Problemi lavorazione piastra alluminio

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Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da minolino2 » giovedì 30 marzo 2017, 14:15

Buongiorno a tutti, dovrei effettuare un foro da 80mm su una piastra di alluminio spessa 20mm con la mia cn.
Ho realizzato il gcode impostando, forse errati, i parametri della fresa a candela.
-profondita' di passata 3mm (con ingresso graduale a "z"
-velocita' 6mm/sec
-12000 giri
-fresa 6mm con due taglienti ( l'altezza dei taglienti e di 15mm )
Purtroppo alla 5^ passata si e' spezzata la fresa... (al 15° millimetro di profondita')
Il solco era tenuto pulito con bidone aspiratutto e lubrificato con olio da taglio spray

Avreste da consigliarmi come risolvere???
forse i parametri sono errati??
( ho utilizzato gli stessi che con successo hanno fresato una lastra spessa 6mm)
grazie per i consigli,
mino
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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da Stiefin. » giovedì 30 marzo 2017, 20:01

Ti è anche andata bene che non ti sia arrivata la fresa addosso ...

Potrebbe essere che il mandrino non sia perfettamente perpendicolare

al piano macchina , e dopo i 15 mm di taglienti il gambo vada a tallonare

sul materiale ... prova a controllare .

Stiefin .

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da Stiefin. » giovedì 30 marzo 2017, 21:09

Comunque io non farei in quel modo , partirei dal foro più

grande che riesco a fare col trapano , e poi procederei allargandolo

a piccole passate , magari le ultime con un bareno .

Come fai tu rischi che alla fine , quando si stacca il disco tagliato

ti si incastri tra foro e fresa , spacchi tutto e probabilmente ti

fai anche male .

Stiefin .

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da minolino2 » giovedì 30 marzo 2017, 21:27

Grazie per le risposte, ma credo che il problema siano proprio i 15mm di tagliente della fresa... Infatti dopo i 15mm la fresetta non ha piu' lo scarico corretto dei trucioli e guarda caso si e' spezzata proprio appena ha iniziato il 6° giro e cioe' quello oltre i 15mm di profondita', Per evitare che a fine lavoro si possa staccare il pezzo, ho inserito tre ponticelli da 4mm ed alti 2mm che rompero' a fine lavoro.
Intanto grazie, e inizio a cercare delle frese con degli scarichi da almeno 25mm.
Accetto altri consigli sulle velocita' ed avanzamenti.
grazie.

mino
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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da danieleee » giovedì 30 marzo 2017, 21:32

Concordo con @Stiefin
Quando quel disco si stacca è un gran casino.
Meglio fare lavorazione a tasca, oppure trovi il modo di tenerlo ben fermo con magari vite al centro.

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da Stiefin. » venerdì 31 marzo 2017, 1:22

Personalmente sono MOLTO pigro , e se c' è una cosa che detesto è proprio " pulire " i ponticelli , quindi se

non sono più che indispensabili non ce li metto , preferisco far lavorare la macchina ... :lol:

Un' altra sono le lavorazioni a pieno diametro della fresa , appunto per la questione dello scarico del

truciolo se non c' è abbastanza tagliente .

Con la lavorazione che userei io il truciolo scaricherebbe comunque lateralmente , e

i ponticelli non servirebbero a niente , fermo restando che è sicuramente meglio

procurarsi una fresa con tagliente adeguato allo spessore da lavorare .

Poi , grazie a Dio ognuno ha il dovere di pensarla a modo suo , se avessimo tutti lo

stesso modo di pensare e fare le cose , questo forum non avrebbe motivo di esistere .

Non ci sarebbe niente di cui discutere ...

:argue:

Stiefin .

:lol:

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da salojm » venerdì 31 marzo 2017, 9:25

Oppure potresti fare un offset interno di 1 mm e lavorare in modo alternato
le varie passate per scaricare il truciolo e taglio finale da 0,5mm senza ponticelli.

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da SWL » venerdì 31 marzo 2017, 12:26

Lavorazioni identiche già fatte, con esito positivo.
Hai ricevuto alcuni consigli da mettere in cornice:

il primo, il più importante "safety-first". Non mi pare sia un modo sicuro di lavorare e i ponticelli se sono facili da rimuovere sono pericolosi in lavorazione, altrimenti sono una rottura di scatole infinita. Mettici una bella vite di fissaggio (meglio se due)!

I parametri di taglio mi sembrano adeguati, io non li toccherei. Mentre (come consigliato da salojm) di sicuro procederei a fare il solco di taglio da 7 mm procedendo alternato.

Ciò che nessuno ti ha detto è che non si taglia MAI più profondi delle gole di scarico, neanche poco, neanche se l'altro lato è libero. Se poi hai affondi di 3 mm con due taglienti, la fresa deve eliminare tanto di quel truciolo che devi non solo non arrivare al limite, ma stare almeno due-tre millimetri più alto. Altrimenti, da dove esce il truciolo?

Io ho frese monotagliente da 6 mm con 22 mm di scarico. Con una di quelle tagli con affondi da tre millimetri fino a -18 e poi fai gli ultimi due da 1 mm.
Con una fresa che ha 15 mm di tagliente NON tagli una lastra da 20 mm.

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da minolino2 » venerdì 31 marzo 2017, 15:13

Intanto vi ringrazio a tutti per le risposte, buona l'ibea delle due viti e anche del solco da 7mm, comunque ho provato sulla mia pelle che significa lavorare con una fresa avente un tagliente piu' corto del pezzo da lavorare... :cry: Per ora ho ordinato delle frese con tagliente da 24 mm, i parametri non li modifico, e provo cosi', se avro' ancora grane, allarghero' il solco di qualche millimetro e lavorero' a passate alternate !

Grazie a tutti!!

chiaramente poi vi aggiorno sui risultati, anche con qualche foto.

ciao
mino
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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da SWL » venerdì 31 marzo 2017, 15:44

Ascolta Stiefin (che la sa lunga).

Se hai il mandrino inclinato di... niente, su 20 mm la fresa si pianta. Anche perché, aggiungo io, dato che fai un intero giro, qualsiasi sia la direzione di inclinazione, in un determinato punto della circonferenza ti giocherà tutta contro. Se fai le passate alternate, l'unica parte incastrabile sarebbero i tre mm di passata che sono sopportabili.

Se non hai problemi di velocità di esecuzione, butta dentro quella decina di G2/G3 che ti mettono al sicuro.

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da Stiefin. » venerdì 31 marzo 2017, 21:59

Si ... lunga come la fila di frese rotte ( e relative bestemmie ) che c' è voluta prima che

i miei tre neuroni ci arrivassero ( a turno , se li faccio andare insieme fanno solo casino ) . :lol:

Anche perchè nel mio caso , il fo***to mandrino era perfettamente perpendicolare al piano .

Era proprio l'asse Z che era inclinato , di poco ma più che sufficiente a spezzare le frese .

Quindi , considerando che quel povero diavolo di mandrino ha spaccato un gambo da 6 mm , una bella botta ... :(

darei comunque una controllata alla perpendicolarità , prima dell' asse e poi anche del mandrino .

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da minolino2 » venerdì 31 marzo 2017, 22:46

Perfetto !!
Consiglio prezioso, domattina con un comparatore cerco di controllare la perpendicolarita' del mandrino con un comparatore. Monto una spina rettificata da 8 e poi faccio salire e scendere l'asse z, tenendo il comparatore in una misura mediana. Se si muove e' storto. analizzo le due direzioni
(est ovest) (nord sud). Effettivamente ho gia' buttato il sangue per mettere a squadro la macchina... altezza del ponte rispetto alle guide e soprattutto i 90° del carro rispetto al piano, non e' stato facile. Adesso pero' che ho risolto, devo acquistare delle spine in acciaio e metterle come riferimento.
Gli spessori li ho. Effettivamente l'unica cosa che ho tralasciato e' stata proprio la perpendicolarita' dell'asse Z.

Domani vi aggiorno.
Grazie

questa e' la macchinina che ho costruito. https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 25&t=59841
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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da Stiefin. » sabato 1 aprile 2017, 0:51

In effetti è un pò più complicato , perchè con la barretta l' eventuale errore che rilevi

potrebbe essere dovuto sia alla perpendicolarità mandrino - piano , che a quella

asse Z - piano , adesso non mi ricordo la procedura che avevo seguito , ma per mandrino - piano

se il piano è affidabile , si può fare con comparatore e prolunga montati nella pinza .

Se facendo ruotare il mandrino il comparatore resta a zero allora è ok .

Poi con una squadra di precisione fissata sul piano e il comparatore a tasto nel mandrino

vedi se muovendo su e giù l' asse Z hai spostamento su X e/o Y , e quello è l' errore sull' asse .

Ovviamente correggendo quello sballi l' altro , e lo devi rimettere a posto .

Considera anche che sono già a buon punto con la " lubrificazione intestinale a luppolo " , e potrei

tranquillamente aver scritto qualche minchiata . :lol:

Quindi sarà opportuno che anche SWL dica la sua , che da metrologo se la cava sicuramente meglio di me , e

avrà certamente qualche metodo più semplice o più sensato dei miei , che di solito me li invento al momento ... ;O)

Stiefin .

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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da gino » sabato 1 aprile 2017, 7:24

..se chiedi a fresatori datati ,specie quelli su macchine tradizionali
che hanno anche la testata inclinabile.
quelli dopo una lavorazione con testa inclinata ,riassettano la perpendicolarita (testata)
con comparatore semplicemente come da skizzo in foto..(facendo girare a mano su un cerchio)
quando il comparatore e a zero ,la testata sara anche a perfetto 90 gradi...
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Re: Problemi lavorazione piastra alluminio

Messaggio da minolino2 » sabato 1 aprile 2017, 9:21

Vado in garage e tra qualche ora vi aggiorno !

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