temperatura nel punto di contatto

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safe60
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temperatura nel punto di contatto

Messaggio da safe60 » mercoledì 6 luglio 2016, 22:37

Una domanda dettata dalla curiosita' :
ho visto in rete molti incisori con diodo laser con potenze da 2 fino a 5..6 Watt. Dai video si vede che e' possibile tagliare materiali ovviamente non metallici come cartone legno e plastica di spessore moderato.

A parte questo, la mia domanda e': che temperatura si sviluppa nel punto di contatto dello spot laser con il materiale ?
si parla di decine o centinaia di gradi ? Opterei le la seconda ipotesi ma chiedo lumi agli esperti.

Sandro
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Re: temperatura nel punto di contatto

Messaggio da torn24 » giovedì 7 luglio 2016, 9:03

Ciao, non sono proprio esperto ma... :mrgreen:

Il legno "inizia a bruciare" a centinaia di gradi, le materie plastiche fondono a centinaia di gradi, quindi se il laser produce questi effetti
raggiunge queste temperature.

Un laser che possa tagliare cartone e plastica non è da 5-6 Watt ma da 50-60 Watt.
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Re: temperatura nel punto di contatto

Messaggio da safe60 » giovedì 7 luglio 2016, 12:12

Ciao Torn. Grazie per la tua opinione. Mi pare fosse proprio un laser a diodo da 5..6 Watt. Ricontrollero'. Quindi e' la temperatura raggiunta dal laser che agisce sul materiale.
(si vede che non ne capisco molto di laser, eh).
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Re: temperatura nel punto di contatto

Messaggio da torn24 » giovedì 7 luglio 2016, 15:50

Quindi e' la temperatura raggiunta dal laser che agisce sul materiale.
Il laser fornisce calore, ma il taglio laser può avvenire in diversi modi.

Se parliamo di spessori di 3 mm di compensato e qualcosa in pi di plastica, ho visto macchine da 50 e più Watt, se parliamo di carta cartoncino non so...

1) Per vaporizzazione, la temperatura raggiunta dal laser vaporizza il materiale

2)Per fusione, la temperatura raggiunta dal laser porta a fusione il materiale, e un getto di gas inerte lo elimina

3)Per combustione, la temperatura raggiunta dal laser fonde il materiale, e gas "tipicamente ossigeno" reagisce con esso bruciando il materiale e apportando altro calore al processo "usato per grossi spessori di metallo"


Per i laser a bassa potenza hobbystici, avviene una via di mezzo tra il punto 1 e 3, il materiale incomincia a vaporizzare e inizia una combustione con l'aria dell'ambiente...

Questo è quello che so, da ricerche fatte per curiosità in passato :wink:
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