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da salvatore993 » mercoledì 30 agosto 2017, 10:54
si dimentica spesso un piccolo particolare, con mach3 il controller è il pc, quindi essendo sotto Windows qualsiasi processo che parte può far saltare qualche passo.
fermo restando che uso le planet, a livello architettura di insieme, di un sistema cnc a questi livelli, credo che fino ad ora come concezione e flusso dati macchina il vecchio desk-cnc resta uno dei più validi. ma giusto per esprimere (secondo me) che ciò che rende le macchine autocostruite dei bei giocattoli sono la ripetibilità certa di un eventuale errore meccanico, e la coerenza del flusso dati dal pc ai motori.
le velocità più spinte ad esempio di un flusso dati di un determinato controller in teoria si potrebbero ottenere già con un vecchio Pentium, il fatto è che se si riflette i controller tipo fanuc se si "spacchettano" componente per componente, in alcuni casi confrontandone (sempre parte per parte) con molti sistemi spinti hobbistici, sembrerebbero lontani anni luce come prestazioni, a vantaggio di questi ultimi. di fatto i fanuc costano almeno 4 volte, e ci porti con precisioni al centesimo veri centri di lavoro, i secondi costano meno sembrano 4 volte più performanti ma si affogano con macchine auto-costruite, spiegatemi dov'è il trucco secondo voi.