Chi paga i danni

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pela73
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Re: Chi paga i danni

Messaggio da pela73 » martedì 8 maggio 2018, 16:55

Praticamente te quando devi generare un programma all'inizio scegli a che macchina deve andare?
ciao Mirko

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Innaig
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Re: Chi paga i danni

Messaggio da Innaig » martedì 8 maggio 2018, 17:07

No, quando hai fatto il programma al cam scegli il postprocessor per la macchina che dovrà lavorare il pezzo.

safe60
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Re: Chi paga i danni

Messaggio da safe60 » martedì 8 maggio 2018, 17:15

Il post processor puo' avere molte opzioni per permettere all'utente finale di configurare certi valori e fra questi, anche per quale macchina, fra le n supportate, deve essere generato il post. Un' altra possibilita' e', per esempio, una macchina con due assi rotativi sulla testa ma con anche la tavola. In quel caso il post ti propone la selezione della coppia di assi rotativi che vuoi comandare. E chi piu' ne ha piu ne metta.
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Re: Chi paga i danni

Messaggio da pela73 » martedì 8 maggio 2018, 19:17

A ok, allora non è un postprocessor unico per tutte le macchine,
Ognuno ha il suo dedicato.
ciao Mirko

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Re: Chi paga i danni

Messaggio da Fiveaxis » martedì 8 maggio 2018, 19:55

Innaig ha scritto:No, quando hai fatto il programma al cam scegli il postprocessor per la macchina che dovrà lavorare il pezzo.
Quando generi i percorsi a CAM, lo fai in base alle caratteristiche dello staffaggio, degli utensili e -soprattutto- della macchina: inteso come tipologia/prestazioni. Ad esempio: cinematica, dimensioni, robustezza velocità assi/Mandrino...Non sempre, quindi, i percorsi utensili generati con CAM sono "intercambiabili" e quindi post-processabili per macchine diverse.
Altro discorso se le macchine sono uguali/simili e similmente attrezzate: in questo caso può essere più facilmente possibile post-processare gli stessi percorsi Ut. :wink:
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Chi paga i danni

Messaggio da Innaig » mercoledì 9 maggio 2018, 9:34

@fiveaxis,
vero, ma occupandomi di macchine professionali raramente non riesco ad applicare un percorso a varie tipologie di macchine/controllo a causa di struttura/prestazioni (in ambito alta velocità e quindi non asportazioni pesanti a sbancamento).
La vera limitazione nel mio campo sono le corse assi visto che gli stampi standard che ormai vedo produrre vanno dai 4 metri in su arrivando fino ai 24 metri per il carrello di atterraggio della Boeing (caso limite).
In ogni caso la vera sicurezza la si ottiene dedicando 1 post processor a macchina.
Il post processor deve essere creato dai tecnici della software house in collaborazione con il produttore macchina.
Viene poi testato dal tecnico macchina durante il collaudo della stessa (sempre se fornito in tempo).
Le personalizzazioni per il cliente vengono aggiunte dopo (tipico esempio…"a fine lavoro mi fai andare la macchina alle coordinate x...y...") e devono essere valutate insieme al produttore macchina (lato sicurezza).
Una cosa che invece non viene MAI considerata dall' utilizzatore finale è che il cam viene aggiornato regolarmente, la macchina utensile (CNC) invece mai… finchè si arriva al punto che "la macchina non fresa più bene" (Cit. tipica del cliente) ma in realtà ha un cam che "vomita" punti come se non ci fosse un domani mentre la cpu del cnc magari è del 1995!!!

Se non si passa per vie traverse (cam "comprati" da emule... "mio cuggggino" sa scrivere post... ecc...) oggigiorno esistono pochissime probabilità (se non nessuna) di incorrere in crash per colpa del software.

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Re: Chi paga i danni

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 9 maggio 2018, 10:36

@innaig
Comunque resta lampante il fatto che ogni macchina deve disporre del suo Post-processor dedicato..

In merito alla procedura di compilazione del post, la procedura che hai descritto è quella "assodata" in ambito professionale, utilizzata da tutti i Cammisti di un certo livello. Ricordo distintamente che, anche quando compilarono il mio post, si trovarono un tecnico del CAM con un tecnico della macchina ed, in mia presenza, venne compilato un post-processor tenedo conto delle mie richieste.
Ricordo che il tecnico della macchina dovette intervenire modificando alcune impostazioni del CN, per conciliare le mie esigenze con le funzionalità del CAM e, per l'appunto, del CN.

Se avessi avuto collisioni sicuramente avrebbe pagato il cammista...

Come ho già detto in altre occasioni, i CAM che forniscono post-processor editabili dal cliente non mi piacciono perchè, appunto, in caso di incidenti, diventa una questione di "lana caprina"...
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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