Tornio Newton 20 Damatomacchine

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demmas1
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da demmas1 » domenica 15 gennaio 2017, 20:45

non ho nientr'alto che la tabella stampata sul tornio. ero convinto, e lo sono tuttora, che inserendo quelle ruote ottengo un determinato passo che è fisso a seconda delle ruote che si montano. Potrei fregarmene e seguire la tabella......ma vorrei capire, un giorno chissà potrei avere bisogno di un passo che in tabella non c'è.

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da demmas1 » domenica 15 gennaio 2017, 20:51

stefano, intanto grazie.

è diretto non ci sono nè leve nè pulsanti. se vai a pagina 2 e scorri troverai l'immagine degli ingranaggi con le ruote z1,2,3,4

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da demmas1 » domenica 15 gennaio 2017, 21:11

Ad ogni modo, quando in tabella vi sono indicate solo 3 ruote la z2 funge da oziosa in quel caso, facendo in modo che mandrino e vite madre girino nello stesso senso, credo sia indicata solamente per comodità e semplicità con la siurezza che inserendo quelle ruote gli ingranaggi si tocchino 'uno con l'altro.

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da demmas1 » domenica 15 gennaio 2017, 21:22

i conti tornano e la tabella è corretta se eseguo questi calcoli:

((z1/z4)/3)x2 -------------------> con 3 ruote in tabella
((z1xz3)/(z2xz4))/3x2 ----------> con 4 ruote in tabella

ora il 3 è sicuramente il passo vite madre, ma il 2 da dove viene?
è una costante universale? ma nel testo non viene menzionata, o è una caratteristica del tornio come il passo della vite madre? ma cosa rappresenta?

ma perchè sono cosi ignorante?

:D :D

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tomas
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da tomas » domenica 15 gennaio 2017, 21:39

0,6666666 è il rapporto in uscita tra il mandrino e l'albero z1

Quindi 0,666666 X 1,5 rapporto tra z1/z2/z3/z4 X 3 passo vite= 3mm ogni giro di mandrino.
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da demmas1 » domenica 15 gennaio 2017, 21:56

grazie tomas, mi hai illuminato, è la relazione fra mandrino ed asse z1, ma dove sta scritto? si può misurare o verificare? perchè non mettono queste cose FONDAMENTALI scritte nel manuale.

quindi è anch'essa una caratteristica della macchina in questione (dubito che tutti i torni siano uguali)

anche se il valore corretto credo sia 2 o 0,5 se anziche moltiplicare dividiamo e non 0,6666666.

ps: ma nei manuali degli altri torni queste cose sono indicate?

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da billielliot » lunedì 16 gennaio 2017, 15:14

Ciao demmas1,

se non lo hai gia' visto, magari puo' tornati utile questo programmino semplice, semplice:

https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 69#p412069

Ciao :-)

Mauro
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da trivalb » mercoledì 14 febbraio 2018, 16:30

DareDavid ha scritto:Salve a tutti, mi aggrego a questa discussione essendo diventato proprietario da circa 3 mesi dello stesso tornio, Newton 20 acquistato alla Damato.

Finora ci ho fatto poco poiché non avevo mai tempo di metterlo sulla base, ma finora sono soddisfatto dalla "qualità" di questo tornio cinese.
Quello che vendono qui in Svizzera ha la dicitura "Swiss Edition" ed a quanto dice il venditore, é perché viene regolato da loro prima della consegna al cliente, inoltre ha già il motore da 750W.

Di quanto detto sia vero non lo so.. in ogni caso appena mi arrivano i tastatori voglio controllare tutti i centraggi.

Ok a parte questo, volevo chiedervi un parere. Il tornio si trova in un locale non riscaldato, e quindi da poco le temperature stanno scendendo, diciamo che il minimo toccato finora all'interno del locale sono 9 gradi.
Una sera stavo costruendo un piccolo pezzo per un amico, e ci siamo accorti che facendo partire il tornio alla velocità massima (indicata come 1900 giri), questo stentava un po' a partire... poi dopo un attimo prendeva i giri e per un po' andava, ma dopo un paio di minuti calavano ancora per poi tornare dopo un attimo.

Questo comportamento, secondo voi che l'avete da parecchio tempo, puo' essere dovuto all'olio originale nella scatola del cambio ? Magari che sia troppo denso per le temperature basse che raggiunge il locale ? Quando sarà proprio inverno pieno.. é possibile che sarà anche sotto zero,finché non scaldo con la stufa... quindi temo che possa anche peggiorare.

Grazie, un saluto !
Davide
Salve a tutti, anche io ho preso il tornietto della damato. Registro lo.stesso problema a 2000 giri. Sarà il condensatore troppo piccolo? Qualcuno ha risolto.

Aratara
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da Aratara » giovedì 22 febbraio 2018, 0:10

Salve a tutti sono nuovo mi chiamo Giuseppe una domanda sto per acquistare un tornio newton 20 e leggendo i vari commenti vorrei sapere per chi lo usa da anni un po di pro e contro io devo usarlo per uso hobbistico vorrei prenderlo con il basamento ma leggendo commenti non tanto buoni un consiglio se serve il basamento o conviene autocostruirlo poi per il rumore e rumoroso o no ?? Allora un po di tutto aspetto vostri consigli . Sarei intenzionato a fare il contratto e dare acconto sabato grazie a tutti

renao_pens
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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da renao_pens » giovedì 22 febbraio 2018, 10:22

Ciao, ho il Newton 20 della Damato da circa sei anni (è ancora il modello con il motore da 550W) lo utilizzo per i miei lavoretti hobbystici, non ho necessità di tolleranze da NASA, e fino ad ora ne sono più che soddisfatto, non ha mai avuto problemi, neanche quelli sopra lamentati di difficoltà di avvio nelle marce alte.

Per quanto riguarda la rumorosità è inferiore ad un normale trapano, certo il cambio meccanico non è paragonabile alla trasmissione a cinghia che ho sulla fresatrice SX3L (che quando gira a vuoto non la senti), ma è sopportabilissimo...anche da eventuali vicini spigolosi :mrgreen:

Se impari a conoscerlo e rispettarne i limiti, ti darà grosse soddisfazioni.

Poi nel tempo ho acquistato vari mandrini aggiuntivi (quattro pinze, sia autocentrante che indipendenti, portapinze ER32, piatto frontale) che ampliano le possibilità di utilizzo, come pure i vari utensili sia in HSS, che in Widia, che con placchette intercambiabili (per i nostri utilizzi "non professionali" si trovano a prezzi molto accessibili sui mercati cinesi).

Una modifica al tornio piuttosto significativa che ho apportato, è il bloccaggio rapido a leva della controtesta, in quanto non riuscivo a sopportare il suo fissaggio tramite bullone e una miglioria di utilizzo che ho ritenuto necessaria quasi immediatamente dopo l'acquisto, è stata la sostituzione della torretta portautensili originariamente fissa con un modello a cartelle intercambiabili (CHRONOS), è tutto un altro pianeta.

Per quanto riguarda il banco, siccome è compreso nell'acquisto del tornio, ti consiglierei di provarne l'utilizzo, magari se lo ritieni opportuno, seguire le indicazioni che ho riportato in questo post https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 5&start=15

Non è il massimo della rigidità, ma il suo lavoro lo fa tranquillamente... in futuro, in base alle tue esigenze, puoi sempre studiarne uno personalizzato e procedere all'autocostruzione.

Ti consiglierei di non acquistare gli accessori opzionali che vengono proposti dalla ditta unitamente al tornio (contropunta, mandrini, utensili, ecc.) su internet li puoi trovare a costi molto inferiori.

Ciao... sei dei nostri!!! - Renato

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da pescino1971 » martedì 1 maggio 2018, 16:12

Ciao
Riapro questo post perchè ho intenzione di ordinare il Newton 20.
Vorrei sapere se con la torretta originale gli utensili da 12 vanno bene oppure sono più adatti quelli da 10.
Grazie :D

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da renao_pens » mercoledì 2 maggio 2018, 14:04

Si, con la torretta originale gli utensili alti 12 mm. vanno benissimo.

Naturalmente poi, di volta in volta, dovranno essere spessorati perchè il loro tagliente raggiunga perfettamente l'altezza del centro.

Ciao - Renato

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da pescino1971 » mercoledì 2 maggio 2018, 15:53

Grazie Renao :D

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da pescino1971 » mercoledì 2 maggio 2018, 19:30

Ho letto che 170 giri al minimo sono tanti per filettare,non sarebbe possibile montare una puleggia variabile o sul motore o sul tornio per poter all'occorrenza regolare la velocita per filettare,perchè sostituire il motore e comprare un inverter non è una cosa proprio economica. :oops:
è proprio necessario abbassare la velocità minima per filettare con questo tornio?
Non so,voi come vi regolate :D

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Re: Tornio Newton 20 Damatomacchine

Messaggio da renao_pens » domenica 6 maggio 2018, 12:12

Ciao, in effetti detta velocità per la filettatura è veramente eccessiva, soprattutto quando lavori su un passo piuttosto lungo e il tornio non è dotato di arresto immediato del mandrino.

L’idea della puleggia variabile secondo me è buona, il problema sta nei limiti dimensionali della maggiore in rapporto al carter in lamiera del tornio che racchiude i componenti – Infatti ho provato a misurare, dalla puleggia superiore (collegata al mandrino) a detta copertura c’è un solo centimetro di distanza, mentre da quella inferiore (collegata al motore) ce ne sono circa 2,5.

In ogni caso, anche così com’è, il BV20 ti consente tutte le filettature indicate in tabella, bisogna solo stare molto attenti all’arresto del mandrino (e avanzamento) che spesso, perché sia immediato nella parte terminale della filettatura, va bloccato anche manualmente. :mrgreen:

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