Ciao Alessio, credo proprio che lo spessore che hai rilevato ad occhio sia molto vicino a quello reale e, come te, sarei propenso sulla priorità verso i fori ciechi.
Tuttavia, per questioni di semplificazione esecutiva, ti dirò che al momento sarei molto favorevole, almeno a provare, sul discorso suggerito da Nico, aggiungendo due pulegge (anziché solo una sull’albero motore) alle originali esistenti.
Ciò comporterebbe solo di fissare gli accoppiamenti mediante avvitatura sulle rispettive facciate delle pulegge e cioè:
- una nuova puleggia (con il minor diametro possibile) accorpata a quella originale dell’albero motore, e
- una nuova puleggia (con il maggior diametro consentito dal carter) accorpata a quella originale dell’albero mandrino.
In modo tale che le nuove pulegge aggiunte risultino fisse ed in asse tra di loro, evitando così complicate operazioni di spostamento sugli alberi nei vari utilizzi.
E se con questo escamotage riuscissimo a dimezzare l’attuale velocità minima lo riterrei già un buon successo.
Male che vada, se proprio non fossimo soddisfatti dei risultati ottenuti, nessuno ci impedirebbe di recuperare il materiale e riutilizzarlo per impostare la modifica iniziale basata sulla coppia di pulegge intermedie con la quale otterremmo senz’altro una velocità molto inferiore (ad occhio sui 30/40 giri al minuto).
Con la scelta del calibro hai unito l’utile all’indispensabile …eheheh come ti capisco, io per i lavori "di fino" mi tengo a portata di mano addirittura una lente, da utilizzare in aggiunta agli occhiali naturalmente.
Vedrai che il comparatore acquistato farà egregiamente il suo dovere, per gli utilizzi più grossolani ne utilizzo alcuni presi da ALIEXPRESS alla cifra di 6 euro, e vanno benissimo.
Chissà se il buon Delfino approverebbe i nostri acquisti economici? …ma lui è su un altro pianeta, ha manico per lavori egregi anche utilizzando un metro da sarto.
Ciao - Renato