i vostri interventi, tutti pertinenti, sollevano molteplici e interessanti aspetti della questione. Per quello che può valere e proverò a chiarire le motivazioni che mi hanno spinto a concludere questo infelice acquisto.
Ringrazio intanto Mauro per i suggerimenti che seguirò meticolosamente: mi organizzerò procurandomi adeguata lastra di vetro, comparatore, set di lime e tutto ciò che può servire per procedere ad un tentativo di recupero, compresa una buona dose di pazienza. E le motivazioni sono almeno le seguenti:
1) Perché Il beneficio formativo offerto da questa occasione per accrescere conoscenze e competenze è certamente rilevante e da non perdere. E come concorda anche SWL è uno dei sistemi migliori per acquisire esperienza e manualità. Quindi è una sfida da raccogliere, bisogna almeno provarci indipendentemente dalle probabilità di successo.
2) Perché concordo con Fiveaxis quando dice che è avvilente comprare prodotti che nella migliore delle ipotesi finiscono in discarica senza neanche essere stati usati perché rotti o, per l'appunto inutilizzabili per lo scopo per cui sono stati acquistati.
3) Perché, come giustamente scrive SWL, nelle attuali condizioni è assolutamente inutilizzabile.
4) Perché per questa morsa ho speso 100 euro, che per il mio bilancio economico non sono pochi! Sono un comune impiegato tecnico stipendiato e, alla fine del mese, come tanti, devo far quadrare i conti tra bollette e esigenze familiari. E come dice giustamente Brunart, un hobbista spende solo i suoi soldi senza nessun rientro per cui è inevitabile che sbagli, perché tende sempre a trovare un compromesso tra i costi e la qualità
Detto questo ritengo doveroso giustificare anche le motivazioni della mia scelta.
Un appassionato che nutre un interesse, vorrebbe soddisfare i propri desideri acquistando il meglio, e troverebbe gratificazione anche solo nel possedere un pregiato oggetto con cui provare “godimento” anche solo per lavorare le cerniere del cancello.
Compatibilmente con le mie possibilità economiche ho sempre cercato di acquistare il meglio. Avrei voluto acquistare una tavola a croce, ma non potendomi permettere nemmeno una Wabeco, ho dovuto ripiegare su una morsa a croce. Però non volevo prendere una schifezza conclamata, ed ho scartato subito tutte quelle di qualità inferiore, in vendita da siti cinesi, o quelle apertamente squalificate dagli utenti del forum. Quindi, anche se costavano molto meno della mia Fervi, ho escluso immediatamente EBERTH, VALEX e anche EINHELL. Infatti, sono completamente d’accordo che non ha assolutamente alcun senso acquistare un prodotto che costa poco ma che vale niente.
Brunart mi conferma che non tutti i prodotti della Fervi sono dei "cessi" cinesi, e altri utenti lamentano che il tornio Fervi ha una imprecisione di alcuni centesimi. Quindi, nelle mie aspettative, sarei stato soddisfatto se la mia morsa avesse presentato una imprecisione anche di un decimo, e se la qualità del materiale fosse stata minimamente commisurata alle caratteristiche di precisione dimensionale.
Ho preferito fare uno sforzo economico e spendere 100 euro, acquistando da un “rinomato venditore italiano” specializzato nel commercio di macchine utensili professionali, sperando che almeno egli potesse aver presente il valore e lo scrupolo, (anche se non il pieno rispetto) di quegli standard europei di cui giustamente parla Fiveaxis.
Quindi NON ho acquistato qualcosa da 10 euro sperando che potesse fare il lavoro di un oggetto da 100 euro, tutt’altro (né, tantomeno, una Gerardi di importazione parallela)! E non ho acquistato nell’ottica e con l’intenzione di poter risparmiare sistemandola personalmente con una passata di rettifica, visto che gli attrezzi di cui dispongo attualmente sono le unghie e i denti e visto che mi trovo a chiedere a voi tutti di illuminarmi sulle procedure da seguire per questo recupero divenuto inevitabile al punto da sfruttarlo almeno come espediente educativo-formativo, da eseguire con calma la domenica pomeriggio, sfuggendo peraltro alle oppiacee trasmissioni televisive.
Ho certamente sbagliato. In buona fede e non certo per fare una furbata, ma ho sbagliato, lo ammetto e non cerco giustificazioni. E chiedo il vostro aiuto per tentare di arginare il danno.
Però ho promesso di non fare dei post lunghissimi, quindi saluto tutti, ringrazio e vi racconterò in seguito, documentando cosa riuscirò ad ottenere da questa para-morsa, brutto scherzo orientale.
Giacomo