acquisto tornio considerazioni

[Faxe]

Io l'avevo detto che bastavano 4 piedini

[SWL]

Adesso hai solo l'imbarazzo della scelta su chi abbia diritto ad avere maggior fiducia.
(io per non sbagliare chiederei anche a qualche "cuggino"... )

[Fiveaxis]

Ed è vero!...Sotto il basamento di quel tornio, puoi mettere un tondino da 10 mm in mezzo: il tornio farà l'altalena ma di sicuro non si storta!...Vai tranquillo!

Per un "tornietto" del genere, gli metti 4 bei piedini regolabili da macchina utensile antivibranti, lo metti in bolla e, se vuoi fare un bel lavoro, metti sotto i piedini una vasca in inox sp 2-3mm con un bordino di 20 mm per contenere olio e trucioli (eviti di avere segatura ovunque).

Non c'è bisogno ne di fissarlo a terra, ne di una gettata autolivellante...Oltretutto, non credo che farai produzione mettendolo alla "frusta" quindi, con il suo peso, ci "temperi le tue matite" e lui da li non si muoverà più!

L'unica cosa che ti consiglio è di verificare bene la portata del pavimento quello sì!...
Buon divertimento

PS: bel tornietto!

[cima96]

Sono daccordo con gli altri, il BRF150 avendo il banco fissato ad un basamento monolitico ed essendo molto corto dovrebbe anche aver pochi problemi di svergolamenti delle guide, se invece prendi un'altra macchina che ha i due "piedi" tipo il grazioli fortuna 150 quello sì vuol stare in bolla.
Comunque, secondo me ti puoi benissimo procurare 4 bei piedini per macchine industriali, verifichi che poggi per bene sui 4 punti e se poi hai anche la livella di precisione puoi metterlo in bolla, ma di certo per una macchinetta così piccola non mi cruccerei con le fondazioni.

[mecha]

Che possa funzionare anche solo appoggiato a terra: verissimo
Che uno alla fine ci tempera le matite: verissimo, per per il 99.9 saranno lavoretti leggeri dato che non ci sono tempi di produzione
Che un telaio, specie monolitico, non si piega: sbagliato...ve lo dice uno che ha un tornio con basamento monolitico che abbiamo solo appoggiato a terra con piedini regolabili.
Basta vedere i basamenti di certe alesatrici,banchi monolitici e robusti ma poi alla resa dei conti li pieghi come vuoi e per essere veramente rigidi hanno bisogno di 2 metri di cemento sotto.
Mandi Mecha

[Fiveaxis]

@mecha
ora, siamo perfettamente d'accordo che la rigidità "assoluta" non esiste, pertanto: -qualunque corpo sottoposto ad una qualsiasi forza si deforma-.
Bene, assodata la teoria della fisica, Torniamo ora alla pratica: il bancale di ghisa del tornio in oggetto è imbullonato su un basamento monolitico anch'esso di ghisa, per un totale di una decina di quintali su un metro lineare...
Vorresti farmi credere che, se lo APPOGGI a terra su 3 piedi anzichè 4 si deforma in modo apprezzabile a tal punto da COMPROMETTERE la precisione?? ...Dai su Mecha fai il bravo

Sono poi d'accordo con te che, un'alesatrice di 6 metri, se non gli fai una fondazione, col cavolo che ci lavori!..Ma sono altre taglie di macchine, non trovi?
Buon lavoro

[SWL]

L'utilizzo dell'autolivellante era un consiglio dato più che altro per distribuire il peso sulla maggior superficie possibile. Con il cemento a fare da appoggio sull'intera superficie inferiore della macchina si evitava il che il peso gravasse sui soli piedini.

[Fiveaxis]

@SWL
qualche commento sopra ho specificato che sarebbe opportuno verificare con -certezza- la tenuta del pavimento su cui deve essere appoggiato il tornio. Questo perchè, oltre a non avere competenze in ingegneria civile, non ho visto disegni, mappali ne nessun documento tecnico che attesti "nero su bianco" la portata di quel pavimento.

Fatta la premessa sopra -se il pavimento regge - quel tornio lo puoi tranquillamente appoggiare a terra senza i piedini, che lui sta li bello "paciarotto" (Paciarotto = traquillo in milanese).
L'unica cosa, per non averlo "traballante" come il tavolo della cucina e per metterlo in bolla come è corretto fare quando si installa una macchina utensile, è consigliabile mettergli 4 piendini regolabili.

Poi ognuno a casa sua fa quello che vuole, il mio è solo un parere.

[SWL]

Credo che il giusto stia un po' nel mezzo di tutto ciò che è stato detto. Riassumendo:

Il problema di appoggiarlo così com'è, è che in questo modo tutto il peso graverà su tre, due, o sfortunatamente anche su un solo punto (dipende dalla forma delle superfici a contatto). in tutti tre i casi, la pressione nel/nei punti di contatto sarà certamente superiore a quanto il pavimento potrebbe sopportare e avremo probabilmente delle crepe.

L'uso dei piedini assicurerà che la pressione venga suddivisa su due, tre o quattro superfici di appoggio (quelle dei piedini), certamente molto maggiori al caso precedente con la quasi certezza di non avere problemi.

I due piatti con due tirafondi ciascuno, per gli appoggi di destra e di sinistra, offrono una ancora maggiore superficie di appoggio ad un costo certamente inferiore a quello dei quattro piedini, al prezzo di un po' di lavoro in più.

I piedini o i piatti, con l'aggiunta dell'autolivellante, sono la soluzione tecnicamente migliore, quella consigliata dal costruttore, ma probabilmente "overkilling".

Qualcuno sopra aveva consigliato anche la vasca di contenimento, idea poi persa nel corso del thread. Credo invece dovrebbe essere valutata con più attenzione: trovarsi i liquidi (con olio) che corrono per il pavimento non è una bella cosa.

[ema_72]

prima cosa grazie a tutti per i commenti e consigli, è sempre ottima cosa vedere il problema da molti punti di vista.
Riassumendo , il pavimento non dovrebbe avere problemi di tenuta, ovviamente lo vedrò al momento visto che tanto il tornio l'ho praticamente acquistato e li dentro deve andare (per sicurezza pensavo di non avvicinarlo troppo alle pareti).

Poi c'è da considerare una cosa, il massetto è praticamente livellato perfettamente, visto che è un auto livellante , liscio e perfettamente complanare (verificato con staggia) , quindi appoggiando il tornio è escluso che poggi in pochi punti ma avrà un'appoggio in pratica sulla totalità della superficie.

Escludo per diversi motivi un getto supplementare di altro autolivellante , perché uno strato di pochi cm di auto livellante sommato alle vibrazioni di lavorazione credo alla fine crepi.

Alla fine opterò per i piedini (soluzione più semplice ), oppure due lamiere di zincato spesso dai 5 mm in su (vedo quello che trovo) da 80x80 da mettere alle estremità per far distribuire ulteriormente il peso.

[mgd966]

complimenti dunque per l'acquisto,aspettiamo le foto del piazzamento e di eventuali ripristini o restauri necessari se vorrai condividerle nonche' commenti sul tornio nell'uso quotidiano.
Mauro

[ema_72]

per i ripristini e restauri ..................... mi sto grattando !!!!! sgrat sgrat

per il resto devo organizzare con il trasportatore con gru (perché per farlo entrare dentro non sarà uno scherzo considerata la gronda da circa 50cm)

[Bender]

Anche se il pavimento è perfettamente livellato molto probabilmente non lo è il basamento inferiore del tornio che di solito non viene spianato ma rimane una grezza fusione di ghisa.
I piedini sono comunque necessari per il corretto livellamento.

[ema_72]

che poi stavo pensando il tornio sarà anche peso, ma alla fine pesa quanto un pallet di pellet (scusate il gioco di parole) sono circa 66 sacchi da 15kg =990 Kg

[mecha]

Dopo essere riuscito a farmi prestare un paio di bolle di precisione ho fatto una verifica sul discorso rigidita' del tornio.
Tornio solo appoggiato sui suoi piedini e bolle come in foto, quindi nemmeno a un metro l'una dall'altra. (Alpa da 0,02 mm/m no cineseria).
Dopo aver dato un giro a un supporto lato contropunta la differenza era di cinque tacche...quindi la variazione e' stata di circa 1 decimo/metro
che rapportati alla larghezza delle guide e all'altezza dell'utensile sono circa due centesimi su raggio di un'eventuale pezzo in lavorazione.
E qui stiamo parlando di un basamento monolitico.
Poi cosa e quanto sia apprezzabile o meno decidetelo Voi...per me questo e' molto apprezzabile quindi possibilmente mettete in bolla il tornio anche se dovete solo appoggiarlo su piedini