franc ha scritto:A proposito dell'asse di rotazione (A)
La chiacchierata di cui sopra pone il problema della definizione nell’asse A.
Di ciò dobbiamo tenerne conto in sede di progettazione delle riduzioni per l’azionamento in rotazione, specie se la lavorazione prevede l’implementazione con gli assi lineari.
Cerco di spiegarmi meglio:
Se la definizione degli assi lineari è del centesimo di millimetro, anche in A sarebbe bene raggiungere la stessa definizione (sull’arco) affinché le entità interpolate siano geometricamente corrette. Della cosa si dovrà tener conto onde progettare per l’asse di rotazione un adeguato sistema di riduzione.
Supponendo di dover lavorare sulla superficie di un cilindro del diametro di 80mm, lo spostamento di 1/100 corrisponde ad uno spostamento angolare di 14,32 millesimi di grado. Per eseguire uno spostamento angolare di questa entità il nostro solito motore da 200 passi/giro dovrà essere seguito da un sistema con rapporto di riduzione pari o superiore a 1 / 125.66 infatti : 360 / ( 200 * 125.66) = 0.01432.
Diametro del pezzo x 3.1415 x 100 / passi del motore per un giro
80 * 3.14 *100 / 200 = 125.66
Dalla formula risulta chiaro che il rapporto è direttamente proporzionale al diametro del pezzo e inversamente proporzionale al numero dei passi per un giro del motore. Così avremo i seguenti valori per vari diametri e vari motori:
Diam. pezzo > - 50--------- 60--------- 80--------- 100--------- 120--------- 150
passi pp
---100----------- 157------ 188------ 251------ 314--------377------- 471
---200-------------78--------94-------125-------157--------188--------236
---500-------------31--------38---------50--------63---------75-- -------94
esempio : con un motore da 100 passi/giro per lavorare un tondo da 80 con def.di 1/100 occorre un rapporto di riduzione di 251. Per motori azionati a 1/2 passo i rapporti in tabella, ovviamente si dimezzano.
Per rapporti di questo alto valore, occorrerà impiegare viti senza fine 1/30- 1/40 e 1/50, montando, se del caso, tra motore e ingresso vite senza fine, una riduzione a cinghie dentate con pulegge in grado di ridurre il più possibile il numero di giri del motore.
Cosa succede se non si rispetta il giusto rapporto?
Supponiamo di dover implementare un arco con avanzamento in X (def. 1/100) e rotazione in A con definizione inadatta. Ad un passo in X il cam non troverà una posizione in A quindi esegue altri passi in X finchè potrà finalmente azionare A, ma il risultato sarà visibilmente scalettato.
Siete d’accordo ?
ciao
ciao a tutti da poco conosco questo blog e da poco sono alle prese con la costruzione del quarto asse
non mi è chiaro questo punto Supponendo di dover lavorare sulla superficie di un cilindro del diametro di 80mm, lo spostamento di 1/100 corrisponde ad uno spostamento angolare di 14,32 millesimi di grado. Per eseguire uno spostamento angolare di questa entità il nostro solito motore da 200 passi/giro dovrà essere seguito da un sistema con rapporto di riduzione pari o superiore a 1 / 125.66 infatti : 360 / ( 200 * 125.66) = 0.01432.
Diametro del pezzo x 3.1415 x 100 / passi del motore per un giro
80 * 3.14 *100 / 200 = 125.66
soprattutto come si calco lo spostamento angolare io andreia lavorare un diametro massimo di 200 mm