Scelta e prova di un inverter per tornio

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minolino2
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Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da minolino2 » sabato 18 giugno 2011, 17:40

Come già  annunciato nell'altro post, voglio descrivere la mia piccola esperienza in merito alla scelta e il montaggio di un inverter per il tornio, un grazioli fortuna con motore da 2.2 Kw.
La prima cosa che ho creduto, e' che la scelta di un convertitore di pari potenza del motore fosse la scelta giusta, così ho proceduto all'acquisto di un Omron serie J1000, ingresso monofase uscita trifase 230v. 2.2Kw
Ho montato il motore, l'ho collegato a triangolo, ne ho settato i parametri principali, (la corrente l'ho attestata a 9.5A, ma non sono sicuro dell'esattezza del valore)
la rampa di accelerazione a 5", la rampa di decellerazione ad "inerzia" la frequenza a 50Hz ed ho avviato.
Inserendo la I^ marcia, tutto ok; inserendo, da zero la 2^ marcia...., problemi: l'inverter provava ad avviare dopo due secondi
andava in protezione, l’errore era: non aveva corrente da erogare a sufficienza, malgrado
avessi impostato uno spunto del 150% per massimo 60".
Sono andato nel pallone, un brivido freddo mi ha attraversato la schiena, anche perchè appena inserivo la 3^ marcia, non provava neanche ad avviarsi che era in "fault".
Gira e rigira, chiamo alla Omron a Milano e mi passano uno dei tecnici, (cortesi e veramente preparati) mi dicono di apportare delle
modifiche ai parametri del convertitore e la situazione inizia a profilarsi diversamente. Dopo qualche telefonata, finalmente l'inverter funziona bene, anche se la 3^ marcia devo inserirla "lanciata" agganciando la frizione un po' per volta. Chiaramente una volta avviato, posso dare le passate con gli incrementi che voglio, non si ferma più!!!!
Il tecnico mi ha però un po' strigliato in quanto mi ha spiegato che quell'inverter è un po' "tirato" per quel motore e che si sarebbe dovuto optare per una situazione diversa. Sicuramente un convertitore più grande, (io ricordavo che il 2.2Kw fosse il più potente tra i mono/trifase) come l’Omron serie v1000, sino a 4Kw, capace di erogare anche potenze superiori ai 5.5 Kw; resta inteso che occorre un impegno contrattuale con il gestore dell’energia non inferiore ai 6Kw (e a me certo non conviene). Quindi riassumendo: se si ha una macchina utensile con partenze gravose, per esempio il trascinamento di un cambio, vedi tornio o fresatrice, si consiglia un inverter che possa erogare una corrente
di almeno un terzo maggiore del dato di targa del motore. (andranno poi regolati i parametri per un corretto funzionamento.

Ho terminato, lascio spazio a commenti tecnici e opinioni personali.
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Blanko70
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da Blanko70 » domenica 19 giugno 2011, 9:41

Io ho un Fuji Frenic Mini da 2.2Kw e non mi ha mai dato il minimo problema allo spunto né col tornio che ha un motore da 2.2Kw, nè con la fresatrice che ha un motore Dahalander da 2Kw doppia velocità  che faccio andare tramite un autotrasformatore da 220 a 380V.

Ho anche un Siemens da 750W col quale faccio andare la troncatrice a disco da 1.5W e trapano a colonna di pari potenza senza problemi.

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MORINO
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da MORINO » domenica 19 giugno 2011, 10:39

ciao
attenzione le taglie degli inverter sono delle diciture prettamente commerciarli , gli inverter vanno dimensionati
in base alle correnti richieste dall'applicazione stessa.
prova a darci i dati ti targa del motore ,vediamo se lavorando ancora un po sulle rampe si puo ottenere qualcosa in piu in termini di prestazioni .
fammi capire una cosa ,adesso lavori con un'unica rampa di accelerazione che utilizzi per tutte le marcie ? se l'inverter lo permette potresti farti diverse rampe di accelerazione da richiamare trammite selettore in base alla marcia inserita , esempio con la prima 5" con la seconda 8" con la terza 12" e cosi via ,non è la soluzione ideale ma cosi facendo riesci a ridurre di molto le correnti di spunto.
facci avere i dati di targa del motore .
ciao

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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da minolino2 » domenica 19 giugno 2011, 14:13

un momento...., quando avvio il motore, questo e' a folle! e non ho nessunissimo problema, anche con una rampa di up=3" il problema nasce quando devo inserire la III^ marcia ( 1400g') in pratica quasi una presa diretta al motore (1370g') e' chiaro pero' che deve portarsi dietro tutta la scatola cambio piu' il mandrino. Per non mandarlo in sovracorrente, devo partire lanciato dalla II^ marcia e poi passare alla III^ andando adagio di frizione, ma parlo di una ripresa non superiore ai 2". Mi sembra abbastanza ok.

Ps: i dati di targa del motore, li sto chiedendo in un altro post, la targhetta non si legge proprio sull'amperaggio.
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da MORINO » domenica 19 giugno 2011, 16:25

ciao
ora capisco ,quindi hai il motore sempre in funzione e attachi il gruppo del cambio trammite la frizione praticamente si prende tutto o quasi il carico in un tempo molto breve ,io col mio non avendo la frizione devo fermarlo tutte le volte, se è così non puoi fare molto se non prendere un inverter piu grande! o forse un modo ci sarebbe , mi è venuta una idea che forse potrebbe farti partire il tornio in III^ da fermo ,non so quanto sia comoda in termini reali ma una prova la puoi sempre fare,
praticamente dovresti allungare la rampa di accelerazione in maniera sostanziosa ad esempio 10" o più ,ovviamente questo dato va trovato con delle prove, con il motore spento metti in III^ e attacchi la frizione e poi fai partire il motore sfruttando la rampa di accelerazione dell'inverter come se fosse la frizione del tornio stesso , cosi facendo dovresti riuscire a limitare di molto le correnti di spunto , se non sbaglio il tuo inverter puo sopportare fino ad un massimo di 250% della corrente nominale , la omron la chiama Sovracorrente istantanea,calcolando che il tuo inverter in modalita heavy duty può erogare anche 12 A , in linea teorica potrebbe riuscire a sopportare correnti fino a 30 A ovviamente per tempi molto brevi.
non vedo altri modi per riuscire a fare di meglio.
ciao

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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da minolino2 » domenica 19 giugno 2011, 18:28

Prova giaì effettuata e funziona, anche con una rampa di sei secondi; pero' e' un po' scomoda come partenza.

Ps; porgo un'altra domanda... se volessi collegare una spia luminosa tra fase-fase (in parallelo all'alimentazione del motore), qualcuno potrebbe indicarmi cosa utilizzare?? Una gemma neon da 230v? Ho montato due led telemecanique, sono durati 10 secondi :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: :evil: e sono morti. Li ho vivisezionati, sono composti da un partitore RC, qualche diodo e ancora qualche resistenza smd. Il solo led funziona
si e' bruciato il resistore del partitore RC. Purtroppo non ho altri fili per utilizzare una tensione separata.
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da MORINO » domenica 19 giugno 2011, 19:13

ciao
immagino che la spia ti serva per capire se il motore sia effetivamente in marcia , se è cosi puoi utilizzare le uscite integrate all'inverter , e per la precisione la P1 che è una uscita fotoaccopiata 48 Vcc 50 mA , spero che sia effetivamente quello che intendevi fare.
ciao

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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da syntronik » domenica 19 giugno 2011, 20:33

Ipotesi un pò vecchiotta e forse fuori luogo, hai provato a mettere un bel volano da qualche kilo?'
e con un diametro un pò grosso?? cioè un bel "rondellone" diciamo dello spessore di 8 centimetri,
e diametro di 200?????
Saluti
Maurizio
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da minolino2 » domenica 19 giugno 2011, 21:57

@ morino, si intendevo proprio quello, unico problema, non ho piu' fili a disposizione nel cavo schermato e non credo che a breve lo cambiero'; comunque grazie per la dritta!! :wink:
Per ora diciamo che ho risolto, ho tolto tutti i componenti dalla spia a led e ho saldato una sola resistenza da 47K 1/2w, scalda un po' ma sembra tenere....

@ syntronik, purtroppo non saprei proprio dove aggiungere un volano... gli spazi sono tutti saturi.
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Re: Scelta e prova di un inverter per tornio

Messaggio da syntronik » lunedì 20 giugno 2011, 17:46

Ciao Minolino
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