convertitore C.C.-C.C.

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Diego
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convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da Diego » mercoledì 24 gennaio 2018, 18:11

ciao, ho un microscopio elettronico con display esterno e interno.
il display esterno è un 4 linee x 20 caratteri alimentato da una schedina con convertitore cc
l'interno è un display piccolino che per mezzo di lenti e "riflessi" mi proietta dei parametri sugli oculari alimentato da convertitore cc

ora... ammetto che l'enel a random mi manda dei bei "scossoni" casuali :cwm21: ... scossoni così immediati ( 3-4 sequenze di stacca/attacca da 1-2 secondi l'una) che non entra nemmeno in funzione il gruppo di continuità dalla velocità delle scosse. Tutto questo mi porta a mandare a riparare le schede a botte di corriere... cambio con schede "rigenerate" e ri-corriere almeno una volta all'anno. Io ho un dubbio, secondo me (guardando le schede e la "sporcizia" arancione vicino alle stagnature quando mi ritornano) ciò che può bruciarsi per primo in entrambe le schede sono i due convertitori CC-CC (uno per scheda) della traco.
TRACO TEL3 - 2411
TRACO TEF 2411

secondo voi, potrebbe essere? secondo la vostra esperienza in circuiti stampati i convertitori si possono fulminare?
ps dopo alcuni "scossoni" i display o si spengono del tutto e non si accendono più oppure si spengono casualmente 1-2 secondi e si riaccendono da soli... a volte si spengono e si riaccendono il giorno dopo... così... a piacimento loro...

grazie per la lettura e per i consigli

billielliot
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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da billielliot » mercoledì 24 gennaio 2018, 22:51

Arduo a dirsi.

Tutto e' possibile.

Riferisci che il gruppo di continuita' non interviene. Non so come tu faccia a verificare questo evento ma, per quanto ne so, i gruppi di continuita' sono concepiti per essere sempre attivi e dovrebbero essere in grado di proteggerti anche dalle fluttuazioni di cui riferisci.

Do' per scontato che il gruppo di continuita' sia sano, con batteria e circuiteria correttamente funzionanti e con taglia adeguata a reggere il carico del tuo "macchinario".

Ciao

Mauro

P.S. io NON sono un esperto ma sarei curioso di vedere una foto della scheda e del macchinario (anche una sigla per farsi una idea).
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Diego
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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da Diego » giovedì 25 gennaio 2018, 6:56

Ciao billielliot, grazie per la risposta.
il gruppo è un gruppo consigliato da un tecnico (lui ha calcolato la potenza) ed è risultato un semplice gruppo da Pc... ora la potenza non la ricordo sinceramente. Emette dei "beep beep beep" (i primi 5 secondi di utilizzo) quando sta alimentando in caso di interruzione e non li sento quasi mai o arrivano in ritardo.
ora, che abbia una "scadenza" la batteria ci sta... ma io lo considero "fresco" con soli 2 anni di vita e un paio di scarichi totali di batteria (lavori lunghi enel in strada).
allego la foto e premetto che il display che non si vede ma l'ho già ordinato per sostituirlo (scrupolo personale)(vfd display noritake)... fosse lui l'incriminato... a volte si illumina tutto di verde... o si spegne del tutto per poi riattivarsi come nulla fosse. il connettore a sx alimenta. i due superiori uno va all'altra schedina fulminata (più semplice di questa) e uno va boh...

sai... per 30 euro di due convertitori c.c + il display risulta una cifra molto (moltissimo) inferiore alla solita riparazione... io posso anche provarci a sostituire i tre incriminati... l'unica cosa che mi manca è la pompetta per lo stagno... ma mica costerà una fortuna no? :mrgreen:
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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da billielliot » giovedì 25 gennaio 2018, 11:07

Ciao,

sempre per quell poco che so:

potresti verificare se il gruppo funziona correttamente alimentando un PC. Togli tensione al gruppo di continuita' (stacchi la spina dal muro) e il PC non dovrebbe accorgersi di nulla. Se il PC si riavvia o mostra comportamenti anomali, il gruppo di continuita'....non e' piu' cosi' continuo :-)

Mi raccomando: NON fare questa prova usando un PC portatile dotato della sua batteria :-) E non usare un desktop in cui conservi I dati piu' importanti della tua vita/lavoro.

La scarica completa delle batterie non e' mai una bella cosa. Il gruppo di continuita' dovrebbe evitare che la batteria scenda a livelli critici ma I gruppi di continuita' per PC non sono sempre "perfetti". Se sei in ballo a spendere metti a budget anche la possibilita' di sostituire la batteria.

I falsi contatti sono piuttosto rognosi ma possono causare problemi casuali difficili da intepretare. A macchinario spento stacca e riattacca un paio di volte tutti I connettori. Anche quelli che apparentemente non servono.

La scheda con il DC-DC converter e' alimentata da un'altra scheda (alimentatore). Il problema potrebbe essere localizzato li. In fase di riaccensione potrebbe non filtrare/stabilizzare bene la tensione erogata.

Sulla scheda riparata presumo che I condensatori siano stati controllati da chi ha fatto la riparazione. Il condenstaore evidenziato in giallo alla sinistra del DC-DC converter potrebbe dare problemi. Piu' infido e' invece il condensatore al tantalio evidenziato in arancione.

Sulla scheda del display ci sono altri due condensatori elettrolitici (sempre evidenziati in giallo). Se il problema sparisce una volta sostituita la scheda, direi che puoi tralasciare questi due condensatori.

Gli zoccoli usati per gli integrati hanno contatti a tulipano. Sono I migliori ma non sono eterni. Potresti provare a togliere e reinserire gli integrati usando un piccolo caciavite a taglio (lama piatta). Stai molto attento quando reinserisci gli integrati. Assicurati che tutti I piedini siano entrati nel relativo contatto dello zoccolo. E' anche vero che se hanno riparato la scheda, I due integrati dovrebbero funzionare.

Ciao :-)

Mauro
scheda.jpg
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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da Diego » giovedì 25 gennaio 2018, 13:23

ciao mauro, grazie per le dritte... il gruppo funziona con le tue prove... forse è "troppo sensibile" agli sbalzi il microscopio. proverò a valutare l'idea di dissaldare anche i due condensatori che hai indicato (il normale e al tantalio)... previa ricerca di pari prodotti se rintracciabili di caratteristice.
poi... stagnatore e pompetta e ci provo... rotta per rotta... al max la spedisco a chi di dovere.

grazie
ciao

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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da billielliot » giovedì 25 gennaio 2018, 13:29

Se si puo' dire: che microscopio e'?

Ciao :-)

Mauro
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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da Diego » venerdì 26 gennaio 2018, 8:57

ma è possibile che "ripassando" le stagnature di una scheda elettronica questa riprenda a funzionare?
a me è successo... è casuale o c'è una logica di "usura/deperimento" anche nelle stagnature...

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Re: convertitore C.C.-C.C.

Messaggio da billielliot » venerdì 26 gennaio 2018, 9:40

Ciao Diego,

e' una delle possibili cause di malfunzionamento. Al pari dei falsi contatti.

Un esempio: in alcuni tubi catodici (televisori/monitor) c'e' una piccola scheda che porta I collegamenti ad alta tensione (KV) al tubo. Vedi cerchio giallo nell'immagine. L'alta tensione "cricca" le saldature e genera strani fenomeni. Ripassando le saldature il problema sparisce (se non ci sono componenti guasti!!).
P_20170227_112358.jpg
Se hai un microscopio puoi provare a cercare queste piccole interruzioni dei contatti.

Occhio a non eccedere con lo stagno :-)

Ciao

Mauro

P.S. da quando hanno tolto il piombo dallo stagno, per saldare si devono usare temperature piu' alte rispetto a prima. Non tutti si sono adeguatamente adeguati. Questo documento spiega il problema
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