Ed eccoci qua di nuovo, visto che nessuno si fa più vivo sollevo un altra questione...
Se guardate questo video che è già stato postato in precedenza su questa discussione
https://www.youtube.com/watch?v=URtU1XImjWE
si vede che per unire la base della CNC in calcestruzzo con la colonna sempre in calcestruzzo (UHPC) viene usata una resina epossidica a due componenti. L'operazione viene eseguita attraverso un tubo di colata dopo che è stato eseguito il perfetto allineamento degli assi X e Y.
La domanda che pongo è la seguente: può una resina epossidica sopportare le forze in gioco?
Immagino di si perché l'autore sembra molto ben preparato e determinato alla realizzazione di un capolavoro.
Ora dal momento che sto pensando seriamente ad una CNC in cemento, mi chiedevo se queste resine possono essere impiegate anche per unire delle piastre con delle altre, al fine di evitare le costose fresature (si parla per blocchi di quelle dimensioni di € 100 per ora compresi i piazzamenti e quant'altro).
La mia idea sarebbe di realizzare un basamento con ponte fisso sui quali appoggiare delle piastre fresate con le piastre affogate nel calcestruzzo, quindi attraverso viti e grani di regolazione portare in squadra il tutto, per poi colare la resina epossidica negli spazi aperti ed ottenere una struttura "monolite" o molto vicina a questo termine.
Il vantaggio starebbe nel fatto che non dovrei portare a fresare sotto macchine enormi i monoliti in calcestruzzo ma potrei portare solo delle piastre più piccole in acciaio di circa 20/30 mm di spessore, su macchine più piccole.
Che ne dite?
S.G.