Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Sezione dedicata alla tua CNC: Costruzione, descrizione, foto, accorgimenti ed errori di progettazione.
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TND-storm
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da TND-storm » martedì 8 dicembre 2015, 9:59

Ok dai ho capito, mi accontenterò di una precisione di +/- 0,5 mm :roll:

Complimenti!!!

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Bender
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » martedì 8 dicembre 2015, 10:22

Ringrazio per i complimenti e cerco di rispondere...

Per quanto riguarda un video sulla raschiettatura non penso di essere la persona adatta :D
Alla fine è comunque una "responsabilità" inserire un video su una lavorazione difficilmente reversibile, e di cui in fondo non si è esperti.
Le persone che guardano tendono sempre a prendere come esempio ciò che vedono senza ovviamente sapere se chi la stà compiendo è realmente capace.
Gira un video, tra l'altro pubblicato anche sul forum, dove raschiettano delle guide di un tornio di notevoli dimensioni, utilizzando come riga di riferimento una trave IPE rettificata e alleggerita...
Il problema è che tale trave è lunghissima se rapportata alla sua altezza...

IL basamento è stato messo in bolla con una livella classica da ferramenta, e evitato che traballasse.
Inoltre ho stimato grazie al torsiometro che ho impiantato nel polso che i piedini sopportassero più o meno la stessa pressione svitandoli o avvitandoli :D

Per il comparatore a sbalzo ci sono già passato sopra anche io :D
A parte una immagine dove misuro la distanza tra le due battute dei binari, in cui la rotazione del comparatore è quasi del tutto ininfluente al fine della misura, le altra sono state regolate in modo da avere una distanza minima compatibilmente con gli spazi di posizionamento della riga.
Una misura molto più accurata del risultato ottenuto penso che la otterrò una volta montato l'asse Y che collegherà tutti e quattro i carrelli dei due binari.
Come mostrato anche sul manuale THK si dovrebbero ottenere notevoli miglioramenti in termini di linearità ottenuta in quanto avviene una mediazione degli errori puntuali dei singoli carrelli.
Io ci spero!

Per Multigraphic...
Ma te voi sbrigà a finì!

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Bender
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » mercoledì 6 gennaio 2016, 13:15

Mentre continuo i lavori di raschiettatura vorrei chiedere a chi ha esperienza in merito qualche consiglio sul piano scanalato che dovrò acquistare/realizzare per evitare di rimanere fermo con i lavori aspettando che poi arrivi.

Il piano è indicativamente quello dell'immagine seguente:
Piano scanalato.JPG
Dimensioni circa 500 x 800 x h 60 mm e dovrà lavorare a sbalzo tra i due supporti laterali.

Dovrà essere realizzato per forza in ghisa o anche l'acciaio va bene?
Ci sono dei reali vantaggi ad utilizzare la ghisa o il fatto che lavori a sbalzo può creare problemi?
Reperire una piastra di partenza di ghisa o di acciaio con tale formato può essere difficoltoso?
Che tipo di finitura è necessaria?
Basta una fresatura o è necessaria rettifica o piallatura?
Mi devo rivolgere a ditte specializzate nei piani o ditte di fresatura classica riescono a realizzarlo senza grosse difficoltà?

Ovviamente stò cercando soluzioni in relativa economia, altrimenti spendendo soldi a palate tutto è possibile :D

E per finire :D
Qualcuno ha esperienze con squadre in granito?
Devo per forza andare sui livelli Mitutoyo o anche borletti o simili riescono a rispettare le tolleranze che dichiarano?
Anche per le dimensioni sono indeciso...
Considerando un volume di lavoro 700 x 400 x 350 mm una squadra con dimensioni 500 x 300 è sufficiente?

Ringrazio anticipatamente a chiunque voglia intervenire!
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Fiveaxis » giovedì 7 gennaio 2016, 10:01

Secondo me la tavola andrebbe fatta in ghisa... Costa grosso modo come un buon acciaio ma ha sicuramente durezza, stabilità e smorzamento delle vibrazioni, caratteristiche non ottenibili con l'acciaio.
Il procedimento: compri un piastra (il formato NON è un problema, di solito i commercianti di metalli tagliano da lastra e lo spessore 60 si riesce a tagliare anche ad acqua) la spiani fai le cave la fori poi la porti a rettificare...

Detto così è tutto semplice...Poi c'è l'aspetto economico...La "tavoletta" che hai disegnato pesa, chilo più chilo meno, 200Kg! :shock:...dal ferro alla ghisa potresti spendere tra i 200€ per salire fino a più di 1000€ solo per il materiale tagliato!!!! :mrgreen: ...

La lavorazione, se te la fai in proprio, non ti costa nulla a parte qualche utensile, la rettifica della "piastrina", secondo me, ti potrebbe costare 150/300€...Comunque sia una tavola del genere, io credo sia il caso di rettificarla!...Questo anche perchè, a quel punto la puoi usare come "riferimento" nel settaggio delle geometrie della macchina...

Che io sappia NON esistono ditte specializzate nel costruire tavole...Ma secondo me, potresti sentire qualche produttore di macchine utensili; non credo che risparmieresti, ma avresti una tavola fatta con la ghisa giusta, ottenuta da fusione già stabilizzata, rettificata, etc, etc...

Altra possibilità, meno "sciccosa" ma più economica, orientarti su una tavola di una macchina da rottamare...
Per le squadre in granito...Alzo le braccia...Credo che per comprare delle squadre "decenti", di quelle dimensioni...devi accendere un mutuo!...
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da mauron62 » giovedì 7 gennaio 2016, 12:29

occhio però che la ghisa se ci sono parti vuote sotto non è così dura come sembra....si può anche spaccare, l'acciaio forse è più indicato, magari su quelle misure magari può anche andare bene

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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » giovedì 7 gennaio 2016, 22:12

Ad una tavola di una macchina rottame ci stò pensando seriamente...
Il problema è che per quanto possa essere fortunato nel trovarne una con dimensioni che si avvicinino a quanto mi necessita, qualche modifica più o meno importante la devo sicuramente compiere.
La parte superiore andrà comunque ripassata.
La dovrei proprio trovare a prezzo di rottame.

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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Fiveaxis » venerdì 8 gennaio 2016, 10:01

Dico la mia stupidata quotidiana:
un'alternativa potrebe essere un piano di granito... :mrgreen:...
Guarda qui,
http://microplan-metrology.jimdo.com/outlet/
si parla di "prezzi outlet"...Bisognerebbe sapere quelli di listino -Tutto è relativo- :mrgreen:
Ci sono poi i piani "economici" e con 300/400€ secondo me te la cavi...

Percorrendo questa soluzione però, intravedo tre ordini di problema:
1_Il parallelismo delle facce del piano (da creare in caso di impiego di un piano di riscontro)
2_Le cave a "T" o un reticolo di fori (da fare)
3_Comportamento "termico": non so infatti con le dilatazioni termiche, come si possa comportare una struttura "ibrida", visto che la macchina è tutta in acciaio...Bisognerebbe ragionarci con qualcuno che ha esperienza in costruzioni di macchine utensili.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da cima96 » venerdì 8 gennaio 2016, 14:43

Il granito a flessione lo vedo peggio della ghisa, secondo me la morte sua è ghisa sferoidale perlitica, ti fai squadrare la tavola, fresare le cave (magari pure in H7), fori ecc... poi già che hai la roba il piano te lo fai bene a raschietto.
Non ti preoccupare per la flessione, la ghisa sferoidale ha caratteristiche di resistenza a sollecitazioni dinamiche pari a quelle di un acciaio di qualità e a questo unisce un migliore smorzamento delle vibrazioni e rigidità.
Come prezzo secondo me sei nella media.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » lunedì 11 gennaio 2016, 14:09

Ringrazio per le risposte!

Per quanto riguarda un piano in granito lo vedo molto delicato...
Soprattutto nelle comuni fasi di posizionamento pezzi, morse o cose del genere immagino che tenda a scheggiarsi facilmente.

Per quanto riguarda la raschiettatura del piano sarebbe bello, ma per me impossibile per via del peso del piano stesso.
Troppo rischioso per il piano in granito, movimentare ripetutamente 200 kg di acciaio, raschiettarlo, poi rigiralo in continuazione per controllare ecc..
Mi vengono i brividi :D

Una domandina semplice...
Ho acquistato un classico motore asincrono trifase 6 poli con l'intento di realizzare una mola per affilare le placchette al carburo di tungsteno utilizzando dischi di ghisa su cui spalmare la pasta diamantata.
Ho letto che le velocità ottimali della mola variano dai 300 giri fino ai 1200 giri, quindi ho intenzione di pilotarlo sotto inverter.
Ora sul manuale del motore leggo che non è possibile farlo funzionare a velocità variabile, cosa strana :?
Visto l'impiego saltuario posso far finta di non aver letto il manuale?
Grazie!

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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Fiveaxis » lunedì 11 gennaio 2016, 17:03

E' vero che il granito sintetico è un po' più fragile della ghisa ma ha capacità "smorzanti" decisamente migliori e pesa poco più dell'alluminio!!!!...(3.13 Kg/dm3 = 75 kg!...Non è un fuscello ma decisamente più leggero!...)...Tra le altre caratteristiche il granito GNU-CR5 mi sembra abbia delle caratteristiche meccaniche di tutto rispetto...

http://www.microplan-group.com/mpg/Down ... CR5_13.pdf

Ora, sarebbe da capire la caratteristica COSTO... :mrgreen: !!!!
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da cima96 » lunedì 11 gennaio 2016, 17:14

Per il motore non potresti farlo funzionare a velocità diversa (tipicamente inferiore, ma anche superiore darebbe problemi simili) da quella nominale perchè in teoria se l'albero gira più piano la ventola sposta meno aria di quella prevista da progetto e il motore scalda di più fino al limite a "cuocere".
Questo in teoria, in pratica ce lo scrivono solo per pararsi il fondoschiena in quanto quel motore non è specificatamente progettato per funzionare a bassissimi o altissimi giri, alias "se lo fai girare per 8h24 a 10hz (200rpm) o a 200hz (4000rpm) e poi si brucia so' caxxi tuoi". Vai pure tranquillo che non lo bruci, e finchè riesci a tenere la mano sulla carcassa paura non ne ha. Ti accorgi che sei oltre il limite quando comincia a ronzare/scottare (100-150° sulla carcassa)/fumare/puzzare.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da billielliot » lunedì 11 gennaio 2016, 17:37

Ciao Bender,

un motore 6 poli fa' di targa circa 900 giri/minuto. Puoi consultare questa tabella per vedere la variazione di giri in base alla potenza.

Se ben ricordo, per pilotare il motore con inverter hai bisogno di una classe di isolamento particolare. Dovrebbe essere la "F". Questo perche' andrai a variare la frequenza della tensione di alimentazione.

Per evitare il rischio surriscaldamento a bassa velocita', i motori trifase possono essere servoventilati. La ventola non e' solidale con l'albero del motore, ma dispone di un suo motore indipendente che la mantiene a regime costante indipendentemente dalla velocita' di rotazione dell'albero motore, assicurando cosi' un corretto flusso d'aria.

Ovviamente l'accessorio servoventilante (simile a una ventola da PC ma che funziona a 220V) ha un costo aggiuntivo rispetto alla produzione di serie (e un ingombro leggermente superiore). Vedi dettaglio 28 di questa imagine.

Questa la teoria.

Ciao :-)

Mauro
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » lunedì 11 gennaio 2016, 19:43

Grazie Mille!
Super gentili,mi fate sentire in imbarazzo per tutte queste risposte così dettagliate!

La Microplan l'avevo provata a contattare per un preventivo del piano di granito che ho acquistato tempo addietro e non mi hanno nemmeno risposto per email...
Brutto segno quando non rispondono nemmeno ai piccoli artigiani... Di solito corrispondono prezzi esorbitanti :D
Li vorrei ricontattare per una squadra in granito ma ho paura della loro eventuale risposta :lol:

Per il motore che non può funzionare a diversi giri avete confermato le mie supposizioni, ovvero loro giustamente si mettono in sicurezza.
Con il rischio di peggiorare ulteriormente il raffreddamento vorrei realizzare una carcassa in lamiera come quella della foto ed inserire al suo interno oltre il motore anche l'inverter, che ne pensate?
AF13-Mini-Catalog_001-612_flat_RGBcrop.jpg

Farei fuoriuscire da un lato il potenziometro e l'interruttore di accensione.
Dietro ovviamente utilizzerò una lamiera forata / asolata.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da cima96 » martedì 12 gennaio 2016, 21:24

Basta che l'aria possa circolare e il problema non c'è, piuttosto che te ne fai di quell'ammenicolo, se posso chiedere
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio

Messaggio da Bender » martedì 12 gennaio 2016, 21:49

Che me ne faccio?
E' quello che mi stò chiedendo anche io :lol:
In teoria mi servirà per affilare le placchette al widia da usare per raschiettare.
Da quel che leggo in giro la superficie della placchetta deve essere portata quasi a specchio per tagliare e lasciare una superficie priva di righettature.
Fino ad ora ho utilizzato placchette in Hss che affilo con una pietra d'india, cosa non più sufficiente per il widia.
Per il widia consigliano di utilizzate mole diamantate (costose) o di utilizzare dischi in metallo, preferibilmente ghisa su cui spalmare pasta diamantata.

Personalmente ad oggi incontro notevolissime difficoltà ad ottenere un tagliente che tagli, soprattutto riuscire ad ottenerlo con sufficiente ripetibilità.

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