quali sono le differenze tra motore stepper ad anello aperto e chiuso?
mi spiego meglio, sono alle prese con la costruzione di un pantografo nato in partenza con motori stepper ad anello chiuso da 6A, convinto che con questo sistema il pantografo avrebbe proseguito il lavoro, autocorreggendo un'eventuale perdita di passi.questa Soluzione ha aumentato di non poco il preventivo del progetto.Ora il costruttore mi ha spiegato che, in caso di perdita di passi , in realtà il pantografo si ferma.
mi ha inoltre consigliato di mettere dei motori stepper ad anello aperto da 12A,a parità di costo, in quanto sostiene che le sue macchine non perdono passi(e io mi fido ..ma non vorrei essere il primo a cui capita).
Certo un po di potenza in più non guasta, ma :
Da cosa dipende la perdita di passi?
il primo dubbio: nelle mie lavorazioni non ho necessità di precisione al millesimo, la tolleranza si aggira al millimetro, anche più, non vorrei che con un anello chiuso la macchina si fermasse in continuazione, al di sotto delle mie tolleranze, preferisco l'errore che non il dover stare dietro alla macchina..
secondo dubbio, che il valore economico tra motore ad anello chiuso , considerando anche gli azionamenti e tutto quello che può servire, sia comunque superiore e non di poco ad un motore ad anello aperto, anche se di potenza superiore.
Voi che ne pensate?