Per esperienza diretta, ho comprato una fresa Cina con una struttura abbastanza solida, tra l'altro già con tutto set guide e viti hiwin a gioco ridotto
, dimensione 600x900x200. Ho cambiato elettronica perché la sua era assai penosa, mandrino e inverter, rimessa in squadro cambiato il piano di profilati e messo su un blocco da 35mm di alluminio a cui sono state fatte le cave gli stepper ho lasciato i suoi e anche i driver.
Morale della favola in x e y ho 1 centesimo su 400mm e in z 2 centesimi perché ho messo un mandrino più pesante e al centro ponte cala di 1 centesimo.
Mai avuto perdite di passi, al massimo solo qualche programma interroto causa pc.
Con questa che sto progettando devo fare produzione quasi continua di 3 tipi di pezzi in fibra di carbonio quasi identici, sono spinto a costruirmela perché sul mercato non ho trovato nessuna macchina che soddisfi le mie esigenze sulla fresatura della fibra di carbonio.
Quindi diciamo che 12/15000€ tra controllo professionale e servo +3/4000€ di programmazione logica contro un sistema stepper da sparando alto 6000€ un po' di perplessità mi vengono.
Considerando che di tanto in tanto mi costruisco un 4 asse dedicato a fare un tipo di lavorazione, con un controllo professionale dovrei chiamare ogni volta il tecnico a programmare la logica perché li non ne ho proprio idea, mentre con uno hobbisto e smanettando nel post processor me la sono sempre cavata.
Su questo argomento è un po' che ci sbatto la testa.
L'altra nota dolente è per la sicurezza sul lavoro: posso certificare una macchina con un controllo hobbisto? Purtroppo non ho trovato ancora niente in merito.