certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

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stefanoart
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certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da stefanoart » martedì 19 dicembre 2023, 12:07

Buongiorno a tutti,
nel 2017 ho acquistato una macchina pantografo cnc da una ditta, dando misure e caratteristiche in quanto la mia necessità era un po' differente dai modelli classici. L'azienda ha accettato le modifiche e ha costruito il pantografo che, essendo destinato ad un'azienda, avrebbe dovuto , e da contratto lo era, essere certificata.
Ora mi sono accorto che né il manuale, né la certificazione, né tantomeno le protezioni erano state fatte a norma. e io, visto che non la utilizzo ed ho trovato un possibile acquirente, avrei bisogno di sapere:

- se qualcuno conosce qualche azienda per fare una valutazione su cosa effettivamente è fuori norma,
- cosa si deve fare in questi casi? Avvocati? come devo comportarmi con la ditta costruttrice che continua dire che secondo loro va tutto bene?
- se qualcuno conosce qualche azienda per ri-certificare la macchina

Grazie
stefano

Ganesh
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Re: certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da Ganesh » martedì 19 dicembre 2023, 12:49

Ti serve un perito che ti controlli la macchina e che confermi i tuoi sospetti. Inutile rivolgersi ad un'altra azienda produttrice che poi ha poco peso legale e che è in conflitto di interessi. È sufficiente spendere qualche centinaio di euro per una perizia imparziale. Anche se forse potresti sentirli per vedere se hanno qualcuno da mandarti per la perizia. Dopodiché se c'è una frode ovviamente vai di avvocato e patteggi tempistiche per la messa in regola (a loro spese ovviamente) e risarcimento. Se veramente hanno certificato falso in modo palese puoi metterli in ginocchio. Il mio consiglio è di non parlare con loro e non dire nulla finché non hai sentito un avvocato. Poi ovviamente moltissimo dipende da quanto hai speso per la macchina.
Aiutare un novizio porta fortuna.
P.S. il noob sono io.

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Re: certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da SunTzu » martedì 19 dicembre 2023, 13:32

Visto che sei di Torino, ti segnalo loro:

https://www.isonorma.eu/

Sono miei consulenti e fanno anche perizie e certificazioni (alcune macchine me le costruisco e le faccio certificare da loro).

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Re: certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da arm » martedì 19 dicembre 2023, 15:51

Si, ti devi rivolgere ad un ente indipendente che faccia una perizia alle norme attuali che non è detto corrispondano in pieno a quelle del 2017; magari sono state implementate e/o adeguate a normative più restrittive.
Ci sarebbe da capire poi cosa intendi che manuale e certificazione non è stata fatta a norma di legge. La vedo dura rivalersi dopo anni sulla ditta costruttrice; per esempio ti sei accorto che mancano delle protezioni che vengono prescritte nel manuale? o che palesemente ci dovrebbero essere? dovresti dimostrare che al momento della consegna non c'erano, altrimenti possono ribadire che sono state eliminate dall'acquirente.
L'arte è l'espressione di piacere che l'uomo prova nel lavoro. (William Morris artigiano - architetto 1834-1896)
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Re: certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da odino87 » mercoledì 20 dicembre 2023, 9:34

Qualche tempo fa affrontai un discorso simile per progetto nel quale dovevo far muovere un piccolo macchinario per fare delle lavorazioni ripetitive.
Da prendere con le pinze perchè non ricordo esattamente quello che mi è stato detto e potrei riportare male alcune info.

Dal punto di vista della certificazione del quadro elettrico ci sono delle normative che specificano come deve essere "fatto", quindi la sezione dei cavi conduttore, il codice colore, le etichettature, le protezioni elettriche e di sicurezza del quadro, così come la messa a terra del macchinario e del quadro. Va poi fatto e fornito lo schema elettrico e cablaggio del quadro.

Per quanto riguarda la sicurezza, le protezioni, etc mi pare disse che si dovesse fatta una valutazione di rischio sul macchinario e suo funzionamento, e su tale valutazione/perizia di rischio vada fatto un progetto che porti ad elaborare sicurezze atte a minimizzare il rischio di incidente sul lavoro.
A seconda della valutazione c'erano poi da implementare delle protezioni, delle indicazioni o avvertenze ove necessario ed a inserire gli opportuni funghi di emergenza (e non sempre emergenza voleva dire spegnere il macchinario di botto).

Andando a giro per varie aziende e vedendo macchinari vari alle volte mi chiedo quale sia la discriminante perchè una cosa possa essere fatta o meno. Per esempio nella parte orafa ci sono spazzole manuali dove alla fine l'operatore deve a mano accostare il pezzo da lucidare ad una spazzola che ruota anche molto velovemente. Perchè quella è sicura mentre un mandrino magari non lo è?
Oppure ho visto dei tagliatori che sfaccettano pietre ed alla fine vanno a tagliare su dei dischi diamantati le pietre sempre a mano, con dischi abrasivi che girano tra 500 e 3000 rpm.
Ho anche visto alcune CNC per legno di marchi anche grossi che alla fine non hanno tutte queste grandi protezioni o sicurezze, ma a quanto pare sembra che per la gestione del rischio essendo macchine a cui si deve stare distanti durante la lavorazione alcune cose possano essere minimizzate o trascurate.

Comunque un consulente una volta mi disse che per la vendita si potrebbero seguire due strade in caso il macchinario non sia a norma.
La prima è quella di riportarlo a norma e poi venderlo oppure di venderlo come non a norma (esplicitando la cosa nelle condizioni di vendita, nei documenti di trasporto e fattura) con relativa accettazione e firma da parte della controparte, che nelle stesse condizioni di vendita si deve far carico di rimetterlo a norma come e dove gli sarà indicato di fare.

Ripeto che mi potrei ricordare alcuni dettagli. Sto riportando solo quello che mi ricordo attualmente, son passati un paio di anni almeno e ho ricordi un po' vaghi.

Come è stato detto può darsi che il macchinario anche se prodotto nel 2017 magari faccia riferimento ad un progetto di qualche anno prima con certificazioni e restrizioni meno restrittive di quelle attuali.

Comunque mi interessa come argomento quindi mi rimetto a chi vorrà condividere le proprie conoscenze a riguardo.

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Re: certificazione e marchiatura macchine cnc non corretta

Messaggio da torn24 » mercoledì 20 dicembre 2023, 10:02

@ odino87 le normative penso siano molto complesse e solo gli addetti ai lavori le possono conoscere, poi nascono domande che non so chi possa rispondere "perche un piccolo tornio deve avere protezioni e un grosso tornio no", "perche un centro di lavoro deve avere protezioni un montante mobile no", ci sono meno pericoli? le norme si adattano alle esigenze "non sarebbe fattibile", io ho smesso di farmi domande di questo tipo :D
CIAO A TUTTI !

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