Fondere l'alluminio.

Sezione dedicata a lavorazioni su materiali diversi. Problematiche, accorgimenti, consigli, trucchi ed astuzie.
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maxbiri
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Messaggio da maxbiri » venerdì 19 ottobre 2007, 19:28

Il carbone di legna va piu' che bene, basta dargli abbastanza aria con una ventola o anche un phon!
Meglio usare alluminio al silicio per fusione, quello degli chassi' di hardisk per esempio; la colata sara' molto piu' fluida e meno ossidata.

Ciao Max

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luis.gigi
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mmm

Messaggio da luis.gigi » martedì 23 ottobre 2007, 13:32

bell'idea quella dei contenitori degli hard disk, ma, avevo sentito dire che vanno bene anche i pistoni dei mootori del camion, che si possono recuperare a buon prezzo dagli sfascia carrozze.... :)

snapscan
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Messaggio da snapscan » mercoledì 24 ottobre 2007, 21:16

Io creo praticamente quasi tutti i particolari alluminio che mi sevono i fusione. :)
Ora sono fuori per lavoro, quando torno metto qualche foto della fornace ( a gas ) e qualche foto dei particolari che si possono produrre, sia in colata in sabbia che in policast.

actarus
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Messaggio da actarus » mercoledì 24 ottobre 2007, 22:36

e magari ci dici anche dove hai preso la sabbia da fonderia
..::Actarus::..

snapscan
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Messaggio da snapscan » mercoledì 24 ottobre 2007, 23:12

actarus ha scritto:e magari ci dici anche dove hai preso la sabbia da fonderia
Questa è stata la parte più facile :D , basta cercare un rivenditore di materiale per fonderie.

Io la compero quì: http://www.grupposirt.com/sirt.html

Io ne prendo un sacco (40kg) alla volta, è rosso scura ed è gia miscelata con un particolare olio che la rende molto malleabile (sembra quasi pongo).
Una volta usata la parte carbonizzata la si può riutilizzare come filler o per fusioni in policast. :lol:

turbina

Messaggio da turbina » venerdì 26 ottobre 2007, 13:23

se poi ne hai tanti di trucioli di alluminio li puoi vendere ,...ti danno dai 50cent a 1 euro al kilo.

Scalor
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Messaggio da Scalor » venerdì 26 ottobre 2007, 21:00

anche a me interessa, ho parecchi sacchi di trucioli di alluminio e pezzi di barre tagliati che ormai sono inutilizzabili

snapscan
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Messaggio da snapscan » domenica 28 ottobre 2007, 16:10

.... ecco la mia fornace casalinga!
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turbina

Messaggio da turbina » domenica 28 ottobre 2007, 17:19

allora. il gas gpl entra dal tubo di ferro dove penso alla fine hai messo un diffusore che miscela con l'aria (ci puoi mostrare la foto?) poi hai usato un crogiolo (foto n2) come un piccolo barattolo
ci puoi spiegare come funziona .? per me sono tutte cose nuove.!

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zef
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Messaggio da zef » domenica 28 ottobre 2007, 18:19

Si si spiega che è molto interessante la fusione casalinga :shock:

Se penso a quante lattine di coca ho buttato :evil: :evil: :evil:
Ciao ciao
Zef

Molti fanno mercato delle illusioni e dei falsi miracoli, così ingannando le stupide moltitudini . LdV

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Messaggio da snapscan » domenica 28 ottobre 2007, 18:43

turbina ha scritto:allora. il gas gpl entra dal tubo di ferro dove penso alla fine hai messo un diffusore che miscela con l'aria (ci puoi mostrare la foto?) poi hai usato un crogiolo (foto n2) come un piccolo barattolo
ci puoi spiegare come funziona .? per me sono tutte cose nuove.!
Esistono vari tipologie di bruciatori, ne ho provati diversi, quello che si vede nella foto è forse il più semplice ed anche abbastanza efficiente.

Nella prima foto ne ho riportati due, hanno pressappoco lo stesso rendimento, il vantaggio di quello più basso è che si può immettere aria dall'imbocco posteriore per equalizzare la fiamma.

Quello in basso, il mio preferito, è composto da 30cm di tubo da idraulica da 3/4" con un riduttore 1" - 3/4".
Al centro del riduttore si pratica un foro passante da 6mm ove si infila un secondo tubetto da 6 mm che si è preventivamente tappato da un lato e si è praticato un forellino da 1 mm (il diffusore).L'effetto venturi che si ottiene al centro del riduttore fa si che quasi non è necessario insufflare aria da tergo.

Il crogiolo che si vede in foto è un tubo un ferro da 100mm con la base tappata da una piastra circolare (sempre in ferro). Utilizzo tale crogiolo per fondere i vari scarti di alluminio in piccoli lingotti, per le fusioni vere e proprie ho crogioli in grafite e carburo di silicio.

Se è di interesse posso spiegare tutto il procedimento.
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turbina

Messaggio da turbina » domenica 28 ottobre 2007, 21:05

allora se ho capito bene il gpl arriva dal tubetto trasparente mentre al tubo nero hai attaccato un soffione a piede tipo quelli per gonfiare i materassini gonfiabili.?

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Messaggio da Scalor » domenica 28 ottobre 2007, 21:32

si, si, spiega come funziona che mi interessa, ma all'alluminio vano aggiunti degli additivi fondenti ecc ?

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Messaggio da snapscan » domenica 28 ottobre 2007, 22:48

turbina ha scritto:allora se ho capito bene il gpl arriva dal tubetto trasparente mentre al tubo nero hai attaccato un soffione a piede tipo quelli per gonfiare i materassini gonfiabili.?

Come ho già  detto prima con questo tipo di bruciatore NON è necessario insufflare aria aggiuntiva, basta regolare la pressione del gas in modo tale che vi sia una leggera fiamma dall'uscita superiore della fornace (atmostera interna leggermente riduttiva).
L'alluminio infatti (sopratutto quando è fuso) reagisce rapidamente con l'ossigeno dell'aria e si trasforma in scoria; con bassa pressione del gas, la fiamma è tutta confinata all'interno della fornace in quanto l'aria aspirata (per effetto venturi) è sufficiente all'intera combustione, probabilmente però vi è ossigeno in eccesso che deteriora il bagno dell'allumino (vi spiego poi come usare i flussanti per evitare ciò), se la pressione è eccessiva solo parte del gas brucia nella fornace mentre il restante brucia una volta uscito dal foro superiore.
Per far più in fretta (o per fondere ottone, rame) bisogna bruciare più gas all'interno della fornace si deve quindi introdurre più ossigeno insufflando aria.
Nella foto stò utilizzando un compressore (tubo nero).
La cosa migliore è comunque usare la ventola di un bidone aspira-tutto o un phon in quanto quì si ha bisogno di tanta aria e di bassa pressione (l'aria ad alta pressione di fato raffredda l'interno della fornace)

L'impianto gas è così composto:

- Bombola (carica :D )
- riduttore di pressione regolabile per alte pressioni (5 € da prendere dove si prende la bombola)
- valvola antiritorno
- tubo di connessione
- bruciatore


Scalor ha scritto:si, si, spiega come funziona che mi interessa, ma all'alluminio vano aggiunti degli additivi fondenti ecc ?


Vi sono in commercio degli additivi per correggere l'alluminio e creare un'infinità  di leghe (silicio, rame, ecc) sono però difficilmente accessibili in piccole q.ta.
Diverso è il discorso per il flussante, è praticamente necessario se si vuole avere una discreta resa nella fusione (= poca scoria), ma questo ve lo spiego la prossima volta (non vorrei ora farla troppo lunga :!: )

snapscan

(se mi dilungo troppo nel discorso fatemelo sapere, sarò più sintetico)
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Messaggio da franc » lunedì 29 ottobre 2007, 10:38

La sintesi andrebbe bene per chi già  conosce l'argomento, per gli altri, tra cui anch'io, più scrivi e meglio è, anche per fare le cose in sicurezza.

Comunque mi pare di capire che sei padrone delle fusioni casalinghe e chi è interessato trarrà  utili indicazioni dai tuoi post, per riuscire anche in questa faccenda.

Ho un forno da mascalcia e la terra da fonderia ma non ho mai provato.

grazie

ciao
franc
cerco sempre di fare tutto con entusiasmo, ma a volte non è sufficiente.

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