Forgiatura acciaio inox

[Sandro36]

Devo rifare quattro viti speciali M8 filetto sinistro.

Le faccio dal tondo filettato. L'ho trovato solo di acciaio inox.
La testa deve essere diametro 12 mm, cilindrica per 2 mm di lunghezza e poi bombata per una lunghezza/altezza totale della testa di 4 mm e non c'è spazio per farla più alta. Non ci sono tagli nè croci.
La prima idea era di avvitare un dado a filo, saldarlo in testa e poi dargli la forma.Ho fatto una vite di prova. Mi sembra che, una volta lavorata, ci sia troppo poca carne (filetto più saldatura) che unisce gambo filettato e dado. Il cordone di saldatura viene via quasi tutto.

Ho pensato di formare una testa forgiandola a caldo e poi tornendola a misura. Se si riuscisse sarebbe molto meglio del dado saldato.
Fra le altre cose ho la chiodiera del nonno di mia moglie, una piastra di circa 300 x 300 x 80 mm con una serie di fori tondi e una di fori quadri di diverse misure, con cui facevano la testa ai chiodi. Ho aggiunto un foro tondo da 8 mm.
Premesso che la mia esperienza da fabbro è poco più che inesistente, non ho combinato niente. Ho avuto l'impressione che l'acciaio inox, scaldato sulla forgia a carbone a un bel rosso molto chiaro, resti ancora piuttosto duro, non pastoso come il ferro. Qualcuno ne sa qualcosa? In rete non ho trovato niente.

Mi sa che dovrò tornare al dado, magari spianando la faccia di sotto, che è svasata, per guadagnare un filetto e facendo un po' di punta a tronco di cono al gambo per avere un cordone più grosso.

Commenti, critiche e consigli sono benvenuti.
Grazie.

[maufedro]

Puoi usare viti da 8 testa tonda lunghe che hanno una parte non filettata

[MauPre75]

Per non farlo temprare dopo che gli dai la forma ritorna in forgia, lo fai riscaldare di nuovo e lo anneghi nel carbone spento più vicino a quello acceso e lo lasci li spegnendo la forgia, quando tutto scende a temperatura ambiente lo estrai per la tornitura. La tempra se vuoi la dai successivamente.
Anche se non ho capito se il problema è che non hai potuto batterlo o ha preso una tempra molto dura, se è la prima per lavorarlo deve arrivare ad essere quasi bianco accecante, occhio che a quel punto va in ebollizione, te ne accorgi da scintille che escono dal braciere e non deve accadere.

[CARLINO]

L'inox ,a meno che non sia martensitico non si tempra, Sandro 36 non ha specificato il tipo di acciaio che ha usato.
" La prima idea era di avvitare un dado a filo " In questo caso il dado non va avvitato a filo ma solo per 2/3 filetti in modo che la saldatura riempia il buco in modo da poter spianare senza timore di levare quasi tutto il metallo di apporto.

[Kagliostro99]

Non ho capito esattamente come ti serve sia fatta la testa della vite, comunque

Nella versione saldata per avere maggior superficie non potresti forare la testa, svasare il foro di quel tanto che basta da entrambe le parti e poi ci inserisci il gambo e lo saldi sia sopra che sotto ?

Il gambo, in testa, dove poi devi saldare, per aumentare la superficie di saldatura potresti iniziare a "forarlo" in modo che la punta incidesse uno svaso a v, in alternativa lo tornisci per ridurne un po' il diametro e dare più superficie alla saldatura

Buona l'idea di usare un dado ed un perno avvitato, potresti aggiungere i piccoli accorgimenti che dicevo

Se ti ci stesse, una mini spina di rinforzo che unisse la testa con il gambo inserita prima di saldare la solidità ne guadagnerebbe

K

[torn24]

Non si potrebbe fare che vai in bulloneria ti compri M8 filetto sinistro, e poi ti forgi la testa con martello mettendola in morsa,e finisci con la mola? Sono di acciaio come le altre viti. Forgiandole riscaldando solo la testa, allarghi, appiattisci, e poi con la mola dai la forma definitiva.

Non so se hai un cannello per arroventare la testa, se non ce l'hai puoi usare l'elettrodo a molti ampere, scalda ma non salda. Per la testa di una vite è sufficiente.

[TIRZAN]

Fare il tutto da un tondo 12mm?

[Sandro36]

Grazie a tutti.

@Maufedro: ho bisogno il filetto per quasi tutta la lunghezza.

@Maupre75: anch'io ero preoccupato di un risultato duro e perciò fragile.
Battevo, battevo ma la deformazione era minima. Forse la temperatura non era sufficiente, però il colore era molto chiaro e luminoso, anche se non bolliva con le scintille.

@Carlino:L'acciaio inossidabile è quello del tondo filettato sinistro che ho trovato su internet; non so il tipo.
L'idea di lasciare un pozzetto per la saldatura sopra la testa del tondo è molto migliore del mio assottigliare la punta del tondo per far posto al cordone.

@Kagliostro99: Non ho capito bene ma cè pochissimo posto e sotto non si può saldare perché deve restare l'angolo vivo.

@torn24: è quello che avrei voluto fare io.

@TIRZAN: Ci ho pensato, darebbe il risultato migliore ma è laborioso, e poi in questo periodo sono lontano dal mio tornio.

Tornando al rischio di fragilità, non credo che la saldatura del dado, lasciata raffreddare in aria ferma, richieda un rinvenimento.

Farò un altro tentativo di forgiatura della testa, più per imparare che per altro, badando a scaldare molto e usando un martello leggero, poi farò come dice Carlino.

Grazie ancora.

[Sandro36]

Grazie a tutti.

@maufedro: la parte filettata deve essere lunga.

@Maupre75: giusto evitare che si indurisca e diventi fragile.
Batto, batto ma la deformazione è minima. Forse non è a temperatura sufficiente ma il colore è molto chiaro e luminoso, anche se non bolle con le scintille.

@CARLINO: non so il tipo di acciaio inox, se non prende la tempera è meglio.
L'idea di lasciare un pozzetto profondo dove saldare è migliore del mio far la punta a cono al gambo per avere un cordone più grosso.

@Kagliostro99: non ho capito bene, comunque gli spazi sono ridottissimi e sotto non si può saldare perchè l'angolo deve essere vivo.

@torn24: è quello che avrei voluto fare io.
Per scaldare uso la forgia a carbone del nonno di mia moglie.

@TIRZAN: ci ho pensato ma è laborioso e poi in questo periodo sono lontano dal mio tornio.

Farò un altro tentativo di forgiatura della testa badando a scaldare a temperatura alta e usando un martello più leggero, più per imparare che alt, e poi farò come dice Carlino.
Penso che la saldatura lasciata raffreddare in aria ferma non diventi fragile.

Grazie ancora.

[Sandro36]

Avevo inviato il post ma sul forum non c'era. Pensando di aver sbagliato qualcosa l'ho rifatto e sono comparsi tutti e due.
Mah...

[MauPre75]

Il martello più è pesante meglio è, hai pochissimo tempo per battere un pezzo di così piccole dimensioni che si raffredda già non appena lo prendi in pinza, l'ideale sarebbe ricavarlo da un pezzo più grosso per avere più massa.

[Kagliostro99]

Ma partendo da una vite come questa (diametro 8mm filetto sinistro lunga fino 50mm) con testa esagonale (per le viti gambo 8 la testa misura 13mm nella parte più stretta) non potresti con il tornio ricavarti sulla testa esagonale la forma che ti serve ?

https://www.ebay.it/itm/274975652993

A me pare molto più semplice degli altri metodi elencati sino ad adesso

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Riesci a postare una foto della testa della vite da copiare ?

Quanto è lunga la parte filettata ?

K

[Sandro36]

La vite è lunga 95 mm, la parte filettata 65.
Non credo che si trovino sul mercato, sinistre per di più.

[Sandro36]

Forse mi sbaglio ma mi sembra che, a parità di energia rilasciata da un colpo, il martello più leggero agisca localmente, sfruttando anche l'inerzia del pezzo, mentre il martello più pesante spinga il pezzo senza danneggiarlo troppo localmente, un po' come farebbe una pressa.

Sarebbe interessante sentire qualche altro parere.

Certo che il pezzo è piccolo e bisogna fare tutto di corsa.

[MauPre75]

Lo scopo del martello più pesante è quello di ottenere la massima deformazione possibile, avendo una superficie maggiore e peso maggiore schiaccia più materiale, in questo modo riduce il numero di martellate e calde da effettuare, ma c'è un però, se devi appiattire è perfetto ma se devi stirare per ottenere un allungamento e conseguente riduzione di dimensioni l'operazione risulta lunga perché prima schiacci da un lato creando un piatto più largo e più sottile della forma iniziale, poi dovrai girarlo di 90°per restringere la parte larga ma non appena batti riporti ad aumentare lo spessore del lato sottile con un allungamento minimo, si alla fine otterrai il risultato finale ma con un'enorme quantità di energia fisica e materiale inpiegata, per stirare c'è una tecnica che risulta molto più efficace che a parità di martellate raddoppia l'efficienza, dinezza i tempi di lavorazione e combustibile utilizzato, praticamente se hai un'incudine anziché battere posando il pezzo sulla superficie piana metti il pezzo poggiato sullo spigolo e con una martellata vai a creare una serie di scassi a V su tutti i quattro lati, meglio se non sullo stesso punto e man mano che batti sposti il pezzo per fare più solchi nella lunghezza, in questo modo ottieni 2 risultati, il primo è minore dispersione di calore dovuta al contatto con l'incudine, il secondo è creare il massimo danno possibile, con la seconda calda vai ad appiattire, possibilmente sulla punta conica dell'incudine ma se non hai l'incudine va bene anche sul piano, in questa fase otterrai un all'ungamento superiore rispetto a quanto avresti comunemente perché la mazza scarica la sua energia su una superficie più piccola, il pezzo risulterà incurvato ma non è un problema, si raddrizza alla fine, man mano ti avvicini alla dimensione desiderata per spianare il pezzo non userai più il martello direttamente sul pezzo, usa un pezzo si ferro piatto spesso almeno 1cm di spessore, più è spesso meglio è, lo poggi sul pezzo caldo e ci batti sopra, meglio sarebbe avere due metà della forma desiderata e usarla come stampo.
Se vedi su YouTube, ti basta cercare acciaio damasco o altri video dove modellano con presse enormi pezzi grezzi, la tecnica è la stessa, massimo danno su superficie minore, minima dispersione di calore su superficie di contatto minore.