In questo secondo caso, personalmente penso si tratti di un progetto al di fuori delle capacita' di un singolo, fosse anche il piu' dotato dei guru.
Mi riferisco ovviamente al caso estremo nel quale si parta da zero ma anche appoggiandosi a materiale open source gia' disponibile per funzionalita' secondarie ma non meno importanti, la questione non cambia di molto. Quando si parla di un progetto software, anche il piu' semplice, la fase di scrittura e' solo la primissima di una lunga serie di operazioni. E' anche quella dove l'entusiasmo e' alle stelle, dove ci sono in media piu' release alla settimana e via dicendo. Poi cosa succede... l'entusiasmo cala, iniziano i problemi di manutenzione, ci si accorge che non c'e' stata sufficiente chiarezza iniziale sugli obiettivi del progetto, si inizia a dedicare il (poco) tempo libero che si ha ad altre attivita' e il progetto fatalmente si arena.
Questo penso sia il motivo per cui a parte Mach3 e LinuxCnc non ci sono stati altri programmi che abbiano resistito a lungo.
Nel caso di Mach3, dietro c'e' un' azienda con persone che per mestiere fanno solo quello, mentre LinuxCnc conta su una grande comunita' di sviluppo alla quale alcuni partecipano per un po' di tempo, altri per molto di piu' ma che in genere ha sempre molte risorse, in termini di tempo e gente, sulle quale puo' contare. Comunque il tuo tentativo e' stato degno di nota e ti ha certamente consentito di acquisire delle conoscenze interessanti.
Safe60