Sugli occhi non si scherza, quelli non si rigenerano!! E come hai detto giustamente tu, se qualche microscheggia si trova sulle mani, non ci vuole molto a complicarsi la vita strofinandosi gli occhi... quindi è sempre bene usare GUANTI e OCCHIALI CHIUSI quando si fanno stì lavori... le schegge sono odioseeeeeeeeeeee!!!Zebrauno ha scritto:Due paroline da un semplice osservatore, figlio di medico, che un giorno si e' fatto estrarre una spina metallica in superficie su un occhio...talmente piccola che l'oculista si e' accorto per puro caso della sua presenza mentre eseguiva un controllo sulla retina.
- tenete sempre gli occhiali addosso e non avvicinate le mani o la tuta alla faccia nemmeno se vi prude a morte!
Ho visto pazienti arrivare con spine nelle mani, e scoprire poi di averne sparse ovunque sotto le palpebre, nei padiglioni auricolari etc....
Quelle sulle mani, microscopiche, vengono espulse come gia' scritto, ma il pericolo e' per dove rischi di farle arrivare toccandoti altrove....in zone ben piu' delicate...e non aggiungo altro
Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
io mi ricordo che la lana di roccia o ancora peggio la fibra di vetro sono uguali...
sarei curioso di sapere quanti di voi tornitori, meccanici... FANNO IL RICHIAMO PER L'ANTITETANICA?
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
se lavori in aziende serie ti avvertono quando serve ,usare sempre gli occhiali e guanti in lattice ,le schegge fanno fatica ad attacarsi
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
si.. concordo, i titolari di un'azienda seria hanno il compito tassativo di procurare le varie attrezzature antifortunistiche e obbligare i dipendenti ad usarle.. comunque... qualche imprevisto può sempre esserci
- Cesarino
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Premetto che usare i guanti al tornio è più pericoloso che utile, ma nel caso di doverli utilizzare per forza, o perchè i pezzi da lavorare sono molto sporchi o perchè non vanno toccati con le mani, io uso quelli in lattice che hanno il vantaggio di non agganciarsi al mandrino quando gira e se lo fanno (tocchiamoci i OO ) si rompono in men che non si dica, evitando di tirarci dentro anche le mani o il braccio, specialmente quando si danno le passatine di carta vetrata per levare quei due centesimi di troppo....
Fa' più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
- max-gregori
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Volevo rispondere a Davide, per quello che riguarda la metalmeccanica il discorso dell'antitetanica è importantissimo, di solito sono i titolari che avvertono i dipendenti sulla scadenza dei richiami ecc.., rompendogli le scatole fino a chè non viene rinnovata. Una cosa non ufficiale che potrei dirti (ripeto da considerarsi solo come commento da "bar") è che alcuni amici dottori mi dissero chè è più vulnerabile al tetano uno "studente, una casalinga, un ing..ecc..) perchè un metalmeccanico con tutti i vari taglietti quotidiani rinnova continuamente le difese. vero o falso è da considerarsi solo come commento da "bar", i richiami vanno fatti, è importante
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
In effetti anche a me pare un commento fronte birra....il livello delle difese immunitarie e' molto personale e non e' creato dalla professione, ma dall'alimentazione, dalla quantita' di sport, dal fumare o meno, dalla frequenza con cui assumi farmaci o alcolici, dall'esposizione ad agenti atmosferici avversi o da convalescenze mal gestite.
E sulla sicurezza in ambiente lavorativo ci sono chiare indicazioni per ogni operazione da svolgere. Carteggiare a mano sul pezzo in rotazione non e' certo contemplato tra i lavori da eseguire in sicurezza...
L'azienda oltre al dovere di fornire i DPI deve anche istruire i dipendenti, portandoli tutti allo stesso livello di conoscenza sui rischi che il lavoro comporta in modo da potenziare il lato preventivo.....senza bisogno che le persone imparino vedendo un braccio attorcigliato al tornio....o qualche mano senza dita di un amico falegname.
Tornando alle schegge...la lana di vetro e' stata pressoche' abolita per via del suo potere cancerogeno, ma molte altre patologie nascono dalla trasmissione di queste schegge....dalle mani alle zone intime, proprie e altrui.
Pensate a quante cose toccate ogni giorno, dal cibo agli abiti, dalle guanciotte dei vostri figli agli asciugamani in bagno...
E sulla sicurezza in ambiente lavorativo ci sono chiare indicazioni per ogni operazione da svolgere. Carteggiare a mano sul pezzo in rotazione non e' certo contemplato tra i lavori da eseguire in sicurezza...
L'azienda oltre al dovere di fornire i DPI deve anche istruire i dipendenti, portandoli tutti allo stesso livello di conoscenza sui rischi che il lavoro comporta in modo da potenziare il lato preventivo.....senza bisogno che le persone imparino vedendo un braccio attorcigliato al tornio....o qualche mano senza dita di un amico falegname.
Tornando alle schegge...la lana di vetro e' stata pressoche' abolita per via del suo potere cancerogeno, ma molte altre patologie nascono dalla trasmissione di queste schegge....dalle mani alle zone intime, proprie e altrui.
Pensate a quante cose toccate ogni giorno, dal cibo agli abiti, dalle guanciotte dei vostri figli agli asciugamani in bagno...
- valentinoni
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
andai in aspedale e mi chiesero se volevo fare l antitetanica
miii se serve fatela no!!!!
loro dissero che dovevo firmare eventuali scarichi di responzabilità
in pratica l antitetanica ti salva dal tetano ma può diffondere altre malattie
lo sapevate???
io no
- ddavidebor
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
LOCALI; sono dovute a componenti del vaccino: arrossamento, dolore e gonfiore nel punto in cui è stata praticata la vaccinazione.
GENERALI; rarissime: shock anafilattico, glomerulonefriti (malattie del rene), poliradicoliti (infiammazione dei nervi);
rare: febbre, vomito e sintomi a tipo orticaria.
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- Franco99
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Senza guanti vanghi l’orto, tiri su qualche muro a secco e vedrai che la pelle
diventerà subito più resistente.
I guanti quando si lavora con macchine rotanti sono da evitare.
Saluti,
Franco
diventerà subito più resistente.
I guanti quando si lavora con macchine rotanti sono da evitare.
Saluti,
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- valentinoni
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
certamente i guanti non vanno usati mentre si lavora attivamente su una macchina utensile,
ma in fase di pulizia si devono usare, tutto ciò non sarebbe successo
ma in fase di pulizia si devono usare, tutto ciò non sarebbe successo
- max-gregori
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
si capitò anche a mè anni fà , e mi spiegarono se non era stata fatta l'antitetanica, per avere un effetto immediato, doveva essere iniettato un "medicinale" che era fatto sulla base di siero umano che comportava gli stessi rischi che si hanno con le trasfusioni. io ho capito cosi .....valentinoni ha scritto:un paio di anni fà mi sono procurato un taglio abbastanza profondo
andai in aspedale e mi chiesero se volevo fare l antitetanica
miii se serve fatela no!!!!
loro dissero che dovevo firmare eventuali scarichi di responzabilità
in pratica l antitetanica ti salva dal tetano ma può diffondere altre malattie
lo sapevate???
io no
(poi io controllai ed ero ancora coperto)
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Tieniti a mente la cosa se ti dovessero prescrivere tac o rnm in futuro. Prima di entrare ti fanno firmare una liberatoria dove TU sotto la tua responsabilità dichiari di non avere schegge o parti metalliche in corpo, credo sia per preservare te e la macchina da danni causati dal campo magnetico. Eventualmente il tuo dottore prima ti arà fare una radiografia o altro, che ne sò.
Ciao
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Enea Ferriani
web: http://www.webalice.it/e.ferriani/index.html
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- ciripiripiripi
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Il fatto di attrezzature rotante ho qualche esperienza negativa. Non con il tornio ma con il flex smerigliando lamiera avevo la maglietta un po lunga e come al solito fuori dai pantaloni, Che é successo? che il flex si é impiliato e attorcigliato nella maglietta, fino al collo, stavo soffocando, e avevo tutta la pancia e petto tutto smergliato per fortuna mio padre era li ed ha tirato il filo della corrente staccando la presa, un mio collega la stessa cosa a lui é finita peggio, la stessa cosa come me, solo che a lui col manico del flex girando a tutta velocità¡ gli sono saltati due denti davanti e tutto il muso spappolato...
R. R
- R_Golini
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Re: Una marea di microschegge nelle mani...come faccio ?
Ho quasi tutti gli strumenti e le macchine che servono ad un hobbista ma me ne mancano due...le più importanti: la fresa ed il tornio "a mettere".