Io lo ammetto, di tutte le macchine/ attrezzo che ho l'unica che è rimasta con la protezione è la smerigliatrice angolare, quella grande però, a quella piccola la ho tolta. La cazzata che più mi è rimasta impressa ed ha avuto una spiccata valenza didattica, non mi è costata nemmeno una goccia di sangue. Stavo cercando di raggiungere un sensore nel vano motore della mia macchina, dovevo solo staccare un connettore, ad un certo punto vedo un flash, con il cinturino metallico dell'orologio avevo mandato in corto la batteria, in un istante l'orologio è diventato rovente, ed il cinturino si è bloccato. ho hovuto aspettare che l'orologio si raffreddasse sul mio polso. Sono passati dieci anni ed ho ancora il tatuaggio dell'orologio.
Tornio e guanti...
- vdeste
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Re: Tornio e guanti...
Io lo ammetto, di tutte le macchine/ attrezzo che ho l'unica che è rimasta con la protezione è la smerigliatrice angolare, quella grande però, a quella piccola la ho tolta. La cazzata che più mi è rimasta impressa ed ha avuto una spiccata valenza didattica, non mi è costata nemmeno una goccia di sangue. Stavo cercando di raggiungere un sensore nel vano motore della mia macchina, dovevo solo staccare un connettore, ad un certo punto vedo un flash, con il cinturino metallico dell'orologio avevo mandato in corto la batteria, in un istante l'orologio è diventato rovente, ed il cinturino si è bloccato. ho hovuto aspettare che l'orologio si raffreddasse sul mio polso. Sono passati dieci anni ed ho ancora il tatuaggio dell'orologio.
Detesto quello che tu dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto di dirlo.
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Re: Tornio e guanti...
i guanti veri con un tornio vero sono piu pericolosi di un eroinomane che si pulisce la siringa con lo sciaquone del water
questo vale anche per i trapanoni belli potenti, di solito in questi casi l'infortunio avviene non direttamente per i guanti ma per una specie di imprevisto che ti fa agganciare,
uno puo dire: ma io posso mettermi anche tre paia di guanti di cuoio e ti faccio vedere che non mi succede mai nulla perche visto che non sono un coglione io tocco solo a tornio fermo e non me ne frega nulla anche se come atteggiamento e buono quello di toccare a macchina ferma,
quello che non regge è il concetto di macchia ferma, (l'unica vera macchina ferma e quella con la spina staccata ) il resto sono macchine che potenzialmente possono avviarsi tranquillamente come per magia senza che nessuno le tocchi di solito sono avviati tramite rele di potenza che ovviamente tutti si romperanno prima o poi, perche hanno il loro limite di cicli di azionamento,
non cè la fatalità c'e sempre da pensare male
di solito questi "esperti" si fanno su nel tornio perche capita una specie di anomalia imprevista tipo l'utensile fa la matassa e cercano di levargliela al volo con i guanti o molte altre cose,
è questa la vera causa l'anomalia imprevista
poi nessuno ti garantisce che il mandrino è ancora fissato bene, che l'utensile è fissato bene, che il pezzo ti sei ricordato di fissarlo bene, nel dubbio ricontrollare tutto perche non ci sono spie di all'arme.
assicurarsi sempre che trapani, flex, e cose che girano non abbiano l'interruttore acceso prima di inserire la spina e assicurarsi che i dischi siano fissati bene (anche se siete l'unico che adoperate l'attrezzo) o che non abbiano preso colpi e il disco e mezzo spezzato
anche i motori sono a rischio di bruciare l'avvolgimento e dare corrente a tutto il telaio della macchina quindi essere sicuri della messa a terra della macchina ,
comunque se dovrei mettere al primo posto una sicurezza metterei la protezione degli occhi,
è impossibile che non ci arrivi qualcosa dentro,
personalmente adopero i guanti in nitrile usa e getta che ovviamente non si possono considerare veri guanti,
e quando tocco il pezzo in rotazione esempio quando passo la tela il tornio ha sempre la marcia
piu alta e il variatore che lo fa girare piano con talmente poca coppia che il mandrino si ferma con una mano
questo vale anche per i trapanoni belli potenti, di solito in questi casi l'infortunio avviene non direttamente per i guanti ma per una specie di imprevisto che ti fa agganciare,
uno puo dire: ma io posso mettermi anche tre paia di guanti di cuoio e ti faccio vedere che non mi succede mai nulla perche visto che non sono un coglione io tocco solo a tornio fermo e non me ne frega nulla anche se come atteggiamento e buono quello di toccare a macchina ferma,
quello che non regge è il concetto di macchia ferma, (l'unica vera macchina ferma e quella con la spina staccata ) il resto sono macchine che potenzialmente possono avviarsi tranquillamente come per magia senza che nessuno le tocchi di solito sono avviati tramite rele di potenza che ovviamente tutti si romperanno prima o poi, perche hanno il loro limite di cicli di azionamento,
non cè la fatalità c'e sempre da pensare male
di solito questi "esperti" si fanno su nel tornio perche capita una specie di anomalia imprevista tipo l'utensile fa la matassa e cercano di levargliela al volo con i guanti o molte altre cose,
è questa la vera causa l'anomalia imprevista
poi nessuno ti garantisce che il mandrino è ancora fissato bene, che l'utensile è fissato bene, che il pezzo ti sei ricordato di fissarlo bene, nel dubbio ricontrollare tutto perche non ci sono spie di all'arme.
assicurarsi sempre che trapani, flex, e cose che girano non abbiano l'interruttore acceso prima di inserire la spina e assicurarsi che i dischi siano fissati bene (anche se siete l'unico che adoperate l'attrezzo) o che non abbiano preso colpi e il disco e mezzo spezzato
anche i motori sono a rischio di bruciare l'avvolgimento e dare corrente a tutto il telaio della macchina quindi essere sicuri della messa a terra della macchina ,
comunque se dovrei mettere al primo posto una sicurezza metterei la protezione degli occhi,
è impossibile che non ci arrivi qualcosa dentro,
personalmente adopero i guanti in nitrile usa e getta che ovviamente non si possono considerare veri guanti,
e quando tocco il pezzo in rotazione esempio quando passo la tela il tornio ha sempre la marcia
piu alta e il variatore che lo fa girare piano con talmente poca coppia che il mandrino si ferma con una mano
- El Ventu
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Re: Tornio e guanti...
Io ho smesso dopo essermi fratturato l'indice DX in 5punti...
Un bel monito, costante.
A 30anni ho un segnatempo attaccato alla mano che mi avverte dei cambiamenti del tempo...
Fortuna che sono mancino...
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Re: Tornio e guanti...
a mio parere si sta generalizzando troppo la situazione, paragonando alla stessa maniera guanti in crosta e guanti in lattice.
Io mi son davvero rotto di avere le mani sporche e unte, uso i guanti in nitrile già da qualche anno, ma non avevo ancora macchine utensili al di fuori del trapano e di quelle portatili.
Visto che ne consumavo parecchi e non sono proprio economici, sono recentemente passato a dei guantini in tessuto con la palma in gomma e devo dire che sono veramente inseparabili... ne ho 3 tipi diversi a seconda dei lavori che devo fare (con più o meno sensibilità ) e li uso sempre anche sul tornio.
la mia esperienza non è enorme, ma il pericolo più grosso che ho visto è stato quando si lavorano materiali che fanno truciolo lungo, il truciolo viene facilmente preso dentro al mandrino e inizia a girare.
i guanti in tessuto danno qualche protezione al taglio e non sono sufficientemente resistenti da tirar dentro qualcosa se si impigliano. Certo non vuol dire che sono immuni, se infili il dito tra due ingranaggi e il guanto viene preso c'è poco da fare, ma d'altra parte... il dito li non ci va messo a priori, non è certo colpa del guanto.
Per il truciolo lungo, ho "risolto" facendo i rompitruciolo sugli utensili anche in hss.
Questi guanti sono perfettamente aderenti alla mano (bisogna trovare la taglia giusta, altrimeti è inutile), e fin'ora posso dire che non me ne separerei mai e che danno più vantaggi che non svantaggi.
Io mi son davvero rotto di avere le mani sporche e unte, uso i guanti in nitrile già da qualche anno, ma non avevo ancora macchine utensili al di fuori del trapano e di quelle portatili.
Visto che ne consumavo parecchi e non sono proprio economici, sono recentemente passato a dei guantini in tessuto con la palma in gomma e devo dire che sono veramente inseparabili... ne ho 3 tipi diversi a seconda dei lavori che devo fare (con più o meno sensibilità ) e li uso sempre anche sul tornio.
la mia esperienza non è enorme, ma il pericolo più grosso che ho visto è stato quando si lavorano materiali che fanno truciolo lungo, il truciolo viene facilmente preso dentro al mandrino e inizia a girare.
i guanti in tessuto danno qualche protezione al taglio e non sono sufficientemente resistenti da tirar dentro qualcosa se si impigliano. Certo non vuol dire che sono immuni, se infili il dito tra due ingranaggi e il guanto viene preso c'è poco da fare, ma d'altra parte... il dito li non ci va messo a priori, non è certo colpa del guanto.
Per il truciolo lungo, ho "risolto" facendo i rompitruciolo sugli utensili anche in hss.
Questi guanti sono perfettamente aderenti alla mano (bisogna trovare la taglia giusta, altrimeti è inutile), e fin'ora posso dire che non me ne separerei mai e che danno più vantaggi che non svantaggi.
- Zebrauno
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Re: Tornio e guanti...
Il pericolo piu' grosso e' quello che non vediamo
Per capire se un guanto e' adatto ad essere indossato maneggiando le parti di un tornio o una fresatrice, o di un trapano comandati manualmente basta fare la prova della morsa.
Serrala sul lembo in corrispondenza della punta dell'indice o del medio e tira la mano sino a quando la parte trattenuta non si e' completamente staccata dal resto del guanto (non basta sfilacciarlo, deve separarsi in modo netto lasciando la tua mano libera).
Per capire se un guanto e' adatto ad essere indossato maneggiando le parti di un tornio o una fresatrice, o di un trapano comandati manualmente basta fare la prova della morsa.
Serrala sul lembo in corrispondenza della punta dell'indice o del medio e tira la mano sino a quando la parte trattenuta non si e' completamente staccata dal resto del guanto (non basta sfilacciarlo, deve separarsi in modo netto lasciando la tua mano libera).
- El Ventu
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Re: Tornio e guanti...
Io il danno me lo son fatto con i guanti di tela gommata, quelli leggeri ed elastici.
Il tornio può girare più velocemente del vostro tempo di reazione, non credetevi superuomini.
Io non ho perso il dito, o una mano, o un braccio, perchè il guanto s'è strappato.
Il dito del guanto s'è aperto e sfaldato e snervato, era lungo 40cm, perchè appena mi sono accorto che mi aveva preso il dito sono schizzato indietro.
Ma ormai avevo 5fratture...
Quindi O avete un tornio con protezioni antistupido, O lavorate con attenzione, e SENZA guanti...e non intendo i "preservativi da mano" in lattice (sono allergico) o PU...via i guanti che abbiano resistenza meccanica più di zero.
Meglio tagliarsi o scottarsi, o prendere schegge, che trovarsi al traino di un truciolo che corre verso un mandrino...
Il tornio può girare più velocemente del vostro tempo di reazione, non credetevi superuomini.
Io non ho perso il dito, o una mano, o un braccio, perchè il guanto s'è strappato.
Il dito del guanto s'è aperto e sfaldato e snervato, era lungo 40cm, perchè appena mi sono accorto che mi aveva preso il dito sono schizzato indietro.
Ma ormai avevo 5fratture...
Quindi O avete un tornio con protezioni antistupido, O lavorate con attenzione, e SENZA guanti...e non intendo i "preservativi da mano" in lattice (sono allergico) o PU...via i guanti che abbiano resistenza meccanica più di zero.
Meglio tagliarsi o scottarsi, o prendere schegge, che trovarsi al traino di un truciolo che corre verso un mandrino...
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Re: Tornio e guanti...
Da hobbysta che però, non appena può, parla con insegnanti e capi officina, io direi che invece BISOGNA generalizzare.
NON SI USANO GUANTI VICINO A MANDRINI IN ROTAZIONE
Fine della storia.
Se il guanto fornisce protezione contro il taglio, è automatico che sia più resistente della pelle, e che quindi possa aumentare il rischio di venire tirati dentro. Detto francamente: se si lavora al tornio, un po' d'unto sulle mani e/o di grasso non ammazza nessuno. Specie se parliamo di tradizionale, dove non c'è il lubrorefrigerante in pressione come sui torni a controllo.
Altro discorso è usare guanti (nitrile o neoprene, li ho entrambi) quando si fanno operazioni di restauro, pulizia pesante o comunque altro che implichi l'uso massiccio di solventi e idrocarburi: lì ha perfettamente senso proteggersi dalle sostanze e dai rischi meccanici.
NON SI USANO GUANTI VICINO A MANDRINI IN ROTAZIONE
Fine della storia.
Se il guanto fornisce protezione contro il taglio, è automatico che sia più resistente della pelle, e che quindi possa aumentare il rischio di venire tirati dentro. Detto francamente: se si lavora al tornio, un po' d'unto sulle mani e/o di grasso non ammazza nessuno. Specie se parliamo di tradizionale, dove non c'è il lubrorefrigerante in pressione come sui torni a controllo.
Altro discorso è usare guanti (nitrile o neoprene, li ho entrambi) quando si fanno operazioni di restauro, pulizia pesante o comunque altro che implichi l'uso massiccio di solventi e idrocarburi: lì ha perfettamente senso proteggersi dalle sostanze e dai rischi meccanici.
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Re: Tornio e guanti...
Non danno troppa protezione al taglio, ma è come avere una seconda pelle, niente scottature e protezione da tagli minimi.
Eventualmente si possono rinforzare (se non esistono già pronti in commercio, ma penso di si) sul dorso della mano.
Quello che voglio dire è: in tanti usano i guanti e capitano gli incidenti, di tornitori al mondo ce n'è a milioni, ci sarà pure qualche azienda che avrà pensato a fare un guanto adatto a loro,no?
La questione quindi secondo me non è guanti SI/NO, ma è guanti anche si, ma quelli giusti!
D'altra parte tutti usano il casco (o meglio, tutti dovrebbero usarlo) per andare in moto, ma c'è anche chi è morto proprio perchè aveva il casco mentre per assurdo se non ce l'avesse avuto sarebbe sopravvissuto.
mi sembra solo una questione di probabilità ...
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Re: Tornio e guanti...
Fai la prova della morsa, pizzica un guanto e misura con un dinamometro che trazione (e che estensione) serve per strapparlo totalmente...capirai da solo se e' il caso o meno di usare guanti da cucina o di altro tipo...
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Re: Tornio e guanti...
che i guanti da cucina si rompano con un niente posso garantirlo, mi è capitato spesso che si siano impigliati (in altri lavori, non su macchine utensili) in qualche angolo e il risultato è guanto squarciato senza quasi accorgersene.
poi perchè si sono impigliati? perchè non erano della taglia giusta, fossero stati ben aderenti probabilmente non sarebbe successo.
poi anche li, ci sono guanti e guanti, quelli rinforzati e quelli solo in gomma, il comportamento è molto diverso.
Una cosa che vorrei capire a chi è capitato: in che situazioni vi è capitato di restare impigliati e su che punto (dita, palmo, dorso..) perchè anche in base a questo si può pensare ad un guanto maggiormente idoneo.
poi perchè si sono impigliati? perchè non erano della taglia giusta, fossero stati ben aderenti probabilmente non sarebbe successo.
poi anche li, ci sono guanti e guanti, quelli rinforzati e quelli solo in gomma, il comportamento è molto diverso.
Una cosa che vorrei capire a chi è capitato: in che situazioni vi è capitato di restare impigliati e su che punto (dita, palmo, dorso..) perchè anche in base a questo si può pensare ad un guanto maggiormente idoneo.
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Re: Tornio e guanti...
Andrea, ti rendiconto da solo di quante varaibili stai tirando in ballo? Non e' mica possibile imporre a tutti i fresatori/tornitori del pianeta l'unico tipo di guanti reputato idoneo (da chi!?), e anche se ci fosse variano poi le misure e l'aderenza sulla mano...
Molto meglio diffondere una semplice regola salvavita: niente guanti.
ps: insisto, fai la prova pinzando il guanto (senza tagliarlo) e verifica i valori da solo...non puoi accettare il guanto sapendo che quando si lacera si rompe in fretta, ma lo devi per forza mettere alla prova nella codizione piu' sfavorevole (pinzato senza rotture).
Molto meglio diffondere una semplice regola salvavita: niente guanti.
ps: insisto, fai la prova pinzando il guanto (senza tagliarlo) e verifica i valori da solo...non puoi accettare il guanto sapendo che quando si lacera si rompe in fretta, ma lo devi per forza mettere alla prova nella codizione piu' sfavorevole (pinzato senza rotture).
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Re: Tornio e guanti...
no certo non voglio imporre niente a nessuno, semplicemente ritengo che escludere l'uso dei guanti a priori sia poco sensato, quando invece analizzando il problema si può trovare una soluzione.
Di materiali ce n'è tanti, e di tecniche ancora di più, credo che da questo qualcosa possa sicuramente saltarne fuori, no?
Di materiali ce n'è tanti, e di tecniche ancora di più, credo che da questo qualcosa possa sicuramente saltarne fuori, no?
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Re: Tornio e guanti...
L'imposizione di un modello standard sarebbe l'unico modo per evitare disastri, una volta ammesso l'uso dei guanti.
Oppure servirebbe una normativa, con relativo marchio, che distingua la tipologia adeguata e ne renda riconoscibile l'omologazione anche se prodotti all'estero.
Oppure servirebbe una normativa, con relativo marchio, che distingua la tipologia adeguata e ne renda riconoscibile l'omologazione anche se prodotti all'estero.
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Re: Tornio e guanti...
si servirebbe uno studio seguito da una normativa per "abilitare" l'uso di determinati guanti con le macchine utensili.
per ipotesi si potrebbe realizzare un guanto che si lacera quando viene pinzato (per esempio inserendo dei punti di rottura) ma che sia comunque resistente al taglio.
dai materiali che conosco io, avendoci riflettuto su solo qualche minuto pensavo ad una cosa del genere:
di base un guanto tipo nitrile, lattice e cose del genere, ma realizzato con uno spessore un po maggiore sul dorso, sul palmo e su falangi e falangine, sottile sulle falangette (per avere sensibilità ), ma realizzato in modo da avere una ragnatela di punti di lacerazione (in pratica, immaginate un guanto in lattice normale, al quale vengono sovrapposte tante tesserine tipo mosaico).
ciascun quadratino di dimensione variabile a seconda della posizione, ma orientativamente nell'ordine del centimetro quadrato.
Ciascun quadratino è rinforzato con fibra di kevlar così da resistere al taglio.
Sembra una cosa spaventosa, ma in realtà sarebbe anche relativamente semplice da produrre.
per ipotesi si potrebbe realizzare un guanto che si lacera quando viene pinzato (per esempio inserendo dei punti di rottura) ma che sia comunque resistente al taglio.
dai materiali che conosco io, avendoci riflettuto su solo qualche minuto pensavo ad una cosa del genere:
di base un guanto tipo nitrile, lattice e cose del genere, ma realizzato con uno spessore un po maggiore sul dorso, sul palmo e su falangi e falangine, sottile sulle falangette (per avere sensibilità ), ma realizzato in modo da avere una ragnatela di punti di lacerazione (in pratica, immaginate un guanto in lattice normale, al quale vengono sovrapposte tante tesserine tipo mosaico).
ciascun quadratino di dimensione variabile a seconda della posizione, ma orientativamente nell'ordine del centimetro quadrato.
Ciascun quadratino è rinforzato con fibra di kevlar così da resistere al taglio.
Sembra una cosa spaventosa, ma in realtà sarebbe anche relativamente semplice da produrre.
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Re: Tornio e guanti...
Detto questo, lungi da me il voler spegnere gli entusiasmi. Certo è che qui non si considerano alcune dinamiche (e se il guanto si avvolge, anzichè essere pizzicato? Se fornisce quell'attimo in più necessario a non dare tempo all'operatore di reagire? Chi se la prende la responsabilità ?).
Infine, posto che esistono mezzi per deflettere un flusso di trucioli cospicuo (coprimandrino), e posto che sarebbe quantomeno meglio pensare a come usare meno merda chimica (leggasi lubrorefrigeranti biodegradabili e non cancerogeni), direi che è meglio rimanere sul NIENTE GUANTI
Sarà anche "vecchio" sapere, ma secondo me i "vecchi" la sapevano molto, molto più lunga di noi.
Ocean