Una ditta esegue prevalentemente lavorazioni di resine per costruzione stampi e controstampi per lo stampaggio di compositi. Si tratta di lavorazioni spesso lunghe e quindi in parte vengono eseguite di notte quando la macchina non e' presidiata da operatori.
La resina in questione e' potenzialmente infiammabile e in caso di rottura utensile, il tutto si potrebbe trasformare nella versione moderna dell'uomo primitivo che accende un fuoco strofinando un ramo con le mani.
La domanda : una macchina CNC che lavora materiali potenzialmente infiammabili in modalita' non presidiata deve rispondere a qualche normativa specifica di sicurezza (oltre ovviamente a quelle solite che purtroppo non conosco..) oppure il fatto che non sia presidiata non fa differenza ?
C'e' un riferimento normativo da consultare ?