Spostamenti e profondita' di passata

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amarillis
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Spostamenti e profondita' di passata

Messaggio da amarillis » mercoledì 10 settembre 2008, 9:58

Mi sono messo a fare le prime prove, mettendo insieme le informazioni lette sul forum, ma c'e' qualcosa che non mi torna sugli spostamenti dell'asse Z e la profondita' di passata.
Allora, con Rhino ho realizzato un semplicissimo disegno 2D. Sono due quadrati uno iscritto nell'altro.
Ho generato il file DXF di questo disegno e l'ho importato nell'ambiente Mach3 tramite il cam LazyCam che ha generato il G-code relativo.


N10 (File quadrati )
N20 (Default Mill Post)
N30 (File Posted in Mill Mode)
N40 (Wednesday, September 10, 2008)
N50 G90 G80 G40 G91.1
N60 G0 Z0.0000
N70 X0.9480 Y75.6187
N80 Z0.1000
N90 M3
N100 G1 Z0.0000 F1.00
N110 Y150.6187
N120 X150.9480
N130 Y0.6187
N140 X0.9480
N150 Y75.6187
N160 G0
N170 X26.0376 Y75.7076
N180 Z0.1000
N190 G1 Z0.0000
N200 Y125.7076
N210 X126.0376
N220 Y25.7076
N230 X26.0376
N240 Y75.7076
N250 G0 Z0.0000
N260 M5 M9
N270 G40 G80

M30

Come potete vedere e' molto semplice.
Seguendo i movimenti dell'asse Z non capisco perche' inizialmente l'asse sia portato a 0.0 per poi essere sollevato a 0.1 e riabassato a 0.0 per eseguire la lavorazione.
Inoltre vorrei sapere come faccio a dire al cam che deve eseguire una prima passata a -1.0mm e una seconda passata a -2.0mm e che quando alza l'utensile si deve sempre portare ad una altezza superiore ai 0.1mm, diciamo 5.0mm.
E' chiaro che in una realizzazione cosi' banale le modifiche le potrei apportare io manualmente, ma quando le righe diventano centinaia o migliaia....

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enrico04239
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Messaggio da enrico04239 » mercoledì 10 settembre 2008, 19:54

Ho usato pochissimo Lazy, proprio perchè lo trovo poco intuitivo.

Nelle varie impostazioni ci dev'essere il valore di Z di sicurezza, per intenderci quando non deve tagliare.

Prova a variare i valori che trovi a zero e genera il gcode.
Naturalmente uno per volta, altrimenti non capisci quale voce è riferita a Z di sicurezza.
Ciao Enrico
Il sapere e la ragione parlano il torto e l'ignoranza urlano.

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Messaggio da ENGINE » mercoledì 10 settembre 2008, 23:56

Veramente in quel codice la Z non si alza affatto....

Secondo me' non hai impostato nel cam l'altezza della Z nei rapidi....
Anzi, e' sicuro.

E poi ti stai spostando in G01 a 1mm/minuto :D
mi sembra un po' pochino :lol:
Lavorare il metallo e' il piu' bel lavoro del mondo.
Giuseppe non era un falegname... era un fabbro.

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Messaggio da amarillis » giovedì 11 settembre 2008, 9:57

Esatto! L'ho provato ieri sera e la Z non si muove.
La F l'ho impostata a 100 perche' gia' sapevo che il codice veniva generato con spostamenti da bradipo.
Comunque la Z non solo non si muove, ma anche cambiando i valori e dando spostamenti visibili il codice generato e' ERRATO!
Alla linea 160 il rapido viene eseguito prima su X e Y e POI su Z. Quindi Z rimane affondata nel materiale quando viene eseguita G0....
Ho dovuto invertire l'ordine di escuzione delle due righe successive.
Ma che cavolo sta succedendo?
Chi ha scritto LazyCam e' cosi fesso da non sapere che prima di eseguire un rapido qualsiasi la Z deve essere messa in sicurezza?

Lo so pure io, o almeno lo intuisco, che in queste cose sono una capra...
Bohh

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Messaggio da amarillis » venerdì 12 settembre 2008, 10:32

Allora, visto che ci ho sbattuto il muso e che dopo innumerevoli tentativi sono riuscito a capirci qualcosa, spiego come funziona questa patrte di LazyCam.
In ambiente LazyCam tramite il pulsante "DXF" nella barra del menu in alto a SX, caricate il vostro file in formato DXF.
Bene, ora vi si apre un piccolo mondo.
Intanto se il file e' semplice e contiene solo un livello di oggetti, non potete fare altro che lavorare su questo livello.
Se invece i livelli sono molteplici, allora potete scegliere su quale livello lavorare.
Per sapere di quanti livelli e' composto il vostro DXF date una occhiata alla finestrella in alto a DX. Layer....
Ogni livello puo' essere abilitato o disabilitato. Per abilitare o disabilitare un livello (un gruppo di oggetti aventi piu o meno le stesse caratteristiche), basta che selezionate dal disegno con il mouse un elemento appartenente a quel livello.
Vedrete che nella finestrella dei livelli (in alto a DX) quello che avete indicato e' colorato di rosso. Bene, ora puntando il mouse sulla casellina rossa del livello pigiate il tasto destro del mouse. Vi compare un menu a tendina e tra le opzioni che vedrete scgliete quella che vi interessa.
Fatto cio, specifichiamo i parametri basilari della nostra lavorazione.
Sempre nella colonna di DX e' presente una finestra denominata "Layer/Object Properties". Qui sono riportati tutti i dati riassuntivi relativi al vostro DXF.
Nella sezione "Selected Layer" dovremo definire i parametri della nostra lavorazione.
Vediamoli.
"Cut order" (Ordine di taglio): qui e' specificato il livello sul quale state lavorando. Potete modificarlo se volete.
"Cut Depth" (Profondita' di taglio): specificate la profondita' di taglio totale del vostro livello. E' un numero negativo (es.: -2).
"Feed Rate" (Velocita' di taglio): impostate la velocita' alla quale verra' eseguito il taglio, espressa in mm/min.
"Pass Depth" (Profondita' di passata): questo parametro permette di suddividere la vostra profondita' di taglio totale in un numero intero di passate successive. Se avete impostato -2 come profondita' di taglio totale e impostate a -1 Pass Depth, otterrete che il vostro oggetto sara' tagliato in due passate successive di 1mm di profondita' ciascuna.
Nel Gcode generato saranno presenti due blocchi consecutivi aventi le stesse coordinate X e Y mentre la Z variera' per profondita'.
"Plunge Rate" (Valore di "tuffo"): con questa variabile specificate quale debba essere il valore di velocita' utilizzato nelle operazioni riguardanti l'asse Z (tranne che per i rapidi).
"Rapid Height" (Altezza di rapido): e' il valore al quale volete portare l'asse Z PRIMA che venga eseguito uno spostamento rapido in X e Y.
Quindi, prima che venga eseguito un rapido su X e Y, troveremo nel Gcode l'istruzione G0 Zx.xxx dove x.xxx e' la quota alla quale il vostro asse Z si dovra' portare. Negativa o positiva dipende da come e' impostato il vostro asse. Nella logica seguita fino ad ora sarebbe un valore positivo.
"Spindle Speed" (Velocita' del Mandrino): NON PROVATO
"Tool Number" (Numero utensile): NON PROVATO.

Bene, fatti i vostri aggiustamenti originate il Gcode da dare in pasto a MACH3 e prima di uscire da LazyCam ricordatevi di salvare il progetto.

Se qualcuno avesse qualcosa da aggiungere/commentare e' come al solito il benvenuto.

Ciaps.

amarillis
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Messaggio da amarillis » venerdì 12 settembre 2008, 11:01

Scusate. Mi sono dimenticato di descrivere "StartDepth" (Profondita' iniziale): Si puo' tradurre anche come profondita' di approccio. Cioe' la quota dalla quale partire per affondare nel materiale dopo un rapido in Z.
Quindi se la nostra quota di sicurezza e' posta a 5mm sopra il pezzo in lavorazione e la quota di approccio/avvicinamento e' impostata a 0.2mm, quando dovremo eseguire un taglio dopo un rapido, l'asse Z si portera' da 5 a 0.2 in rapido (max velocita' per l'asse Z) e da qui incomincera' la discesa a velocita' controllata (PlungeRate) fino alla quota di taglio stabilita in PassDepth.

Altro parametro che puo' essere specificato e' lo "StockDepth" (Spessore del materiale). Ho provato a definire uno spessore, ma non ho ben capito che ruolo abbia questa informazione nella generazione del Gcode.
Invece diventa visibile il vostro pezzo di materiale (3D) nella interfaccia grafica di LazyCam. Muovetevi nella vista isometrica tenendo premuto il tasto centrale del mouse o la rotellina.

velleca55

Messaggio da velleca55 » venerdì 12 settembre 2008, 11:08

Beh ... cosa vuoi che diciamo ... :D ... che sei diventato un esperto di lazyCAM ... :wink: ...

Grazie per gli aggiornamenti ...

Scusa la parca "cultura" con Mach3 e LazyCAM, ma queste operazioni fungono nel Lazy "di prova", di base che viene assieme (devo aggiornare il mio Mach) o quello "Pro" ...

.

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Messaggio da CarloM » venerdì 12 settembre 2008, 11:17

amarillis ha scritto:Allora, visto che ci ho sbattuto il muso e che dopo innumerevoli tentativi sono riuscito a capirci qualcosa,......
.... debbo farti i complimenti :D
perchè non ti sei arreso di fronte alle difficoltà  e cominciato a provare ....... in pratica Hai Studiato, Bravo ..... così s'impara veramente!
ed inoltre hai dato un "servizio" al Forum.
Ciao

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Messaggio da amarillis » venerdì 12 settembre 2008, 11:27

Beh, grazie per i complimenti....che dire...
Chiaramente, avendo fatto lo sforzo di capirci qualcosa, non mi sembrava corretto tenermi queste informazioni. Dopo tutto quello che il FORUM ha fatto per me, mi e' sembrato il minimo....

Velleca, io ho utilizzato il LazyCam che accompagna la versione di Mach3 di prova, cioe' quella con la limitazione sul numero totale di righe di Gcode eseguibili (mi pare 1000....?).
Quindi, vedi tu. Comunque ho dato una occhiata in giro e mi pare di aver capito che sto benedetto LazyCam e' veramente LAZY (pigro)!!
Non c'e' verso che i suoi sviluppatori facciano uscire una versione che non sia demo/beta/prova.....con relativa manualistica.

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