Toucan clock - la bobina

Sottosezione creata AdHoc per i vostri Wooden Clocks
Rispondi
Avatar utente
arnaldoMI
Junior
Junior
Messaggi: 91
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 19:36
Località: Sesto San Giovanni (MI)
Contatta:

Toucan clock - la bobina

Messaggio da arnaldoMI » sabato 13 febbraio 2016, 18:13

Salve,
dopo vari tentativi, non sono ancora riuscito a far funzionare la bobina o meglio, rimane sempre in attrazione e non interrompe il magnetismo; il risultato è che dopo pochi passaggi il magnete del bob rimane fermo, attratto dal chiodo in ferro.

Ho provato anche a togliere il diodo (inserito in progetto in un secondo momento) ma senza risultati...

Forse sbagliando, una volta, sono riuscito a farlo respingere quando il bob si ferma sopra il chiodo ma, dopo pochi "battiti" si fermava un po distante e basta.....

Non ho mai fatto elettronica ma mi sono informato ed ho verificato che il transistor (nel mio caso un 2N3904)non fosse "bruciato" ma funziona perfettamente con il tester (ne ho provati tre e funzionano tutti...sia in posizione diodo che in hFE).

Mi compiaccio comunque con coloro che sono riusciti a farlo funzionare.... e sembrano tanti.

A parte i file DXF che sono i peggiori che ho mai comprato deve esserci un errore da qualche parte....

Fortuna che non ho fatto ancora le ruote.....

Se a qualcuno serve legna per il caminetto me lo dica......

Arnaldo
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Sono iscritto da tempo (poco x me) in questo forum.......è una fonte inesauribile di......sapienza, basta saperla utilizzare!!!

Angolopiatto
Senior
Senior
Messaggi: 1061
Iscritto il: lunedì 23 marzo 2015, 19:39
Località: Trapani

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Angolopiatto » sabato 13 febbraio 2016, 19:03

Sarà che è normale così?
Magari il chiodo non deve essere di ferro ma di alluminio o ottone o meglio ancora in nylon, metti il tenster in parallelo alla bobina disposto a misurare i volt continui e avvia il circuito, dovresti vedere delle oscillazzioni dell'ago del tester analogico... a lancetta mobile, se non vedi nulla inverti i puntali e riprova... facci sapere... :)

lo schema che hai riportato risulta poco chiaro, il link dove reperirlo di prima mano?

f.sco

Avatar utente
arnaldoMI
Junior
Junior
Messaggi: 91
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 19:36
Località: Sesto San Giovanni (MI)
Contatta:

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da arnaldoMI » sabato 13 febbraio 2016, 20:41

Grazie per il riscontro.....

Il chiodo DEVE essere di ferro altrimenti non funziona la bobina......

L'allegato non è molto migliorabile..... sono i limiti imposti.... ma credo sia abbastanza chiaro....

Credo che il problema sia nel circuito... forse è cambiato e/o ho sbagliato ad interpretarlo....
Sono iscritto da tempo (poco x me) in questo forum.......è una fonte inesauribile di......sapienza, basta saperla utilizzare!!!

Angolopiatto
Senior
Senior
Messaggi: 1061
Iscritto il: lunedì 23 marzo 2015, 19:39
Località: Trapani

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Angolopiatto » sabato 13 febbraio 2016, 21:33

L'innesco del transistor 2N222 avviene per la tensione generata dal magnete quando si presenta sulla bobina, magari devi invertire i due capi che stanno collegati uno alla base e l'altro a massa, così avrai invertito la polarità della tensione che eccita il transistor.

f.sco

Avatar utente
Franco99
God
God
Messaggi: 4910
Iscritto il: sabato 13 dicembre 2008, 13:32
Località: Lugano, Svizzera

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Franco99 » sabato 13 febbraio 2016, 22:19

Il nucleo di un elettromagnete deve essere realizzato in ferro dolce.

(Ferro dolce = ferro quasi puro).

Il ferro dolce al cessare dell'azione magnetizzante esterna perde quasi
totalmente la sua magnetizzazione.

Un nucleo in acciaio (chiodo) non va bene perché rimane magnetizzato
dopo che cessa l'azione magnetizzante esterna.

Saluti,

Franco

Avatar utente
arnaldoMI
Junior
Junior
Messaggi: 91
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 19:36
Località: Sesto San Giovanni (MI)
Contatta:

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da arnaldoMI » sabato 13 febbraio 2016, 23:23

Prima di tutto grazie per le risposte.... mi sembra di capire, dalle ricerche sul forum, che molti hanno difficoltà a realizzare una bobina funzionante....

Ho seguito lo schema che ho allegato e non capisco come invertire base e massa (non sono i capi che ho nello schema....)

C'è un SIC=inizio bobina interna EIC=fine bobina interna SOC=inizio bobina esterna EOC=fine bobina esterna

Il transistor và collegato con E B C ai terminali indicati e....... dovrebbe funzionare.....

Il progettista dice di usare un chiodo ed è quello che ho comprato.... sembra ferro dolce...si piega facilmente, non è acciaio e quando tolgo l'alimentazione il magnetismo cessa.....
Sono iscritto da tempo (poco x me) in questo forum.......è una fonte inesauribile di......sapienza, basta saperla utilizzare!!!

Angolopiatto
Senior
Senior
Messaggi: 1061
Iscritto il: lunedì 23 marzo 2015, 19:39
Località: Trapani

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Angolopiatto » sabato 13 febbraio 2016, 23:59

Scusa, io ho fatto riferimento ai due fili lato sinistro della bobina, se inverti il collegamento, si inverte la polarità del segnale elettrico applicato alla base del transistor, ma forse occorre procedere ad invertire anche quelli dell'altro lato, le manovre anno fatte segnando bene tutti i passaggi così da non lasciare alcuna combinazzione intentata, il circuito risulta d'una semplicità unica quindi, il non funzionamento se non per componenti guasti, è da imputare ad un collegamento diverso da quello previsto.

f.sco

Avatar utente
Franco99
God
God
Messaggi: 4910
Iscritto il: sabato 13 dicembre 2008, 13:32
Località: Lugano, Svizzera

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Franco99 » domenica 14 febbraio 2016, 0:04

(Vedi immagine allegata).

Per controllare il funzionamento potresti aggiungere un LED e una resistenza.

Saluti,

Franco
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Pedro » domenica 14 febbraio 2016, 2:02

un paio di domande:

nel testo del documento riportato parla di bolt, tradotto "bullone", da 5/32 il che significa circa 4mm di diametro, la lunghezza deve essere maggiore del coil, cioè deve fuoriuscirne (si, dice che un certo Adrian ha usato un chiodo ma sempre di che diametro lo hai usato tu? 4mm? di meno?). Tu parli di chiodo, insomma cosa ci hai messo? non di ottone ne di inox, sempre dal testo, quindi un normale zincato dovrebbe andare ma il diametro è giusto? non lo so, chiedo. Un bullone, e relativo dado, aiutano nel fissare la bobina dopotutto, occhio che le due estremità quale esso sia, bullone o chiodo, non devono avere altri contatti elettrici perchè sarebbe una spira in corto; la cosa è da evitare ovvio

Come diceva Angolopiatto il verso delle bobine è essenziale, i segnali devono essere nella giusta fase tra loro per oscillare. Quindi importa se presi i capi da sopra o da sotto ma importante lo stesso come è stata avvolta la bobina (il verso della corrente e quello del flusso magnetico sono in relazione, regola del "cavatappi" si insegna a scola) sia che sia in senso orario che non ma insomma come le hai avvolte? loro dicono nello stesso verso, non specificando quale ma è indifferente, lo sfasamento allora avviene prendendo i capi opposti ingresso/uscita. E aggiungo, chiedo perchè non lo so ma penso che tu abbia fatto tutto giusto, importante è essere sicuri che si è tolto bene lo smalto isolante sul filo delle bobine, sembra scontato ma credimi che non lo è. Puoi, scollegata dal circuito, ovviamente provare i singoli avvolgimenti con il tester.

Questo è quello che a me viene in mente
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

Avatar utente
arnaldoMI
Junior
Junior
Messaggi: 91
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 19:36
Località: Sesto San Giovanni (MI)
Contatta:

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da arnaldoMI » domenica 14 febbraio 2016, 8:51

Nel testo ed il alcuni filmati di Carlo66 e Tonino si parla di chiodo di ferro da 3,5 mm. ed è quello che ho usato.

Si raccomanda di avvolgere 200 ft = 60,9 metri di gauge 30(USA) = 0,25 mm. .... ed è quello che ho comprato ed avvolto utilizzando un motore da lavatrice/stampante, alimentato a 220volt alternata che gira in un solo senso.

Ho "grattato" i capi del filo per saldarli togliendo lo smalto isolante.

Pensando d'aver sbagliato i capi/senso del secondo avvolgimento, ieri ho svolto e riavvolto la seconda bobina ma non funziona ugualmente.... attrae quando alimentato ma non "sgancia" il pendolo ....

Ho provato con il tester se c'era un corto tra le bobine (non c'è) tra il "chiodo" e le bobine (non c'è) e c'è invece continuità tra i capi delle bobine.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Sono iscritto da tempo (poco x me) in questo forum.......è una fonte inesauribile di......sapienza, basta saperla utilizzare!!!

enrico
Junior
Junior
Messaggi: 130
Iscritto il: venerdì 12 dicembre 2008, 12:27
Località: PROVINCIA LECCO

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da enrico » domenica 14 febbraio 2016, 9:09

io ho adoperato una vite del 4mm a brugora tornita fino sul fondo del esagono cosi rimane un po di testa x il contatto ci vogliono 70 metri x ogni bobina che sono 35 grammi altezza interna da 35 mm ai 42

Avatar utente
arnaldoMI
Junior
Junior
Messaggi: 91
Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 19:36
Località: Sesto San Giovanni (MI)
Contatta:

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da arnaldoMI » domenica 14 febbraio 2016, 9:13

Mi viene in mente una cosa (quello che è stato detto da Pedro ... regola del cavatappi .... ma io ho fatto ITIS per perito meccanico ...) ... ho avvolto le spire in senso antiorario, invertendo il flusso potrebbe respingere invece di attrarre ma forse, a questo punto, non potrebbero essere sbagliati i miei collegamenti E B C del transistor ????

Potre cosi aver vanificato la funzione di interruttore che dovrebbe fare il transistor ???

P.S. grazie Enrico ma il progetto dice 60,9 metri, anche se sono stato un pò abbondante per i collegamenti....

Pensi che possa non funzionare per quello ????
Sono iscritto da tempo (poco x me) in questo forum.......è una fonte inesauribile di......sapienza, basta saperla utilizzare!!!

Avatar utente
Franco99
God
God
Messaggi: 4910
Iscritto il: sabato 13 dicembre 2008, 13:32
Località: Lugano, Svizzera

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Franco99 » domenica 14 febbraio 2016, 9:19

Quando l'avvolgimento collegato fra il collettore (C) del transistor e il positivo
della batteria è percorso dalla corrente, il suo campo magnetico deve essere di polarità
opposta di quello del magnete permanente presente sul pendolo in modo che il magnete
permanente venga repulso dal nucleo della bobina.

Saluti,

Franco

Avatar utente
Franco99
God
God
Messaggi: 4910
Iscritto il: sabato 13 dicembre 2008, 13:32
Località: Lugano, Svizzera

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Franco99 » domenica 14 febbraio 2016, 10:08

(Errore nel messaggio precedente).

Il nucleo della bobina e il magnete permanente devono avere la
stessa polarità per potersi respingere. Vedi immagine allegata.

Saluti,

Franco
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Angolopiatto
Senior
Senior
Messaggi: 1061
Iscritto il: lunedì 23 marzo 2015, 19:39
Località: Trapani

Re: Toucan clock - la bobina

Messaggio da Angolopiatto » domenica 14 febbraio 2016, 10:20

Una domanda,
quanto è lungo il pendolo compreso il magnete?

La domanda nasce dalla necessità ( mia) a voler capire la frequenza delle oscillazzioni, siccome non vedo alcuna capacità/condensatore che possa determinare il tempo delle ooscillazzioni, senza includere il pendolo; visto che appunto, non c'é tale condensatore, io deduco che la conduzzione del transistor avvenga per l'influenza del pendolo quando si avvicina al sistema.

Altra considerazzione, il nucleo di ferro, naturalmente attrae il pendolo quindi, la condizzione da determinare affinché il pendolo non rimanga attratto dal "chiodo", è quella di alimentare il tutto in maniera da farlo risultare magneticamente neutro o al più, poco respingente quindi, occorre capire cosa succede nel momento in cui si da tensione al sistema.. oscilla autonomamente?, Potrebbe essere così anche se la vedo remota come possibilità considerato che oscillerebbe ad una frequenza troppo alta, non compatibile con le oscillazioni di pochissimi hertz come richiede il pendolo.

f.sco

Rispondi

Torna a “Wooden Clocks”