Verniciatura delle macchine utensili

[darix]

Apro un nuovo topic, giusto per non sporcarne altri....
Dovendo verniciare il PAV, sto cercando quante più informazioni possibili per evitare cappellate.... ma so già che farò qualche errore.
Ad ogni modo, mi sembra di capire che i tre tipi "fondamentali" di vernice utilizzabile per le macchine utensili siano 3:
Vernice ACRILICA: Sconsigliata in quanto "fraglie"
Vernice POLIURETANICA: Resistente agli urti, ma non agli agenti chimici.
Vernice EPOSSIDICA (Bicomponente): Resiste benissimo agli agenti chimici ma non a quelli atmosferici, primo tra tutti la luce solare! E' una vernice elastica, ma peggiore della poliuretanica in caso di urto.

Se quello che ho scritto è esatto, io andrei di vernice epossidica.
Il tipo del colorificio mi ha suggerito una sequenza che riporto in quanto differente da altre lette sul forum:
Porto tutto a metallo, stucco con stucco metallico e carteggio, do il fondo epossidico e poi dopo 30min (bagnato) oppure superate le 24 ore (asciutto, ma devo carteggiare) vernicio con la bicomponente epossidica.

Che dite? faccio così? Ho letto ti qualcuno che prima mette un primer, poi lo stucco, poi un fondo, poi la vernice ed infine la rifinitura.... Non so di che si tratti, ma sarei per cose più semplici....

[c.marcello]

premetto che quello che scrivo è frutto di un paio di lavori di anni fa... quindi la tecnologia potrebbe essere cambiata...

- da quello che ricordo anche la poliuretanica è bicomponente;

- le fasi di lavorazione di solito erano:
1 portare a metallo il possibile in maniera anche grossolana (grane grosse fino a 100-120);
2 stuccare il grosso ed il visibile (solchi di carteggiatura);
3 mani di fondo poliuretanico bicomponente (2 o 3) in maniera tale da avere un po di carne per carteggiare (logicamente bagnato su bagnato);
4 carteggiatura e stuccatura dei solchi di carteggiatura precedente e di difetti che sicuramente emergeranno quando dai la prima o seconda mano di fondo (carteggiatura con carta sempre più sottile)
5 un'altra mano di fondo per uniformare il colore e poi carteggiatura leggera leggera con scotch brite;
6 vernicuiatura con epossidica o poliuretanica 2 o 3 mani bangato si bagnato.

- se la vernice è molto coprente come colore e se non hai sforato riportando a metallo nel punto 4 allora l'ulteriore mano di fondo non serve;
- l'epossidica costa di più della poliuretanica;

pps. se riesci a preriscaldare l'ambiente la vernice si stende meglio

[darix]

Grazie Marcello. L'epossidica costa di più, ma se la poliuretanica non resiste agli oli, neppure la prendo in considerazione... Hai parlato di fondo poliuretanico. Perché non epossidico? che differenza c'è?
Grazie
Marco

[Ocean]

Ti sei dimenticato tutta la categoria degli smalti sintetici a base solvente con veicolo Alchidico (o alchidico-uretanico, o modifiche dello stesso), che credo fosse quello più usato fino all'avvento delle bicomponenti.

Vernice acrilica fragile in che senso? Meccanico, all'abrasione, ai solventi, agli olii?

[zorroapois]

Vicino a casa mia ci sono 2 negozi di ferramenta che hanno 2 marche diverse di vernici e dai dati che riesco ad ottenere su internet, vervici con basi simili vengono date per usi totalmente diversi; ti consiglio di cercare il sito della marca che puoi acquistare e leggere le schede tecniche dei prodotti per trovare quella più idonea alla tua esigenza. Io di solito uso questa marca http://www.sestrierevernici.com/industr ... otti/4.htm e quindi userei la Top Acryl che avevo sentito consigliare per un contenitore destinato alla raccolta di oli esausti.

[harry potter]

per mè bisogna vedere in che condizioni giace quel tornio.

se il fondo originale è ancora buono lo passi tutto con carta da 60 , una bella pulita con il diluente
e poi vernici direttamente , basta tenere la vernice un pò densa e i graffi li copri direttamente senza dare inutilmente mani di fondo.

[Ocean]

Ma infatti, prima di procedere a portare tutto a ghisa, io valuterei attentamente. Sverniciare e carteggiare è uno dei lavori più rompipalle che esistano.

[darix]

Mah, pulendo si notano varie spizzicature della vernice e qualche "crepa" del fondo (o dello stucco, tipo effetto guscio di tartaruga). Poi ho deciso che anche se è una rottura lo vernicio. E non ci penso più.

[nazca84]

la poliuretanica è quasi sempre bicomponente, ed è la piu usata specie per lavori di questo tipo!..perchè è facile da dare ed è molto resistente. La poliuretanica resiste ad oli e solventi..probabilmente ti confondi con la nitro, che è molto economica ma non resiste a solventi e neppure alla benzina.
Io vernicio spesso, e ti consiglio di usare prodotti catalizzati, nello specifico fondo acrilico, e vernice poliuretanica!..il fondo io lo darei comunque..perchè è va a colmare molte imperfezioni, è facile da carteggiare e crea una superfice pulita ed omogenea.

[harry potter]

darix un conto è verniciare, un conto è portare a fusione una macchina.
prendi una spatola e vai dietro dove vedi crepe o bombature e fai saltare le parti che si staccano
ma dove lo stucco è buono toglierlo per metterne altro ha ben poco senso.

ocean per mè la questione principale è puramente economica, una macchina sia che la vernicio sia che la lascio a "chiazze" lavora bene ugualmente , se la vendo sia che è verniciata sia che non lo è prendo sempre la stessa moneta

[darix]

Mi si confondono sempre di più le idee.... Ma perché fondo acrilico e non poliuretanico o epossidico? Se la poliuretanica resiste agli oli, quali caratteristiche migliori o peggiori ha rispetto alla epossidica?
Chiedo anche un'altra cosa: qual è il tipo di fondo ma ancor più di vernice più facile da dare? Userò il compressore, ovviamente, ma non sono certo un esperto.... Mi piacerebbe una vernice che non mi faccia impazzire...
@Harry: tu hai ragione e molto senso pratico. Però vedere una cosa che abbia un bell'aspetto è sempre piacevole. Per ora ho anche l'altro tornio, quindi non sono fermo, finchè non lo vendo.... Ecco perché, alla fine, ho deciso di verniciarlo. L'idea di non portare tutto alla nuda ghisa non è malvagia, e l'avevo già considerata e mai accantonata. Spero di poter mettere qualche foto, ma il timore è che dopo aver verniciato si possa staccare qualche "vecchio" pezzo...

[Mangusta]

L'argomento è stato trattato diverse volte ma a quanto pare la funzione CERCA è ostica....
In sintesi... se il fondo originale è in buone condizioni, tenacemente attaccato al supporto e non intriso di olio, grasso, ecc. conviene tenerlo altrimenti è conveniente farlo saltar via anche con aria compressa se necessario, poi dopo opportuni lavaggi e sgrassaggi con Fulcron o similari e diluente nitro e/o poliuretanico procedere con primer bicomponente (aggrappante) a seguire eventualmente con stucco poliestere catalizzato per grosse imperfezioni, eventuali successive rasature e conseguenti carteggiature, spolvero altro passaggio di straccio con diluente, una o più mani di fondo epossidico anche bagnato su bagnato, carteggiatura e una o più mani di vernice poliuretanica bicomponente anche bagnato su bagnato. Per altre info e perchè un tipo di vernice al posto di un'altra e/o perchè un litro della stessa vernice può costare 20€ anzichè 80 o più €.... funzione CERCA.

@harry potter: Certo una macchina con o senza verniciatura lavora allo stesso modo ma ne risulta meno agevole la manutenzione, a parte questo una macchina in ordine, il che significa anche verniciata, secondo me racconta molto del suo utilizzatore.

[Ocean]

Mah.
Tra l'avere una macchina in ordine e usare cicli di verniciatura che somigliano a quelli di carrozzeria secondo me passano molte sfumature di grigio. Senza contare che la macchina propriamente in ordine la fanno\ la geometria delle superfici di guida, un appropriato registro delle stesse e la l'integrità delle parti in movimento, non certo la mano di vernice che c'è sopra.

[lelef]

bè se la macchina è da esposizione è una cosa se serve per lavorare anche a livello hobbystico è un'altra
ora la vernice è un protettivo ,una macchina utensile tra quello che ci si appoggia/sbatte contro "fisiologicamente" nell'uso, trucioli roventi che corrono si allungano sbattono e saltano in ogni dove si segna fin nel metallo ,la vernice salva un pò ok ma è proprio la vernice che dal primo giorno di lavoro comincia a conciarsi uno schifo anche se della qualità più eccelsa,se la si cura e stende come la carrozzeria di una Rolls i segni si noteranno ancora meglio e faranno incazzare ancor di più viste le ore e la cura per verniciarla così bene.
A mio parere è meglio verniciarle un pò grezze ,quel che basta perchè si presenti bene ci appaghi sia facile da pulire e sia anche facile ritoccare la vernice dove si rovina senza che si veda ad un kilometro.
poi per carità ho visto qui sul forum lavori di verniciatura da far sbavare tanto son belli, per bellezza si può anche arrivare a verniciare in perlato con 4 mani di trasparente..sai che bella!! resta poi a vedere come si concia!

[TIRZAN]

per carità è bello restaurare le macchine portandole a nuovo....ma si spende tempo e soldi per poi cmq vederle di nuovo rovinate man mano che ci si lavora......non sono pezzi da esposizione.
l'importante è curarne bene la parte meccanica.