Restauro Fresatrice Grazioli M0

Restauro e rivisitazione (Restyling) di Macchine Utensili tradizionali obsolete ma funzionanti
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Fiveaxis
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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 6 aprile 2016, 10:22

Grazie cima96!
dunque la saldatura la dovrei far fare...Per la rettifica mi posso arrangiare "aggratis" :mrgreen:

La morsetta è una Borletti "moderna" :mrgreen: ...Ho speso meno di 100€...Ma mi dispiacerebbe buttarla via!
Scusate L'OT...
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

g_angelini
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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da g_angelini » mercoledì 6 aprile 2016, 19:21

OK cima96, sei veramente prezioso con i tuoi consigli,saggi e notevolmente pratici ,dato che avevo letto che la saldatura poteva venire effettuata anche a freddo, il pensiero di portare la ghisa o 300° per poi avere notevole cura a non fagli prendere shock termico da qualche per es: colpo di aria,mi impauriva un po, come un pilota di aereo quando esegue una manovra acrobatica da solo la prima volta, però la forza del fare mi attrae. Quando la eseguo(dopo avermi procurato un bel po di cenere) posto le immagini ed accetto qualsiasi critica, perché solo così si impara anche nella mezz'età'! non si finisce mai di imparare nella vita! :wink:
un saluto di nuovo

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harry potter
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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da harry potter » mercoledì 6 aprile 2016, 22:13

https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 57&t=30712

dovrebbe essere nelle ultime 5-6 pagine, anche stefano aveva la tavola massacrata, l'ha riportata ma poi l'ha fatta spianare.

in effetti è un pò bombardata, però se la riporti sei obbligato a spianare, o almeno usare un piano di riscontro buono per tirare dritto il piano tavola
se no tanto vale lasciarla in quelle condizioni.
"non sono una persona mattiniera...penso sia perchè ho cosi tanti pensieri profondi ,che la mia mente ha bisogno di molto tempo per rigenerarsi"

Mangusta

Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Mangusta » giovedì 7 aprile 2016, 7:46

Saldare la ghisa non è facile come si vuol far credere, la teoria è una cosa la pratica un'altra. Riempire quella tavola di riporti non solo per certi aspetti è inutile ma ammesso che tutto vada bene (possibili cricche non visibili sono sempre in agguato) poi non basterebbe solo procedere con la spianatura ma dovrebbe essere controllata tutta la sua geometria ed eventualmente ripristinata, ergo ne vale la pena?

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da g_angelini » giovedì 7 aprile 2016, 20:24

Le vostre indicazioni mi sono molto utili in quanto io non ho molta esperienza nel campo della meccanica, ho visto il lavoro
di Stefano indicato da harry potter, se quello che ho visto è giusto non mi sembra una tavola, piuttosto delle guide ma probabilmente non ho navigato correttamente nel topic, comunque bellissimo lavoro e complimenti a Stefano.
M@ngusta dalle sue osservazioni mi sembra di capire che Lei non riempirebbe la tavola perché sono più le difficoltà
che i probabili buoni risultati credo che sia molto realistico pensare di peggiorare il tutto, sopratutto nei confronti delle guide
sottostanti il piano.
Non nascondo il desiderio estetico di ripristinare quegli scassi, cima96 come un buon padre di famiglia,pur mettendomi in
guardia dei problemi a cui si va in contro.. nel fare è un poco più possibilista, del resto il lavoro di stefano indicato da harry potter lo dimostra, ma non so quale estremo impegno comporti una cosa del genere.
Sto facendo la fine dell'imperatore Fabio Massimo !! a volte è indispensabile saper aspettare prima di prendere una decisione,quindi se non vi scoccia la mia petulanza, postate pure le vostre opinioni le quali mi sono di grande aiuto nel colmare la mia grande ignoranza.
un saluto a tutti

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da cima96 » giovedì 7 aprile 2016, 21:44

Io rimango sulle mie, cioè risaldare la tavola per farsi si fa e lo dico perchè spesso si fanno anche riparazioni su ghisa con saldature strutturali (culle motore/supporti assale di trattori, riduttori di dozer, monoblocchi, parti di sollevatori agricoli, ecc.....) che accompagnano il mezzo fino alla rottamazione senza il minimo cedimento. Unico problema è che ci vuole un saldatore che sappia quello che fa, bisogna preparare il pezzo in modo impeccabile, scegliere il giusto materiale d'apporto, preriscaldare, raffreddare con la dovuta cautela ecc....
Le deformazioni che derivano dalla riparazione ovviamente sono un qualcosa di quasi imprevedibile, nel senso: se risaldi la tavola ti assicuro che localmente avrai ingenti tensioni (e questo accade anche col ferraccio da cancellata), ma non possiamo prevedere quanto vada ad imbarcarsi e se lo faccia in modo apprezzabile, dopotutto stiamo facendo piccoli cordoni sopra una lastra di più di 3 dita di spessore, quindi non è detto, ma non ci sarebbe neanche da meravigliarsi a trovare una inflessione di qualche centesimo.
Le cricche dal canto mio, se si segue un ciclo termico sufficientemente "gentile" (raffreddamento sotto cenere o meglio in forno) e si usa un apporto adatto, sono un problema quasi inesistente. Non dimentichiamo che non stiamo saldando un termosifone di ghisaccia lamellare. Abbiamo davanti la tavola di una fresa realizzata a suo tempo da uno dei costruttori italiani più famosi, è quindi molto probabile che sia fatta in ghisa sferoidale ferritica le cui caratteristiche meccaniche sono simili a quelle di un ottimo acciaio, dunque fragilità alquanto contenuta. Addirittura i riduttori epicicloidali per macchine movimento terra realizzati da bonfiglioli hanno carcasse dentate in semplice ghisa sferoidale perlitica temprate a induzione (dunque superficialmente, quindi rendendo il pezzo molto disomogeneo e tensionato) con durezza prossima ai 45HRC, il che è tutto il contrario di quel che è scritto sui libri di scuola.
Morale della storia: per me per saldare non è un problema, certo è che il piano della tavola e le cave vanno sicuramente ripassate con una prima sgrossatura di fresa poi, eventualmente, rettifica o raschietto. Per le guide non so dirti, se facessi una previsione e ci prendessi sarebbe un colpo di......coda :D .
Ergo prima di buttarti verifica quanto possa costare tutta la giostra.
Il mio "parco macchine": Tornio Vernier TV280 (sotto i ferri fino a data da destinarsi), Fresatrice Aciera F1, Trapano da banco Felisatti, Affilabulini Deckel S0, Pantografo 3D Parpas PT 11

Mangusta

Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Mangusta » venerdì 8 aprile 2016, 7:37

Certo resti sulle tue ma noto che hai corretto notevolmente il tiro ripuntualizzando il tutto cautelandoti :mrgreen: e comunque le incognite possibili derivanti da un'operazione del genere restano, ovviamente anche io resto sulle mie visto che la fresatrice anche con quella tavola può fare lo stesso il suo lavoro, estetica a parte naturalmente, ripeto se vale la pena rischiare e/o sborsare dei soldi quasi inutilmente.

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da libero » venerdì 8 aprile 2016, 9:24

Quoto Mangusta, parole sagge le sue.

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Fiveaxis » venerdì 8 aprile 2016, 9:44

Permettetemi una sintesi: é una questione di costi...Tutto (o quasi!) si può fare...Dipende dalle "tasche"! :mrgreen:

Volendo, sapendolo fare e con qualche "soldino" da spendere, sono sicuro che quella tavola la riporti "nuova"...

Certa è una cosa: un operatore che concia in quel modo una tavola di una fresa è un "animale" :evil: !!!!...Scusate lo sfogo!
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da cima96 » venerdì 8 aprile 2016, 18:28

Esatto il concetto che volevo far passare è proprio quello espresso da fiveaxis: per fare si può fare tutto senza alcun problema se non quello del costo che va valutato attentamente.
Diciamo che se la fresatrice per il resto fosse ok, si potrebbe investire sulla tavola fino a un valore complessivo di prezzo macchina+riparazioni=max 2000€, dunque se fossi g_angelini mi farei 2 conti in tasca per vedere quanto ho speso fino ad ora, se il ripristino della tavola nel valore della macchina ci scappa bene, se no nada.
Il mio "parco macchine": Tornio Vernier TV280 (sotto i ferri fino a data da destinarsi), Fresatrice Aciera F1, Trapano da banco Felisatti, Affilabulini Deckel S0, Pantografo 3D Parpas PT 11

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da g_angelini » domenica 24 aprile 2016, 21:47

salve sono tornato, dopo aver considerato i vostri suggerimenti e archiviato per il momento il riempimento della tavola-!!!
nel fra tempo ho continuato il restauro,meglio dire riparazione della M0, nel sostituire la cinta di trazione dell'unico avanzamento automatico ovvero y, mi sono accorto che la puleggia condotta oscillava sul suo asse di rotazione,completamente sboccolata la spina conica tranciata e con crepa trasversale dall'interno verso l'esterno sulla puleggia stessa di ghisa. l'asse era come le montagne russe e ho dovuto cilindrarlo di nuovo, da un diametro di 16 mm a 15 mm così ho dovuto saldare la crepa, adattare il collo della puleggia e rimboccolare con bussola di bronzo, inserendola a caldo. Per sicurezza ho inserito 4 viti in testa alla bussola ed ho sostituito i cuscinetti relativi compreso quello della puleggia tirante.
Durante la fase di alesatura ho scoperto che all'interno della puleggia vi era una bolla di terra di fonderia,forse alla base della
cricca, evidenziata nello foto con una piccola freccia rossa.
Ho eseguito la foratura della sede della spina conica e rimontato il tutto.
e vado avanti !!!!!!!
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Mangusta

Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Mangusta » lunedì 25 aprile 2016, 7:14

Forse intendevi l'asse X

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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da g_angelini » martedì 26 aprile 2016, 20:06

Si M@ngusta è x l'asse, erroneamente ho indicato Y scusatemi la confusione stanno pure distanti le lettere sulla tastiera Orrore non errore puro !!!
saluti

fabovero
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Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da fabovero » mercoledì 31 gennaio 2018, 8:36

Ciao , sono nuovo di questo forum, ho visto che hai restaurato una M0, ne ho una anch'io, premesso che non sono molto pratico di queste macchine (sono un elettronico che ogni tanto deve pastrugnare qualche pezzo di alluminio) , la mia Grazioli ha circa 1,5 mm di gioco sull'asse orizzontale e circa 1 mm su quello verticale, presumo sia un problema di chiocciole, dove è possibile farle rifare ? Io sono della zona di Vimercate prov. MB.
Seconda questione : per l'alluminio mi sembra che ci vogliano velocità più elevate dei 1500 giri, ma se si smanetta sulle pulegge si potrà aumentare la velocità senza che si danneggi qualcosa nei vari organi meccanici ?

Mangusta

Re: Restauro Fresatrice Grazioli M0

Messaggio da Mangusta » mercoledì 31 gennaio 2018, 19:36

Ti suggerisco di aprire un tuo argomento in merito.

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