Mi sembra di aver capito che c'è l'esigenza di montare sul tornio un mandrino di alta precisione per fare torniture dove si deve ruotare spesso il pezzo.
Sui torni piccoli e con i mandrini tradizionali questa precisione ce la scordiamo, anche se usando in comparatore ed una mazzuola di legno o di gomma si riesce a ricentrare il pezzo.
Di questa questione ho parlato con un mio amico tornitore professionista siciliano come me che ha una' affermata torneria in Lombardia da 30'anni e mi detto:
I centri di lavoro moderni montano mandrini automatici (che chiamano morse) altamente precisi (meno di 1 centesimo) che non si possono usare sui nostri tornietti, ma anche con questi, quando deve lavorare a 0, lui usa prima il comparatore (fidarsi è bene, non fidarsi è meglio).
Sui torni tradizionali lui ha adottato due soluzioni:
- se devi fare sempre pezzi in serie dello stesso tipo (per esempio gli orologiai) conviene montare sulla flangia un portapinze ER come quella che avete postato prima (
http://www.arceurotrade.co.uk/Catalogue ... let-Chucks ), inoltre i più famosi tornietti di precisione come gli schaublin escono già con le pinze di serie, vedi la prima foto.
- invece se devi fare saltuariamente torniture dove si deve ruotare spesso il pezzo conviene montare sul mandrino un portapinze con attacco cilindrico (tipo questi
http://www.tecnoutensilisrl.com/mandrin ... ico/ACP-A/ seconda foto). Si monta il gambo cilindrico del portafrese sul mandrino e si centra col comparatore. Mi ha detto anche che se uno ha un mandrino a 4 griffe può montare un portafre a gambo quadrato, ma quello cilindrico è più pratico e versatile.
- infine mi ha detto che conviene comprare un portapinze ER40 perchè le pinze arrivano a prendere pezzi fino a 30 mm
Vi ho portato l'esperienza di un professionista
spero di essere stato d'aiuto
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