Come dice Pedro il pescaggio del fluido avviene per effetto Venturi
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Venturi
Di solito i sistemi MQL (Minima Quantità di Lubrificazione) si dividono in 2 categorie:
"A goccia" (quello del Link postato da Gino)
(in soldoni) Sono costituiti da un serbatoio NON in pressione con un foro sul fondo dal quale viene spillato -goccia a goccia- il fluido da taglio con degli stantuffi. Tali gocce poi vengono nebulizzate da un flusso d'aria compressa a 1-2 bar. E' un sistema relativamente complesso ma evita di avere serbatoi in pressione e consente di gestire con estrema precisione quantità veramente piccole di lubrificante (anche inferiori ai 10 ml/ora). La quantità di fluido nebulizzato non è legato alla pressione dell'aria.
"Venturi".
Hanno il serbatoio del fluido da taglio in pressione e, sfruttando per l'appunto l'effetto Venturi, il flusso d'aria pesca il fluido e lo nebulizza (tipo vaschetta del carburatore). il controllo della quantità di fluido è, tendenzialmente, meno preciso. Comunque influenzato dalla pressione dell'aria.
QUI un utente ha realizzato un sistema venturi
In merito al consumo d'aria e la regolazione del flusso dipende molto da come è fatto il sistema, tieni conto che la lubrificazione minimale è concepita in modo che il fluido da taglio sia molto poco (micro-gocce sulla zona di taglio) e quindi non è possibile recuperarlo.
I fluidi da taglio impiegati in questi sistemi sono specifici e di solito costicchiano (è pur vero che i consumi sono molto contenuti!). Peraltro l'emulsione classica non è adatta ad essere nebulizzata.
Si possono anche fare miscele casalinghe con olio di vasellina e alcool (possibilmente quello incolore) a costi abbordabili