escludendo quei pochi appassionati pieni di soldi che possono comprare tutto, la maggior parte di noi modellisti ha torni piccoli con pochi accessori e con mandrini poco precisi.
spesso ci capita di fare qualche fresata sul pezzo in lavorazione senza toglierlo dal mandrino sia per pigrizia che soprattutto perchè non riusciamo a rimetterlo a 0 dopo averlo tolto per fresarlo.
in particolare a me capita quando devo fare i fori di fissaggio di una testata motore, oppure le alette di raffreddamento di una testata, oppure le luci su una camicia, oppure i fori della spina di biella su un pistone, oppure lo svuotamento interno di un pistone per accogliere la biella, oppure il travaso su un albero motore.
la stessa esigenza la avranno altri appassionati di micromeccanica come chi fa pendoleria o orologeria, ecc
il mio accrocchio è molto "saponaro" e improntato sul reperimento e utilizzo dello scatolone degli scarti e dei rottami.
è studiato per il mio Ceriani David 203, ma il principio si può usare per altri torni
per fare questo divisore ho usato il tornio e la fresatrice (una cinesissima Sieg SX3L)
la descrizione delle foto è nelle didascalie