L'olio di colza, come ho detto nel mio primo post, va utilizzato con criterio come tutti i lubrorefrigeranti.
Forse mi sono spiegato male:
Esistono oli da taglio interi e olio emulsionabili; sistemi di lubrificazione tradizionali con vasca, pompa e ugelli, oppure sistemi MQL. Gli oli interi alcuni possono essere usati in modo tradizionale nell'impianto idraulico di lubrorefrigerazione, altri con sistemi minimali. Gli emulsionabili vanno usati solo nella vasca macchina.
Sia gli oli interi che quelli emulsionabili esistono di 3 categorie:
- Vegetali
- Minerali
- Sinetici (ci sarebbero anche i semi-sintetici)
L'olio intero, è raccomandato (badate non dico consigliato!) nelle lavorazioni ostiche come acciai inox o titanio. Per olio intero si intende mettere l'olio nel serbatoio macchina INTERO sostituendolo all'emulsione olio/acqua. Durante la lavorazione, la zona di taglio verrà quindi irrorata abbondantemente di olio dagli ugelli. Si avrà quindi raffreddamento ed un'ottima lubrificazione. Questo approccio è raccomandabile per troncatura al tornio, foratura profonda, maschiatura, dentatura, brocciatura...E lavorazioni gravose o su materiali ostici in genere come è già stato spiegato da Carlino.
Nelle tornerie automatiche, dove si fanno produzioni spinte, in quasi tutte le officine si utilizza nei torni olio intero, per avere una vita utensile più lunga, maggiore efficienza ergo maggiore produzione.
Olio intero nebulizzato con un sistema minimale è indicato per lavorazioni "leggere" o su materiali meno ostici o, ancora, sulla lavorazioni di fresatura degli acciai (soprattutto quelli legati!) con utensili specifici.
-In fresatura- con alcuni utensili moderni, anche sui materiali ostici (titanio/inox) -in ben determinate condizioni- si può lavorare a secco o con minimale.
Riprendendo la domanda iniziale: se devi effettuare una troncatura su acciaio inox dovresti usare olio intero oppure olio da taglio emulsionabile in acqua al 6-10% (il 4-6% per tutte le altre applicazioni), irrorando la parte con un getto costante e proporzionato alla dimensione dell'utensile.
Come ho già detto: l'olio intero, soprattutto quelli vegetali (la cui base è l'olio di colza), hanno un'elevatissima efficienza antigrippante, tuttavia tendono a sporcare molto la macchina e sono difficili poi da pulire. Questo vale per molti oli, quelli più avanzati sono addittivati affinchè questo problema sia risolto (ma costano parecchio!).
Ecco perchè, in ambito professionale, si prediligono oli interi minerali o sintetici. I minerali in particolare, sono tendenzialmente più "lubrificosi"
dei sintetici ma anch'essi tendono a sporcare le macchine (meno di quelli vegetali).
Insomma, la scelta del lubrorefrigerante non è una scelta banale: anche in ambito professionale ci sono varie scuole di pensiero e varie esigenze, in base alle quali si sceglie il fluido da taglio che meglio si adatta alla propria realtà.
Tornando nelle officine hobbistiche, vanno bene un po' tutti i fluidi da taglio, perchè l'efficienza è difficile apprezzarla dal momento che non si fa produzione e che le attrezzature impiegate spesso non sono professionali.
Quindi: olio di colza si o olio di colza no? Fai delle prove, se ti funziona hai risolto il problema con un prodotto che, di sicuro, è atossico e costa relativamente poco.
Lo puoi usare a pennello, con una bottiglietta o, ancora, nebulizzato, concentrato o allungato in alcol...A seconda delle situazioni...
PS: il sistema MQL consuma molta aria!