Minoletti, ma la mola messa in quella posizione "anomala" è usata per la faccia o per il diametro?
Se è usata per il diametro potrebbe non andare bene perchè hai una faccia rotante che appoggia sul pezzo con una velocità periferica che passa da zero al centro al massimo sulla circonferenza esterna e la finitura oltre a non venire bene avrai un consumo anomalo della mola e una geometria del pezzo non regolare e tra l'altro una superficie di appoggio molto grande e il pezzo ti si scalderà un casino.
Io non sono un rettificatore quindi a parte dire la mia, attendo con interesse i commenti di chi lo fa di mestiere.
Invece riguardo alle protezioni, scusa se mi permetto di intervenire, da sopra la mola arriva il getto di lubrorefrigerante che la lambisce e raffredda pure il pezzo, poi il liquido con pulviscolo metallico e residuo di mola "cade" sopra il pianale che non ha le guide come il tornio di solito ma è tutto chiuso ed è protetto con dei carters di lamiera e delle sorte di "grondaie" e viene indirizzata verso il filtro decantatore/separatore che presenta un sistema con un rotolo di tessuto non tessuto filtrante in grado di fermare tutte le particelle prima che raggiunga la pompa e che torni a fare il giro.
Ovviamente per essere a norma e per comnodità anche, vengono montate delle protezione a finestra scorrevole per evitare che all'operatore arrivino gli schizzi. Dove lavoro io è usato anche un sistema di aspirazione e filtrazione dell'aria (e se devo dirvela tutta di mole ne hanno un sacco, tutte diverse come impasti..).
Per rispondere a Tuonoblu riguardo al perchè nessuno parla di rettifiche, beh io credo che sia una questione di utilizzo in campo hobbystico di queste macchine e del loro prezzo. Forse il 10/15% dei particolari realizzati a casa avrebbero la necessità di essere rettificati e talvolta poi si evita di farlo accontentandosi della finitura del tornio o della fresatrice e quello che invece non si può fare a meno di lavorare è più conveniente affidarlo a una officina.
Chiaramente già l'utilizzo è ridotto, poi se ci si mette che un buon tornio lo si compra con 2000 euro (usato) e una fresatrice con 2500 euro è chiaro che la rettifica non regge il confronto in quanto spesso si parla del doppio, del triplo o anche più, per poi avere un oggetto che è in grado di lavorare solo specifiche geometrie (tangenziale, senza centri o lapidello ecc...).