filettatura 25x1,5

[sirc]

in effetti la filettatura alla francese la si dovrebbe usare con passi grossi . lavorando su un fianco si ha meno passate di filettatura , diciamo che su un tornio manuale e anche piu' veloce ,Con un passo 1,5 quella italiana e' la migliore ,piu' precisa , .

[Franco99]

Pagina dove spiegano i vari metodi su macchine CNC e i loro vantaggi e svantaggi. LINK

Evidentemente il metodo ad incremento alternato non è possibile da realizzare su un
tornio manuale.

Altri consigli applicativi sempre delle stessa fonte: LINK

Saluti,

Franco

[imola2]

Forse non centra niente con il topic, ma sento di fare i complimenti a Franco99 per la sua esperienza. Ogni risposta che da ai vari topic presenti su questo forum, è un contributo prezioso per chi come me, legge i vari messaggi... Complimenti Franco, da parte mia hai tutta l'ammirazione

[TIRZAN]

riguardo i metodi esposti anche nei link di franco99 posso dire che cmq c'è sempre l'eccezione.

ho già scritto di una mia esperienza su una filettatura interna M20X2,5 su un AISI particolarmente bastardo da lavorare (barre cromate esternamente ed internamente non si sà bene di che qualità sia ma è tostissimo da lavorare).
il nostro rappresentante Sandvik di fiducia dopo varie prove ci ha portato degli inserti specifici.....provati con ciclo "normale" su CNC quindi con incremento sul fianco duravano pochi pezzi.
ho fatto una prova con incrementi radiali e sinceramente non si sà per quale motivo ma durano 10 volte tanto nella stessa lavorazione.

[Franco99]

@imola2:

Grazie!

Non sono del mestiere ma la voglia di capire e approfondire certi argomenti
c'è sempre, come pure la voglia di provare metodi nuovi per fare cose che
faccio già da anni. Tramite questo forum ogni giorno apprendo direttamente
nuove nozioni oppure trovo lo spunto per approfondirle. In modo particolare
sono interessato a tutto quello che posso mettere in pratica sul mio piccolo
tornio AVM AS125 e la mia piccola fresatrice Aciera F3. Trattandosi per me
solo di un hobby, sono consapevole che ci sono dei limiti dove potrò arrivare,
ma questo mio graduale percorso di apprendimento è cosparso di cose che
reputo interessanti.

Grazie a tutti!

Saluti,

Franco

[Totem]

Pagina dove spiegano i vari metodi su macchine CNC e i loro vantaggi e svantaggi. LINK

Evidentemente il metodo ad incremento alternato non è possibile da realizzare su un
tornio manuale.

Altri consigli applicativi sempre delle stessa fonte: LINK

Saluti,

Franco

Invece è fattibile, solo che con un manuale ci si mette più tempo...

Solitamente si usa l'alternato o radiale, al di la della qualità finale del filetto, per la comodità d'incremento.... anche se non ho mai usato il metodo "francese" lo trovo molto interessante... l'unico inghippo sta nel incremento, devi calcolarti l'ipotenusa e forse per questo che viene usato poco...

@Tirzan
una spiegazione forse ce l'ho... il metodo alla francese implica un angolo leggermente scarso rispetto al filetto, questo per "pulire" ogni passata il fianco del filetto ma in questo modo, gli inserti che richiedono un truciolo certo, potrebbe usurarsi precocemente ( mi confermi che il lato di maggior usura era quello di minor impegno?!

contrariamente ad un utensile hss, che taglia ( e non strappa come il MD) è meno soggetto ad usura... anzi avendo il truciolo solo da un tagliente c'è meno pericolo di perdere il filo...

Questa è solo una riflessione

[TIRZAN]

potrebbe essere.......più che lato usurato la placchetta si rompeva proprio sulla punta e quindi dopo pochi pezzi la filettatura già non era più buona......quel materiale cmq è parecchio rognoso, anche con altri tipi di inserti per tornitura c'è da stare in campana perchè si rovinano presto.

io invece pensavo fosse dovuto alle vibrazioni: con utensile impegnato solo su un lato forse la placchetta così come tutto il filettatore (gambo 16mm sempre Sandvik) hanno una certa vibrazione abbastanza sensibile (la filettatura infatti non era il massimo) mentre invece impegnando l'utensile sui due lati si riesce a contenere la vibrazione distribuendo meglio lo sforzo sui due taglienti....ma è solo una delle tante ipotesi.......sò solo che solo provando così alla fine ne sono venuto a capo...e con la mia velocità di taglio........se davo retta al rappresentante degli utensili a quest'ora forse me la cavavo con un container di placchette per fare 100 pezzi

cmq la lavorazione è lunga 35mm come detto M22X2,5 interna su un aisi di cui purtroppo non sò la tipologia (le barre ci arrivano dal Giappone con una sigla che non fà riferimento al tipo di aisi)..........chissà magari è uno di quei loro acciai "mitici" con cui fanno anche le katane

[Totem]

potrebbe essere che il rappresentante vi abbia depistato, proprio perché mirava alla fornitura... "palettizzata"

[Franco99]

non ho mai usato il metodo "francese" lo trovo molto interessante... l'unico inghippo
sta nel incremento, devi calcolarti l'ipotenusa e forse per questo che viene usato poco...

(Carrino inclinato a 29 gradi come da immagine allegata).

Non devi calcolare perché puoi sfruttare il tamburo graduato della slitta
trasversale per impostare l'altezza del filetto. Come prima cosa devi ruotare
il manettino della slitta trasversale fino a sfiorare il pezzo con l'utensile
e poi azzerare il suo tamburo. Con il suo manettino, ritiri la slitta trasversale
e poi ti porti fuori dal pezzo con il carro longitudinale. Ora (nel vuoto) con il
suo manettino riporti la slitta trasversale sullo zero del tamburo così da essere
di nuovo nel punto dove l'utensile sfiorerebbe il pezzo. A questo punto, sfruttando
il suo tamburo graduato, fai compiere alla slitta trasversale uno spostamento radiale
pari all'altezza del filetto che devi fare. Dopo di che, azzeri il tamburo del carrino
(rimuovi prima il gioco) e con il suo manettino ritiri obliquamente l'utensile finché vedi che
non tocca il pezzo e poi, con il carro longitudinale, ti porti sopra il pezzo con l'utensile
ed agendo unicamente con il manettino del carrino vai a sfiorare nuovamente il pezzo
così da riportare l'utensile dove si trovava in precedenza al momento dello sfioramento
precedente. A questo punto devi nuovamente azzerare il tamburo della slitta trasversale
così da poter utilizzare questo zero per riposizionare la slitta ad ogni passata che fai durante
la filettatura. Ogni passata consiste nel mettere in posizione zero la slitta trasversale,
incrementare la penetrazione obliqua dell'utensile tramite il carrino, fare avanzare il
carro con la vite madre così da tornire il filetto, fermare il carro, ritirare
completamente l'utensile dal pezzo con il manettino della slitta trasversale, invertire
la rotazione così che il carro ritorni prima dell'inizio del filetto e poi il ciclo
inizia nuovamente riportando nella posizione zero la slitta trasversale tramite il suo
manettino. Alla fine, dopo ripetuti incrementi di penetrazione obliqua, il filetto avrà
raggiunto la sua altezza finale impostata in precedenza quando il tamburo del carrino
indicherà zero.

* * *

Non ho mai provato il metodo ad incremento alternato, farò una prova alla prima
occasione. Per limitare la confusione che potrebbe portare il gioco presente sulla
vite del carrino, farò due segni con un pennarello sul suo tamburo così da tenere
sotto controllo lo spostamento longitudinale del carrino quando lo sposto in
modo alternato nelle due posizioni dopo ogni incremento radiale della slitta
trasversale.

* * *

Di solito utilizzo il metodo con penetrazione puramente radiale e quando possibile
faccio una prova del filetto durante le ultime passate.

Saluti,

Franco

[Totem]

ecco vedi... non avendolo mai fatto, non conoscevo il "trucco"...
in breve:
sfiori con il trasversale , azzeri, ritrai il trasversale pari al valore della profondità filetto avendo cura di annullare il gioco... a questo punto sfiori con il carrino e lo azzeri.... in questo modo hai impostato i 2 zeri necessari per conoscere la profondità... quindi si tornisce come sempre... con il trasversale disimpegni l'utensile in fase d'inversione di rotazione... con il carrino incrementi fino ad arrivare allo zero... sicuramente lo preverò... grazie per la dritta...


....

L'alternato è semplice.... devi solo annullare il gioco del carrino sempre dalla stessa direzione e azzerarlo per semplicità di lettura...
incrementi con il trasversale, torni indietro, dai un incremento con il carrino di +1 decimo dallo zero impostato, torni con il trasversale all'ultima quota tornita e fai la passata, in questo modo l'utensile lavorerà solo sul tagliente che hai impegnato con l'incremento del carrino... si torna indietro disimpegnando con il trasversale... quindi sposti il carrino indietro oltre lo zero (annullando il gioco) per portare il carrino a -1 decimo dallo zero.... metti il trasversale nuovamente all'ultima quota tornita e fai la passata... in questo modo starà lavorando il tagliente opposto rispetto la passata precedente.... finita la passata, si disimpegna sempre con il trasversale, si mette nuovamente il carrino a zero e questa volta l'incremento lo si fa con il trasversale...


Normalmente questo giro non lo si fa ad ogni incremento del trasversale, diventerebbe troppo lungo il tempo di tornitura del filetto... lo si fa in funzione della profondità del filetto da tornire, lo scopo di allargare il filetto e quello di avere una sezione di truciolo costante... quindi se per esempio tu vedi che con una profondità di taglio n il truciolo non rovina l'utensile, sai che ogni n passate, conviene allargare il filetto per garantire all'utensile di lavorare nella sezione che hai definito la migliore....

io sopra ho scritto 1 decimo + e - ma nessuno vieta allargare di 0,15 o altro... dipende dalla profondità del filetto, considera che maggiore sarà questo incremento, maggiore sarà la profondità d'incremento con il trasversale per recuperare la giusta geometria del filetto....

Ufff.... non so se sono stato chiaro

[Drifter]

Sisi.. chiarissimo. Bravo Totem

Franco, a me come primo metodo (da apprendista) avevano insegnato proprio il metodo con gli incrementi alternati.
Addirittura con doppia "prima passata" per eliminare facilmente una bella quantità di materiale (passata a "destra" e a "sinistra"); su certi materiali e passi ridotti scendo della metà del passo (diametralmente) come prima passata.. e funziona! (M16x2 => prima passata a diametro 15)
Durante la fase di ritorno hai un certo lasso di tempo per riposizionare il carrello, se necessario compensando il gioco.

Ottima la tua descrizione del "come e perché" dei due zeri a carrello inclinato..

[Franco99]

Grazie ad entrambi!

Ho stampato le vostre indicazioni, alla prima occasione farò delle prove.

* * *

Vorrei aggiungere due parole alla mia descrizione precedente
sulla rimozione del gioco della vite del carrino.

Prima di iniziare l'intera procedura bisogna portare il carrino in una
posizione che permetterà di tornire il filetto e di avere una corsa
sufficientemente ampia del carrino per completare i suoi successivi
incrementi obliqui. Raggiunta questa posizione, bisogna girare il
manettino del carrino in modo che lo stesso vada in direzione del pezzo
così da rimuovere completamente il gioco della vite. In questa posizione
dovrà rimanere fino al momento dell'azzeramento del suo tamburo.
Durante la procedura di filettatura il carrino non adrà mai oltre
questo punto visto che questo punto corrisponderà alla posizione
del suo azzeramento che è anche la posizione finale che raggiungerà
il carrino dopo il suo ultimo incremento obliquo.

Saluti,

Franco

[TIRZAN]

bella spiegazione

potrebbe essere che il rappresentante vi abbia depistato, proprio perché mirava alla fornitura... "palettizzata"

scherzi a parte...ormai è un amico e lo conosciamo da anni...viene tutte le settimane...è solo un pò troppo "ottimista" coi parametri

[salla]

...accidenti che spiegazione ...ottimo , stavo proprio cercando di fare una filettatura e mi è venuto in mente di usare il metodo alternato, ma mi sono arreso...
provero e complimenti
enrico