Soluzioni alternative per lavorazioni con contropunta

[graziano69]

Ciao a tutti,
vorrei trovare una soluzione pratica e di precisione per poter lavorare alberini di alluminio della lunghezza di 200/250 mm con un diametro di 12-15 mm.

Attualmente ho provato con la contropunta ma la controtesta dei torni da hobby non è allineabile in modo tale da avere un diametro identico all'inzio e alla fine dell'albero o comunque è possibile ottenere diametri con pochi centesimi di scarto ma in realtà il pezzo potrebbe essere leggermente conico.

L'ideale sarebbe un attrezzo da montare fisso sul banco del tornio oppure da montare per queste lavorazioni.

Ho visto che c'è qualcuno che modifica la lunetta fissa utilizzando 3 cuscinetti a sfera per tenere in linea l'albero ma mi chiedo:
-E' un sistema realmente preciso o il pezzo vibra?
-A quale velocità di rotazione è possibile lavorare?Si può arrivare a 1500-2000 giri/min?(a me sembrano molti per questo tipo di lunetta).


Che attrezzo si potrebbe comprare/costruire da regolare espressamente su un determinato tornio per lavorare diciamo tra le punte con una buona velocità di rotazione (1500-2500 giri/min)?


Grazie
Ciao
Graziano

[Lucavi]

Il problema a lavorare tra mandrino e contropunta pezzi così piccoli di diametro e abbastanza lunghi in rapporto non é dato solo dal fattore allineamento testa/contropunta, devi tener conto che l'utensile avvicinandosi al centro pezzo tenderà sempre di più a far flettere il pezzo che é tenuto solo sulle estremità, quindi in mezzo farà comunque un pelo più grande.
Secondo me con una lunetta mobile e i suoi inserti di bronzo non hai nessun problema a fare il lavoro, basta lubrificare bene anche dove fa contatto il bronzo sul pezzo o scalda e "stringe"

[graziano69]

Ciao Luca,
grazie per l'intervento.

La forma non è regolare, posso usare la lunetta fissa.

Appena posso provo.

Grazie

Ciao
Graziano

[Totem]

se cerchi tolleranze strette devi, in qualche modo, annullare gli errori già esistenti...

un metodo...
prendi sul mandrino un tondo inferiore al diametro da tornire lo fissi tornisci un cono di 60 o 90 gradi , poi ti procuri da qualche parte una colonna rettificata, lo metti tra la punta tornita e la contropunta e trovi il modo di azzerare il disallineamento sia sulla parte in alto sia sul laterale... ( naturalmente la lunghezza del albero dovrebbe essere lunga minimo quanto gli alberi che dovrai produrre)...

a questo punto, togli la punta conica tornita e ti metti a sgrossare i tuoi alberini lasciando del sovrametallo (0,2 - 0,3 mm ) facendo su ambi i lati il centrino...

finita la sgrossatura, rimetti la punta conica sul mandrino TORNISCI nuovamente il cono che non lo mollerai fino a fine produzione, metti tra le punte gli alberini sgrossati e porti a misura... per la finitura userei un HSS perchè taglia meglio il che si ripercuoterà sulla precisione della tolleranza....

Se riesci a mettere una lunetta a correre è naturalmente meglio. ma forse riesci a farcela anche così... il diametro del cono tornito più piccolo degli alberini te permetterà sia di uscire con l'utensile, ma anche con la lunetta ( attenzione al mandrino!)

[graziano69]

Ciao Totem,
grazie per l'idea e per la spiegazione precisa ed accurata, sei stato precisissimo !

Grazie!
Ciao
Graziano

[giannj]

leggendo non ho capito, potresti aiutarmi a capire meglio la spiegazione?

[graziano69]

Ciao Giannj,
il metodo che suggerisce Totem serve a creare una linea teoricamente "perfetta" tra contropunta e mandrino senza muovere il gruppo mandrino.

Dal momento che il mandrino potrebbe non essere perfettamente allineato alla controtesta (vuoi per le griffe, vuoi perchè il gruppo mandrino non è perfettamente allineato alla controtesta sull'asse verticale - orizzontale) andrebbero eseguiti una serie di allineamenti ed aggiustamenti piuttosto complicati.

Quindi ciò che proprone Totem è una procedura per creare una linea "perfetta" di lavorazione indipendentemente dall'allineamento originale della macchina.

All'atto pratico è una lavorazione tra le punte utilizzando una punta autocostruita direttamente tra le griffe (quindi con geometria che segue gli assi del tornio su cui viene eseguita) e la contropunta in dotazione, cioè quella inserita nella controtesta.

La procedura prevede 3 fasi: Allineamento delle punte, Sgrossatura del pezzo, Finitura del pezzo.
I pezzi da lavorare devono essere preparati creando il centro da entrambi i lati del cilindro.

Allineamento:
1)Si inserisce un cilindro nelle griffe mandrino e si lavora al fine di ottenere un cono a 60° o 90° che costituisce la "punta" lato mandrino.
A questo punto si è creata la prima "punta" che "segue" l'allineamento degli assi del tornio utilizzato.

2)Si monta un cilindro rettificato (quindi teoricamente perfetto) tra la "punta" creata e la contropunta nella controtesta.

3)Si regola l'allineamento della controtesta al fine di avere una linea perfetta sia sull'asse verticale che orizzontale (montare comparatore sul carro, accostarlo al cilindro rettificato prima sul fianco e poi sulla parte superiore e si avanza col carro cercando di regolare la controtesta in modo da avere sempre il comparatore a zero).

A questo punto sai che la contropunta e la punta nel mandrino sono allineate.

Lavorazione di Sgrossatura:
4)Rimuovi la punta creata, inserisci il pezzo da lavorare nel mandrino (sempre sostenuto dalla contropunta che abbiamo da poco regolato) ed effettui le lavorazioni di sgrossatura.
Il pezzo da lavorare deve avere i centri da entrambi i lati per poter essere centrato tra e punte.

Lavorazione di Finitura di precisione:
5)Rimetti nel mandrino la punta conica originariamente creata e lavori nuovamente il cono (questo perchè smontando e rimontando la punta nel mandrino la posizione cambia eggermente).
Effettui le passate di lavorazione lasciando un sovrametallo di 2 o 3 decimi.

6)Monti i pezzi sgrossati tra le punte ed effettui la finitura in tolleranza.


Spero di aver ben tradotto il metodo proposto da Totem.

Ciao
Graziano

[Totem]

vedo che hai capito...
la macchina rimarrà con tutti i propri difetti, si cerca solo di neutralizzarli per la lavorazione specifica...

un passaggio può essere ancora migliorato... proprio perchè si tenta di correggere gli errori è importante anche che la contropunta, in fase di lavorazione, sia il più possibile nella posizione che si trovava al momento del controllo/aggiustamento...

potrebbe essere più conveniente, per esempio,

sgrossare le aste facendo il relativo centrino per parte ( magari ne fai un paio in più), poi si procede come sopra... si tornisce il cono, e invece di cercare una colonna rettificata, metti tra le punte un'asta, gli dai una pelata e misuri con il micrometro....
NB
non puoi usare il comparatore perchè ti darebbe quasi zero, devi usare il micrometro e correggere di conseguenza, è un po più menoso ma se non trovi una colonna di controllo potrebbe essere questa la soluzione.

se si usa la colonna sarebbe opportuno marcarsi con un pennarello il punto della contropunta...

Sembrano esagerazioni, ma più ristrette sono le tolleranze, più è importante che ogni particolare rimanga sul posto dove si sono realizzati in controlli e corretture degli errori.

Buon lavoro!

[giannj]

leggo solo ora ,
grazie per la spiegazione mi tornerà sicuramente utile