ho da poco completato la realizzazione del mio pantografo a ponte fisso e mi sto dedicando alla realizzazione di un progetto per cui debbo costruire una serie di 'costole' in legno (MDF) - allego uno schizzo per dare una idea.
Dovendo realizzare una serie di questi pezzi curvi, volevo cercare di minimizzare tempi e sprechi e quindi ho deciso di lavorare un pezzo di MDF 500x300mm alto 30mm, ottenendo 12 pezzi per blocco.
Ora considerando che sono alle prime armi sia con la mia cnc che con la fresatura in generale, ho già bruciato un paio di frese (nessun problema, erano cinesi prese a posta per fare esperienza) e già ho capito che la velocità della fresa era eccessiva per la massima velocità di avanzamento che riesco a raggiungere ovvero 2mt/min. Con la fresa da 6mm a 4 taglienti ho constatato che non devo superare gli 8-9000 giri. Sono in attesa di frese a 2 taglienti... e la prima lezione è imparata
Ora vorrei capire con voi come approcciare la lavorazione nello specifico. Io ho in mente due alternative:
1) Sgrossatura di tutto il materiale in eccesso con un percorso del tipo 2D Adaptive lasciando 1mm di materiale in eccesso e successivamente rifinire con passata lungo il contorno delle costole - ovviamente lascerei una sorta di cornice tutta attorno per mantenere il pezzo al suo posto avvitato ad una tavola martire
2) Lavorare solo di scontornamento (Contour) prima per sgrossare e poi per un passaggio di finitura
La prima versione è decisamente molto più lunga ma da quello che vedo permette anche alla punta di lavorare meglio e non rischio di mandare una punta da 8mm in una gola di MDF profonda fino a 30mm. La seconda versione è chiaramente molto più veloce.
Normalmente come si procede in questi casi, ovvero con materiali abrasivi e affondi significativi rispetto al diametro della punta? E' meglio togliere tanto più legno possibile o si affonda e basta?
Quali parametri utilizzereste considerando il limite dei 2mt/min di avazamento?
Grazie della pazienza