Da un paio di mesi ho una cnc, costruita da un amico, dotata di brushless e ricircolo su sfere che uso per fresare legno e recentemente qualche pezzo d'alluminio. Proprio durante la fresatura di quest'ultimo mi sono accorto che l'ultima operazione eseguita (ad esempio contornatura dopo spianatura) viene effettuata a una profondità maggiore di circa 5 centesimi (e su alluminio si vede!) - a parità di valore di g-code.
Inizialmente ho pensato a un errore software, poi a problemi meccanici, ma dopo varie prove (ve la faccio breve) ho capito che si tratta di dilatazione termica del mandrino. La prova risolutiva è stata quella di posizionare un azzeratore sotto l'utensile dopo una simulazione: constatato l'abbassamento dell'asse Z ho lasciato l'utensile lì puntato e, spenta la macchina, ho notato che con il raffreddarsi del mandrino (un'ora circa) l'utensile è salito tornando alla posizione corretta iniziale.
Ho poi constatato che ho una dilatazione di circa 5 centesimi in mezz'ora, per poi attestarsi al decimo in un'ora di lavoro.
Il mio mandrino è sicuramente di provenienza orientale. Ha un diametro di 80mm, 22000 giri max, e dotato di ventolina di raffreddamento sulla parte posteriore.
E' normale che avvenga una dilatazione di questa entità?
Grazie