dissipatore per circuito con L297 + mosfet

[Nokama]

Ciao a tutti, ho realizzato un circuito per controllare un motore stepper unipolare a 6 fili da 4A e 1,3V con l'accoppiata L297 + mosfet IRLZ44. Il circuito funziona benissimo ma è giunta l'ora di dimensionare il dissipatore sui 4 mosfet.
La mia domanda è: come calcolo la potenza dissipata per calcolarmi la Rda del dissipatore?
Premetto che io prevederò di controllare il mio motore con una tensione di 12 V visto che il sistema funziona a chopping.

[Nokama]

Avete idee?

[Nokama]

Nessuno mi può aiutare?

[Gianni55]

Perchè, scaldano?
Con quella corrente dovrebbero essere belli freddi

[Nokama]

infatti è proprio quello che mi stò domandando anche io. Teoricamente non dovrei aver bisogno del dissipatore, ma quando non lo metto i mosfet mi si bruciano. Come mai? Non è colpa del chopping?

[marcosin]

Probabilmente è un problema di pilotaggio dei mostef o della limitazione di corrente, posta lo schema, si capisce meglio...

[Nokama]

Ho allegato lo schema. L'unica variazione che ho fatto è stato sostituire il 7409 con un 7408, così ho potuto togliere le resistenze di pull up per avere meno ingombro.

[marcosin]

Il 7408 ti permette di non usare le resistenze di pull-up ma ha solo 0,8mA di Ioh.
Prova a mettere comunque le resistenze, anche con il 7408, e vedi se i mosfet scaldano meno.

aggiorna la località  come richiesto dal regolamento

[Nokama]

già  provato ma niente, cmq i mosfet vengono comandati in tensione e non in corrente, quindi secondo me le resistenze di pullup le posso tranquillamente omettere.

[c1anc10]

Premetto che non ho grossa esperienza in pilotaggio di motori, ma secondo il mio modesto parere potresti provare a mettere dei diodi di ricircolo tra i drain dei mosfet e l'alimentazione, possibilmente vicino al condensatore di filtro.
Questo perchè all'apertura del circuito si creano delle extratensioni che superano i 12 v di alimentazione, e se li deve cuccare tutti il transistor. Nel IRLZ44 c'è già  integrato un diodo in opposizione tra drain e source, che serve ad evitare sostanzialmente i picchi negativi, ma per quelli positivi bisogna metterlo esternamente.
Poi, secondo me è comunque necessario un dissipatore: la teoria dice che in situazioni ideali i mosfet dovrebbero dissipare una potenza pari a 0, ma ovviamente non è mai così, per 2 motivi: primo, la caduta di tensione del transistor in conduzione non è proprio 0, ma sicuramente almeno qualche centinaio di mV, che moltiplicato per la corrente nello stato ON e per il duty-cycle ti da la potenza dissipata da ogni mosfet, ma più importante, la transizione da ON a OFF non è istantanea, e nel momento di passaggio il mosfet va a lavorare, seppur per pochi microsecondi, in zona lineare, con dissipazione non nulla. Calcolare questa seconda potenza non è facile, ma probabilmente nemmeno necessario: la teoria spannometrica dei dissipatori dice che se un dissipatore grosso è buono, uno più grosso è meglio, se nel tuo caso il circuito funziona (quasi) senza dissipatore, di sicuro mettendocene uno anche se non esagerato di sicuro non gli puoi fare del male.
Io però starei più attento ai picchi che ti dicevo prima, i 60 V di VDS max possono essere facilmente raggiunti, con conseguente friggitura di mosfet.
Spero di esserti stato utile, se ho detto qualche boiata frustatemi!!!

[c1anc10]

No, riguardando meglio il circuito mi sa che ho detto una boiata. Visto come sono collegati i motori sono sufficenti i dioidi interni, però magari la corrente può essere troppo alta? magari aggiungendone un'altro esterno in parallelo aiuta? Resta comunque valida la parte "dissipazione non nulla".

Ri ciao.

[Nokama]

ok ho capito, stando in attesa di una conferma riguardo la questione dei diodi, mi chiedo allora come calcolarla questa potenza dissipata. Se moltiplico la corrente per la Rds del mosfet mi viene una potenza ridicola, che è in contrasto con la realtà .

[francopuk]

premetto che non ho mai lavorato con mosfet digitali, però potrebbe essere la commutazione (lentezza di transizione), la causa della temperatura mi sembra di aver visto schemi in cui i mosfet venivano pilotati da specie di integratini che hanno il compito di fornire al mosfet transizioni con tempi a zero.
Franco

[c1anc10]

".... ah ecco dov'è che l'avevo visto ...." http://www.vincenzov.net/tutorial/passo ... polare.htm

Verso la fine della pagina c'è spiegata la funzione del diodo di ricircolo.
Non l'ho visto solo lì, in caso di carichi induttivi è sempre buona norma metterlo, fosse anche solo la bobina di un relè, ma ogni tanto mi viene qualche dubbio sulla polarità  (se mi sentisse il mio ex professore ...).

[Nokama]

ok, ma allora a cosa servono i diodi integrati nel mosfet? Non dovrebbero bastare quelli?