Messaggio
da salvatore993 » domenica 15 ottobre 2017, 8:59
i calcoli sulla frequenza sono giusti, ma non credo assolutamente che i problemi di perdita passi siano imputabili direttamente a questo fattore, cerco di spiegarmi.
la frequenza dei treni di impulsi in uscita è vero che influenza la velocità massima, ma è anche vero che se il sistema è ben proporzionato anche i 25 khz di base di mach3 possono far viaggiare una cnc hobbistica a 30 mt/min, il problema inizia a nascere quando le divisioni meccaniche e il micropasso ingiustificatamente spinto, iniziano a chiedere milioni di impulsi per fare 5 mm.
spesso è la qualità dell'impulso, o la consistenza del segnale in corrente (dipende dalla qualità del chip della parallela) che fa perdere qualche segnale, e quindi qualche step, ecco perché foto-accoppiare sempre le uscite è una polizza di assicurazione.
sostanzialmente a parità di macchina (pc) la differenza tra mach e emc è che Windows gestisce la parallela via software ossia tramite sistema operativo e linux la gestisce a livello hardware, quindi si riducono le perdite di passi dovute al fatto che Windows mentre lavora ha tanti processi in background attivi, infatti spesso basta che parta lo screen saver e la lavorazione va a putt...ne.
le mie esperienze primordiali con mach3 non sono state negative ma sui pc delle cnc installavo Windows all'osso, solo mach3, e non connettevo la macchina ne in rete ne a internet. Linux risolve molti problemi rispetto a Windows, ma non quello per il quale sono passato anche a livello hobbistico a schede tipo la planet e similari, ossia sia per mach che per emc è il pc ad essere il controllo.
spesso parlo della curva dei motori che viene spesso non considerata, bene per il discorso frequenza si dovrebbe andare a vedere la tabella di accoppiamento, (o ricavarla) tipo quella che fornisce la RTA per scegliere il motore/drive adatto secondo l'uso, anche lì si noterà che a seconda del regime di lavoro scelto, vi sono dei valori di frequenza di pilotaggio, vivamente consigliati.
ah ultima cosa, spesso viene sottovalutato o dimenticato un valore che è il tempo di durata dell'impulso di inversione espresso in microsecondi (almeno in planet cnc) che se non è "in linea" con la velocità impostata, disincronizza l'impulso dir rispetto allo step, quindi genera errori dimensionali sulla lavorazione, e genera messaggi tipo " ho tarato la meccanica col comparatore tutto ok però faccio un quadrato 40x40 e viene fuori 39.6............"