Cortini M500 Fanuc 0-Mc - aiuto per DNC

[paolo_bl]

Nella mia scuola, ITIS ad indirizzo meccanica, abbiamo un centro di lavoro a 3 assi Cortini M500 con controllo Fanuc 0-Mc.
Finora abbiamo lavorato sempre con caricamento dei programmi da PC tramite un programmino di cui già disponevamo, e abbiamo realizzato anche delle belle cose (lo scorso anno tre stampanti 3D progettate dai miei alunni, una di queste la trasformeremo in minifresatrice 3 assi e mi frulla l'idea di aggiungere anche il quarto asse).
La macchina, seppur vecchiotta (compie proprio oggi vent'anni!) è di tutto rispetto, per la meccanica perché ha sempre lavorato alla produzione di occhiali in plastica, quindi sollecitazioni minime, e perché è dotat di un elettromandrino Gamfior da 6kW, 2400-24000 giri/minuto.
Ora vorremo fare qualcosa in più, ovvero per esempio stampi per la lavorazione degli occhiali; la limitata capacità di memoria ci impone di lavorare in DNC ma non siamo in grado di farla funzionare.
La situazione è questa:
- l'azienda che ci ha donato la macchina non la ha mai usata in questa modalità quindi non è in grado di darci il supporto richiesto;
- il manuale della macchina riporta che il tasto "spare n°2" attiva il modo DNC ma questo non sembra essere operativo;
- il controllo è di una versione che supporta il DNC, stando alla documentazione che ho consultato;
- la comunicazione avviene tramite un cavo ethernet ed interfaccia ethernet-seriale che era già installata sulla macchina;
- sono riuscito ad impostare corettamente i parametr di comunicazione anche per un altro programma (NCnetlite).
Il punto in cui ci blocchiamo è il parametro G127.5 per il "drip feed", dalla documentazione risulta che lo dovremmo abilitare, in teoria lo dovrebbe fare il tasto "spare n°2".
C'è qualcuno in grado di aiutarmi a capire se si può abilitare questa modalità?

[zeffiro62]

è giusto quanto riporta il manuale

http://dncsetup.com/fanucom.html

[paolo_bl]

Abbiamo seguito quella procedura, la macchina comunica con il PC, si caricano i programmi in memoria e si lavora.
E' l'ultimo passo, l'attivazione della modalità DNC che non funziona.
Ovvero, la macchina riceve il programma ma non parte da sola.
I casi possibili sono due: o la funzione non è stata prevista dal costruttore, o ci manca di fare il passaggio giusto.
Nel secondo caso prima o poi ci riusciremo, nel primo caso se bisogna richiedere un intervento esterno, per come sono messe le cose in generale nella scuola, ce lo possiamo tranquillamente scordare, a meno che non sia possibile intervenire direttamente (ma lo dovrei fare io ed è l'ultima cosa che vorrei fare, in caso di danni... addio macchina)

[Innaig]

Buongiorno,
se il DNC non è stato ordinato all' acquisto della macchina risulta non attivo.
Il tasto veniva messo comunque.
Se ha già provato a configurare il pc e soprattutto ha eseguito la connessione Hardware connettendo i fili nel modo giusto e non fiunziona, allora non è attivo.

Saluti

[paolo_bl]

Grazie.
Eventualmente è possibile attivarlo?

[Innaig]

Non ricordo se è possibile attivarlo oppure ci si deve rivolgere alla Fanuc.
Il collega che seguiva quelle macchine è attualmente in cina e per un po non sarà disponibile.
Provo a mandargli un' email ma deve pazientare.
Chiaramente la Fanuc può attivargliela (ovviamente a pagamento).
Sarebbe utile avere il numero di serie della macchina (è presente nel vano cambio utensili).

Saluti

[paolo_bl]

Grazie ancora.
Domani prenderò nota del numero di serie della macchina.
Non abbiamo nessuna urgenza, attenderò fino a quando sarà possibile sapere qualcosa, sperando sia positiva.

Purtroppo mi tocca dire che in queste situazioni, in quanto scuola, abbiamo una limitatissima capacità di spesa, spero che la cosa si possa risolvere con relativa semplicità, altrimenti dovremo accontentarci di quello che abbiamo (per fortuna che lo abbiamo!) e lavorare di conseguenza.

Mentre qualcuno, come me e un collega ITP che mi ha insegnato praticamente tutto, non vede l'ora di avere le ore di laboratorio e fare progetti per usarla, per il resto la macchina è vista dai più come un inutile giocattolo costoso adoperato dai soliti due che "se lo tengono per sé" (se uno non si interessa, come può pensare di saperle usare?), come se saper usare un CNC e soprattutto insegnare agli allievi come lo si usa, come si passa dall'idea al pezzo finito transitando per il disegno e la programmazione fossero un inutile fastidio (e lo è, specie per alcuni, troppi insegnanti).
Mi spiace per gli altri, ma io intendo andare avanti su questa strada, perché tra le cose cha abbiamo realizzato c'è questa, quest'anno le idee sono tante e, chissà come mai, quando se ne parla in classe l'interesse e l'attenzione aumentano moltissimo.

(qui la vedete ancora incompleta mentre la stavo mettendo a punto, a casa mia, poggiata su "antivibranti" di fortuna... non potendo passare le nottate a scuola, per ovvie ragioni)

[paolo_bl]

La macchina è il modello M500A, n° di serie 0696/M072.
Il controllo è un Fanuc 0-MC tipo A02B-0098.B511 n° E95Z01544.

[zeffiro62]

intanto che aspetta può procedere alle lavorazioni 3D per blocchi, mi spiego meglio quando ero giovane accanto alla mia ditta c'era una ditta che aveva esigenza di fare matrici in rame per elettroerosioni, in genere il lavoro era sgrossatura, semifinitura, finitura non volendo far girare la macchina nelle ore notturne il programma era diviso in vari altri programmi il primo di sgrossatura secondo prefinitura terzo o anche quarto se era possibile avere superfici non perfettamente raccordate o cmq che non necessitavano di raccordi precisi di finitura, in questo modo si riusciva ad evitare di far lavorare la macchina di notte e non si lavorava in DNC.
Ora dipende da quanta memoria ha il vostro fanuc e che finitura intendete raggiungere ma una strategia per evitare il DNC è questa suddividere il programma in programmi che lavorino a porzioni il vostro pezzo

[Fiveaxis]

Il Fanuc 0-M ha, come standard, 32k di memoria...(Salvo qualche Byte utilizzato per qualche macro)...
E' praticamente impossibile gestire listati ISO di lavorazioni in 3D (od anche semplicemente lavorazioni 2,5D un po' articolate) con la memoria interna del controllo.

Buona serata

[zeffiro62]

ho premesso che dipendeva da quanta ne hanno non credevo che lo OM ne avesse così poca

[paolo_bl]

Infatti, siamo abbastanza stretti, la memoria effettiva disponibile è di circa 31 kB
Già con la lavorazione di un lato di un frontale di una montatura per occhiali molto semplice si arriva a 18-20 kB, e si lavora solo di contornatura e al massimo tasca; già così si deve caricare un programma alla volta, nell'ipotesi di dover realizzare più di un pezzo diventa alquanto laborioso e si perde tempo, e le ore disponibili per esercitazioni sono solo 3 a settimana.
Molto dipende dalle curve, la presenza di spline fa crescere moltissimo il peso del programma, com'è ovvio d'altronde.
Nel caso volessimo eseguire qualcosa di più complesso lo dovremmo spezzare in più blocchi, ammesso che si riesca a dividere con facilità le lavorazioni.

La lavorazione di questo pezzo, per la presenza di spline, pesa oltre 18 kB.

[Fiveaxis]

Se la macchina comunica con il PC è un primo passo. Significa che il cavo, i parametri del PC e del CN sono corretti.
Il DNC prevede 2 modalità di funzionamento:

A_trasferimento dati: Macchina verso PC (PUNCH) e PC verso macchina (READ)
(questa funzione si attiva mettendo il selettore del CN in modalità EDIT)

B_trasferimento programmi ISO da PC verso macchina in tempo reale (drip-feed) si ottiene lanciando il trasferimento dal PC e premendo il tasto
START-CICLO del CN che deve essere in modalità AUTO. Quando la macchina comincia a ricevere il listato ISO lampeggia la scritta BUFF (metta il potenziometro della FEED a zero!!!...La macchina parte a razzo!!!! )

Sulla ns Cortini M300A equipaggiata con O-Mc funziona così...
Provi e ci faccia sapere

Buon lavoro

PS: sono fortunati i suoi allievi, da quello che scrive e dalle foto postate, traspare competenza e passione per la meccanica...Qualità indispensabili per un buon insegnamento ma che, purtroppo, molti docenti NON hanno!

[paolo_bl]

Grazie! Lunedì proveremo senz'altro.
La modalità A la usiamo attualmente, mentre la B la dobbiamo verificare.
Se ho capito correttamente, si deve porre in AUTO la macchina e poi metterla in attesa premendo CYCLE START, quando il programma entra la macchina deve partire.
L'unico dubbio che ho è relativo ai programmi, ovvero non vi deve essere nessun programma in memoria e attivo altrimenti partirebbe subito; le macro cambio utensili presenti in memoria (e da non cancellare altrimenti non funziona più nulla) non dovrebbero creare fastidi.
L'accortezza di mettere il potenziometro a zero serve per evitare una partenza troppo rpaida, è corretto?

Per il resto, si fa quel che si può, meglio possibile. La passione non manca, i mezzi sono quelli che "passa il convento", ma a pensarci bene ne sfruttiamo solo in piccola parte le possibilità.
Per esempio, abbiamo ben tre affilatrici che permetterebbero di preparare utensili di ogni tipo, ma nessuno le usa! Mi sono ripromesso di provare a utilizzarle, ma il tempo è tiranno, dovrei veramente portarmi il letto per dormire in officina...

[Fiveaxis]

Con il DNC in modalità drip-feed, la macchina esegue le istruzioni attingendole dal BUFFER del CN, ignora completamente qualsiasi macro o programma già esistente (salvo sottoprogrammi richiamati dal listato ISO che legge ed esegue in tempo reale)...In pratica si comporta come fosse una normale stampante da ufficio.

Questo naturalmente implica che il file che si va a trasferire in macchina, debba essere fatto correttamente senza errori di sintassi e richiamando le giuste origini ed i correttori adeguati....Altrimenti si rischia di far disastri...
Comunque, mi par di capire che i part-programm li generiate da un CAM: quindi dovreste avvalervi di un post-processor -collaudato- che non dovrebbe creare problemi.

La procedura per eseguire un listato in drip-feed, è la seguente:

1_Mettere il CN in modalità AUTO (potenziometro FEED a zero!)
2_Lanciare il programma dal PC
3_Premere il tasto START-CICLO sul CN e la macchina comincia a muoversi immediatamente...

Buon lavoro

PS: le Cortini sono dei "gioiellini"...Macchine di un'altra generazione: precise e robuste (per la loro taglia!)