Il mio primo pezzo con la CNC

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Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » venerdì 19 agosto 2016, 22:57

https://www.youtube.com/watch?v=nVC2EhZ5xU8
:mrgreen:

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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da torn24 » sabato 20 agosto 2016, 10:04

Ciao, complimenti, si inizia e si progredisce in modo esponenziale, vedrai i lavori che farai tra breve tempo :D .

Ho letto in altri tue post che hai acquistato una cinese, mi piacerebbe avere più informazioni per un eventuale mio acquisto.
Si tratta di una 3040 o 4060, e simili? come si comportano quali sono i limiti, a vedere una 3040 mi piace ma non so effettivamente i limiti della meccanica e se può fare qualcosa su allumino.
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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » domenica 21 agosto 2016, 4:55

Ciao e grazie dell'interesse!
La cinese che ho acquistato è una 2030 4 assi, le cinesi più grandi dei modelli simili al mio che ho visto in giro montano comunque la stessa componentistica.
Come ho detto nella presentazione la CNC non funzionava così com'era, bisogna per forza modificarla.
Sia la parte meccanca che elettronica.

- A parte l'assemblaggio da brivido con le schede appoggiate una sopra l'altra all'interno della chassis perchè le viti erano state infilate anzichè avvitate in fori troppo larghi ed erano uscite. E i fili troppo corti e la colla a caldo che non tiene, ecc, ecc

- 1 motore difettoso, sostituito

- Le 4 schede dei driver col famigerato TB6560 a cui ho dovuto sostituire tutte le resistenze e i condensatori SMD a capo dei fotoaccoppiatori, gli stabilizzatori di tensione e montare du ventole da 4 cm su ogni dissipatore, oltre ad aver aggiunto 1 ventola da 8 nello chassis e 1 per l'alimentazione per un totale di 11 ventole.

- Non ho risolto il problema della corretta sequenza di avvio del TB6560 (che sulle scheda che ho non è stata presa in considerazione) perchè dovevo taglare piste e portare fuori troppi fili dalle schede e fare un'altra scheda col circuito di ritardo e non avevo voglia e anche perchè fino adesso non ho avuto fastidi.

- Invece una cosa molto importante secondo me è inserire il segnale di enable che anch'esso non è stato preso in considerazione, così ho fatto i collegamenti dalla porta parallela ai driver.

- Valori reali: Il mandrino va ad una velocità max di 24000 RPM come dichiarato, consuma 70W anzichè gli 800W dichiarati
I driver con enable inserito, cioè disattivati consumano 10W, con enable disinserito 40W con un'alimentazione di 28V e le resistenze di riferimento già modificate per ottnere i 2.8 Ampere dichiarati, ma mi pare che siamo lontani. Con i motori in movimento i consumi rimangono invariati, diminuiscono leggermente ad alte velocità.
Quindi la macchina con tutto attivo consuma 40X4+70=230W

- La scheda parallela a cui ho aggiunto solo un paio di connettori e riconfigurato le uscite è provvista dei seguenti ingressi/uscite: 4 assi (step e dir), enable, limiti X Y Z, sonda, PWM, 2 output che venivano considerati come 5 asse a cui collegare eventualmente una scheda aggiuntiva con i relay per attivare altre cose.

- Ho sostituito l'alimentatore, ma mi sa che ho fatto male in quanto non avevo ancora misurato i consumi reali, prima era 24v e pochi ampere (non ricordo) ho preso un 32v regolabili e 16 A. Più del doppio richiesto, comunque sopra i 34 V non si può andare perchè gli stabilizzatori sulle schede e il TB e pure gli elettrolitici funzionano a una tensione max di 34-35v.
Io al momento tengo l'alimentatore a 28V, e non ho fastidi, anche se sinceramente ho paura a fare il test di salire di tensione e poi già così, con le resistenze di riferimento per la corrente in uscita abbassate, i motori dopo un paio d'ore scottano.
Per questo è importante l'enable, poi l'uso che vorrei farne io è un po' diverso dall'uso intensivo che ne farebbe un meccanico, io la userei per per fare circuiti stampati e frontalini di alluminio, giusto ogni tanto, a parte adesso che la sto studiando ed è sempre attivata, ma non so quanto faccia bene ai motori. Forse non gli fa niente..in ogni caso basterebbe mettere le ventole anche su quelli!!

- La macchina è sprovvista di interruttori di limite che vanno aggiunti, bisogna poi forare lo chassis e aggiungere connettori e prese varie nel controller, perchè così com'è, è un po' scarno, io ho utilizzato una DIN 5 poli per uscire con tutti i segnali che mi servivano (interruttori e sonda) + due prese di corrente per accendere l'aspirapolvere e la pompa dell'acqua. Le funzioni ci sono sulle schede, manca la voglia in fase di assemblaggio di finire le cose.
D'altra parte l'ho pagata 800 euro, 300 me li ero fatti tornare ma li ho rispesi per sistemarla e dotarla di tutti gli optional che mi servivano.

- In nessuna maniera ho potuto collegare la scheda dell'inverter del mandrino alla parallela, quindi non posso neanche accenderlo via software.
Un'idea sarebbe quella di studiare l'unità di controllo dell'inverter che è un diplay sulla parte frontale dello chassis e collegare le uscite della parallela al display, in qualche modo, cosa che al momento non ho voglia di fare.

- La parte meccanica invece...non è il massimo, ho dovuto sostituire tutti i cuscinetti perchè mancavano delle sfere, vabbè( 3 euro l'uno) ho dovuto fare rettificare da un amico il piatto su cui poggiavano i cuscinetti dell'asse Y perchè era storto e i cuscinetti non allineati e da una parte la macchina scorreva male fino a bloccarsi. Ho sostituito i 2 profili di alluminio laterali della base con 2 L più spesse e più larghe perchè con la macchina che andava accidentalmente a fine corsa si flettevao le basi su cui sono montati gli assi di scorrimento rischiando di storgerli.
Con i 2 profili avanzati ho fatto dei rinforzi per la parte superiore dell'asse delle X che mi sembrava precario e anche per la base sempre dell'asse X
Ora la macchia è perfettamente tarata, scorre su tutti e tre gli assi col minimo attrito e senza gioco ovviamente, risulta compatta e solida come una roccia, almeno rispetto a prima. Le modifiche apportate sono semplici.

- Il mini tornio fornito come 4 asse risultava inclinato rispetto al perno centrale perchè appoggiava su un tappo nella sede fresata male, ho dovuto fare rettificare anche questo pezzo.

DIFFERENZE TRA PRIMA E DOPO LE MODIFICHE
Prima a bassi giri i motori neanche andavano avanti perdendo un passo dopo l'altro, a giri normali li fermavo con la mano su un disco esterno che hanno per muoverli manualmente.
Facendo un percorso sugli assi a vuoto e tornando in posizione, avevo già un errore di 1mm e oltre.
Adesso invece i motori funzionano ai minimi giri e in single step perfettamente e con la mano non riesco più a fermarli e la perdita di passi sembra sia stata eliminata, non tanto perchè ho aumentato di tensione e corrente ma perchè ho pulito il segnale in uscita dai fotoaccoppiatori cambiando le resistenze e i condensatori, praticamente introducevano una montagna di rumore e distorsione (verificato con l'scilloscopio) perchè erano tarati male.
Anche eliminare l'attrito sugli assi comunque è servito molto.
Tirando le somme e parlando da principiante di meccanica direi che per me tutto sommato è stato un buon acquisto, perchè comunque dovevo imparare tutto da zero, dovevo perderci tempo lo stesso anche fosse stata perfettamente funzionante.
E' da considerare come materiale da riassemblare e modificare, se hai tempo di modificarla e tararla, anche se l'unità di controllo non la consiglio a nessuno. Magari prendere solo la macchina da rettificare eventualmente e farsi l'unità di controllo a parte, si sta meno che a sistemare quella in dotazione.
Non ti so a dire le misurazioni reali di forza, il torque, ancora non ci sono arrivato e non ho neanche fatto lavori su alluminio per dirti se funziona bene, ma comunque il mio obbiettivo è quello di fare PCB e frontalini di alluminio.
A occhio, ti dico, opportunamente modificata sembra parecchio aggressiva e tiene bene il passo, il mandrino sembra buono nonostante sia 70W, non sembra perdere potenza durante la fresatura, suona molto bene e silenziosamente ed è perfettamente centrato, sembra di stare in uno studio dentistico quando è acceso.
Però un lavoro serio non l'ho fatto ancora per saperti a dire con assoluta certezza.
Prossimamente...
Sono ancora in fase di studio, mi mancano gli ultimi pezzi che ho ordinato, piccole rifiniture e sono alle prese con Mach3 e il G-Code, anzi, il VisualBasic unito al G-Code per fare le macro.

Adesso sto facendo uno screenset per Mach3 il più possibie completo e sto rifacendo le macro delle varie funzioni del programma e anche quelle che mi sarebbero utili.
Posso condividere, ho fatto la mia prima macro per il codice M6 (cambio utensile)
Praticamente si dirige in posizione tenendo conto di tutti gli offset.
In questo modo la punta non andrà mai ad urtare il pezzo se il punto zero è settato appropriatamente, questo anche al ritorno al punto di partenza, e risulterà insensibile ai comandi G92 che si possono quindi lasciare attivi se presenti. Ed è insensibile alla lunghezza dell'utensile.
Stessa cosa anche al ritorno in posizione.
Comunque io non ce l'ho il cambio utensile, la userei per il tastatore per tarare l'altezza.

Se hai bisogno di uleriori info, fammi sapere.

In caso se vuoi provare la macro.....

Nome file: M6Start.m1s (per l'andata)

TCX = GetOEMDRO(1200)
TCY = GetOEMDRO(1201)
TCZ = GetOEMDRO(1202)
Feed = GetOEMDRO(818)
ToolZ = GetOEMDRO(32)
G92Z = GetOEMDRO(18)
WorkZ = GetOEMDRO(49)
SafeZ = GetSafeZ()
TSZ = 2 'Altezza di sicurezza della posizione cambio utensile
Code "F100" 'Feed rate x avvicinamento dall'altezza di sicurezza

If (SafeZ + WorkZ + ToolZ + G92Z > TCZ + TSZ) Then

Code "G53 G0 Z" & SafeZ + WorkZ + ToolZ + G92Z
Code "G53 G0 X" & TCX & "Y" & TCY
Code "G53 G0 Z" & TCZ + TSZ
Code "G53 G1 Z" & TCZ
Code "F" & Feed

Else
Code "G53 G0 Z" & TCZ + TSZ
Code "G53 G0 X" & TCX & "Y" & TCY
Code "G53 G0 Z" & TCZ + TSZ
Code "G53 G1 Z" & TCZ
Code "F" & Feed

End If


Nome file: M6End.m1s (per il ritorno)

x = GetToolChangeStart( 0 )
y = GetToolChangeStart( 1 )
z = GetToolChangeStart( 2 )
'a = GetToolChangeStart( 3 )
'b = GetToolChangeStart( 4 )
'c = GetToolChangeStart( 5 )

TCZ = GetOEMDRO(1202)
Feed = GetOEMDRO(818)
ToolZ = GetOEMDRO(32)
G92Z = GetOEMDRO(18)
WorkZ = GetOEMDRO(49)
SafeZ = GetSafeZ()
TSZ = 2 'Altezza di sicurezza della posizione cambio utensile
Code "F100" 'Feed rate x allontanamento dall'altezza di sicurezza

tool = GetSelectedTool()
SetCurrentTool( tool )

If (SafeZ + WorkZ + ToolZ + G92Z > TCZ + TSZ) Then

Code "G53 G1 Z" & TCZ + TSZ
Code "G53 G0 Z" & SafeZ + WorkZ + ToolZ + G92Z
Code "G53 G0 X" & x & "Y" & y
Code "G0 Z" & z - ToolZ
Code "F" & Feed

Else
Code "G53 G1 Z" & TCZ + TSZ
Code "G53 G0 X" & x & "Y" & y
Code "G0 Z" & z - ToolZ
Code "F" & Feed

End If

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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » domenica 21 agosto 2016, 5:51

piccola correzione, mi sono accorto adesso che nella procedura di ritorno le coordinate x e y delle variabili GetToolChangeStart sono in coordinate relative all'offset per cui bisogna eliminare l'istruzione G53 per entrambe le righe:

Code "G0 X" & x & "Y" & y

come avevo già fatto per la coordinata z nella riga successiva

Saluti,
Roberto

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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da torn24 » domenica 21 agosto 2016, 7:22

Ciao, grazie della lunga e esauriente risposta.
Ho dedotto la fattura della macchina interpretando le tue risposte, e sono giunto a questo.
Mi pare che hai una formazione o conoscenza elettronica, di conseguenza hai ritrovato tante imperfezioni elettroniche che hai provveduto a correggere.
Mentre la parte meccanica si sono riscontrate meno difetti problematiche.
Penso, che la macchina sia fatta con la filosofia "piacente" e economica, e anche la meccanica sarebbe molto carente in componentistica e realizzazione a un osservatore che ha formazione di progettista meccanica.
Quindi a un esperto di elettronica trova carenze di elettronica a un esperto di meccanica trova carenze di meccanica.
La macchina in se è modesta, ma il prezzo è onesto, visto che comprando i singoli componenti in italia si spenderebbe di più, e poi bisognerebbe costruirla.

Per un terzo osservatore "pensiamo a una formazione da musicista o di economia :D " la macchina potrebbe sembrare con meno problematiche, visto che non si potrebbe rendere conto dei problemi elettronici "ANCHE IO NON POTREI FARLO" e non si potrebbe rendere conto dei problemi meccanici "Ho una conoscenza base su lavorazioni meccaniche professionali ma non di progettazione di macchine" :D

Ciao, e grazie ancora delle spiegazioni, concludo che inconsciamente si sa quello che si compra, ma si ha la speranza e l'illusione di comprare una macchina perfetta alla metà del prezzo delle concorrenti ...
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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » lunedì 22 agosto 2016, 4:29

Più che imperfezioni direi che le CNC economiche non funzionano se non vengono sistemate per la maggior parte dei casi.
Ho una formazione in elettronica ma non sono un esperto, ho passato mesi a studiare schemi e data sheets e leggere forum.
Ho anche fatto esplodere un integrato e un paio di diodi.
Quindi, dopo aver sentito i discorsi qui sul sito, se dovessi rifare l'acquisto opterei per un controller di marca.
Non costano poi così tanto, saranno cinesi anche quelli.
Però almeno hai una certa sicurezza che non li devi smontare oltre ad avere un certo margine di upgrade che con la mia non ho.
Per la meccanica mi sembra di aver detto che c'erano parecchi problemi, pezzi fresati male e sottodimensionati però non c'è molto da riprogettare come per la parte elettronica.
Io credo che la conoscenza base su lavorazioni meccaniche professionali sia più che abbondante per raddrizzare due piani su una macchina così semplice.
Io mi sono affidato a un mio amico, chiaramente senza macchinari non si può fare.
Per quanto riguarda i profili di alluminio mi sono arrangiato da solo, col seghetto per ferro, l'avvitatore e la filettatrice di mio bis-nonno.
Tutti i pezzi meccanici che montano sono pezzi standard, gli stessi venduti su ebay singolarmente o in kit.

Se hai fastidi con l'elettronica e sono problemi che ho già affrontato, fammi pure sapere.
Io d'altro canto non so nulla di lavorazioni meccaniche, non so neanche come fissare il pezzo sulla macchina.
Spero di trovare aiuto qui, quando deciderò di affrontare la questione.
Saluti,
Roberto

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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da torn24 » lunedì 22 agosto 2016, 8:54

Ciao, per quanto riguarda le lavorazioni meccaniche e il fissaggio "staffaggio" dei pezzi in lavorazione potrei darti qualche consiglio sotto riportato.

Premetto che siamo in campo hobbistico, e visto che le forze in gioco sono modeste in confronto delle decine di Kwatt di macchine professionali, anche l'inventiva è bene accetta per trovare soluzioni.

Per staffare-fissare i pezzi:

1) Se divi lavorare tutto spessore, ossia devi andare giù con la fresa per tutto lo spessore del pezzo, allora necessita di un piano martire, ossia
sul piano della cnc, si fissa un piano "di solito in mdf" sacrificabile, che quando la fresa lavora il pezzo inciderà questo piano secondario non rovinando
il piano della cnc.

2) il fissaggio del piano martire e del pezzo, possono avvenire tramite staffe, ossia "rettangoli" metallici tirati con viti verso il piano della cnc,
si inseriscono dadi a T nelle cave del piano della cnc, dove fisserai le viti che tirano le staffe, le staffe devono essere messe orrizontali, o meglio leggermente "pochi gradi" inclinate verso il pezzo, quindi devono avere un appoggio posteriore oltre la vite tirante, non metto immagini fai una ricerca
staffaggio pezzo o fissaggio pezzo.

3) le staffe non sono adatte in tutte le situazioni, ad esempio possono essere di intralcio per alcune lavorazioni, in questi casi si fissa il piano martire con staffe, e poi il pezzo da lavorare si fissa con biadesivo sul piano martire.

4) se di devono lavorare piccoli pezzi, si può pensare di fissare al piano una piccola morsa "non deve essere tanto alta", sempre con le staffe, e poi fissare il pezzo o i pezzi nella morsa.

5) esistono molti sistemi di fissaggio professionale, come ad esempio morsetti laterali, che fissano il pezzo lavorando lateralmente, ma per uso obbistico no si ha spesso la necessità di altri sistemi oltre quelli elencati.


6) SCEGLIERE numero giri e avanzamento in base al materiale da lavorare, su materiali teneri come legno si ha molta tolleranza, ma quando il materiale è duro o particolare, come lastre di alluminio, usare un numero giri e avanzamento adatto è indispensabile, altrimenti l'utensile durerebbe pochi minuti o farebbe una pessima lavorazione. Comunque qui è meglio una ricerca sul forum, Ho usato spesso frese da 80-100-160 mm di diametro, ma poco frese da 3 mm di diametro, diciamo che posso consigliare da 6 mm in su :badgrin:
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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » martedì 23 agosto 2016, 3:37

Grazie per i chiarimenti, visto che la pratica è a zero, ovviamente mi hanno generato ulteriori dubbi.
Forse se è meglio rimandare la discussione per quando deciderò di mettere il pezzo in macchina, anche per sapere cosa chiederti.
Comunque ti espongo i miei dubbi:

1. Si chiama piano martire? Al momento mi sono fatto fare 4 tavole perfettamente in piano, solo che sono di legno, potrebbero imbarcarsi col tempo, in caso mi prenderò un po di MDF.
Poi, visto che le precisioni sono infinitesime devo forse spianarlo tutto con la CNC? Così da correggere anche un'eventuale non-perpedicolarità dell'asse Z? E in caso con che fresa? Io ho al massimo frese da 5mm. magari esistono frese larghe con innesto da 6-7mm per legno?

2. Quei cosi che mi hanno dato in dotazione, ma come faccio a fissare il piano e il pezzo insieme con le staffe se il pezzo è appoggiato sopra al piano ed è più piccolo? Poi mi porterebbero via metà zona di lavoro.

3. avevo immaginato uno scenario del genere per le PCB, con la basetta anche avvitata al piano martire con delle vitine per legno e anche il piano, invece che con le staffe, direttamente con le viti che bloccano le staffe, più corte, col dado avvitato per sotto, nella cava del piano della CNC, in modo da fargli una svasatura sopra e fare rientrare la testa della vite nel legno, così da non avere sporgenze.
Solo che la vedo dura centrare e avvitare il dado da sotto, col piano martire appoggiato sopra. Magari con una calamita spostarlo da sopra...

4. per morsa intendi una morsa normale, non quelle da 450 euro, piatte. Quelli sono i morsetti laterali del punto 5 o sono sempre morse?

5. Se sono quelli che dico io, perchè costano così tanto? Mi costano come la CNC. Però per i pezzi come dire..che non siano basette in 2D, mi sembrano l'ideale, anche se non capisco poi come fare se poi bisogna lavorare il pezzo anche per sotto, come girarlo e fissarlo su una parte già lavorata.
Poi ho anche il problema che non posso uscire con i perni dei morsetti fuori dal piano di lavoro perchè La CNC è dentro a un box per le polveri di misura giusta.
E non so come dimensionare il morsetto perchè non ho capito fino a che profondità posso lavorare con la CNC, a me la punte escono dal mandrino di 1,5 cm circa, questo significa che non posso lavorare a profondità maggiori?
Le frese con l'attacco da 6mm che ho visto hanno tutte quella lunghezza, però la macchina ha un'escursione sull'asse Z di 6,7cm. Quindi non capisco. Forse mi sfugge il metodo per lavorare a profondità maggiori della lunghezza dell'utensile.

6. Le frese con cui lavori sono grandi quanto tutto l'asse X della mia CNC, mi andrebbero bene per spianare il piano martire! E sarebbe bello provare a fare una PCB e vedere come viene :)
6mm è la larghezza massima che ho, forse 7, ma ho delle frese anche da 1mm che dovrò provare sulla bachelite per le PCB perchè non ho capito ancora che diametro ci vuole per avere un dettaglio soddisfacente, anzi più che soddisfacente.
Per i pezzi di alluminio la larghezza non è un problema per il tagli dei frontalini, ma vorrei anche fare un po' di incisione, le scritte, i loghi, su alluminio.
E anche qui una marea di dubbi che è meglio per il momento se lasciamo quieti, intanto che finisco di studiare Mach3.

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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da torn24 » martedì 23 agosto 2016, 7:30

Ciao, come detto e un po di inventiva non guastano.
Molti sono autodidatti e immagini chiariscono molto più di parole, quindi si fa una ricerca in italiano e se non si trova niente si fa una ricerca in inglese su youtube, come fresatura circuiti stampati, vedendo il video ti rendi condo subito come poter fissare le cose.

Facciamo qualche chiarimento, è meglio usare pannelli derivati dal legno e non legno, il metodo di produzione industriale di pannelli garantisce una planarità che è simile o identica al piano della tua cnc, e quindi non hanno bisogno di essere fresati, la fresatura del legno risulta inutile, tu fissi il piano di legno lo fresi e ottieni una planarità accettabile, ma questo vale solo se non distacchi più il piano di legno dal piano della cnc "e questo non è possibile", il piano di mdf, come detto ha una buona planarità da fabbrica, lo puoi "mettere e togliere" conservando sempre la planarità.

E' bene avere un piano martire "martire sta per sacrificabile come i martiri cristiani :)", di grosse dimensioni dove fissare pezzi grandi o se si usa il biadesivo va bene il piano martire grande, sarebbe bene prendersi 1 metro di mdf, con cui fare il piano grande e altri piani piccoli per il fissaggio di pezzi con staffe ma di dimensioni piu piccole.
In pratica hai un pezzo ti crei un piano di circa quelle dimensioni e usi le staffe per fissarlo.

Per morsa intendevo una piccola morsa magari quelle da trapanino a colonna da 30 euro.

Vedo se trovo qualche link da farti vedere per chiarire meglio.

https://youtu.be/htsXSj8kclI?t=32

https://youtu.be/IZ0r7AeKFLY?t=5

questo è un video che spiega bene, le staffe elementi metallici fissano il piano martire-sacrificabile, sul piano martire si fissa col biadesivo

https://youtu.be/na9-USi_hZQ?t=94

Poi farai tu ricerche sul tubo per lavorazioni specifiche, come vedi basta un immagine e ti chiarisce tante cose, mentre a parole occorrerebbe un poema e poi le idee non sarebbero comunque chiare :D
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Re: Il mio primo pezzo con la CNC

Messaggio da Malmesso » mercoledì 24 agosto 2016, 3:06

Visto e compreso tutto.
L'unica cosa che non mi convince sono quelle viti che sporgono oltre il margine di sicurezza dell'asse Z
Ma dovrei fare un po' di pratica.

Come non detto riguardo al motore della fresa.
Oggi l'ho acceso e non andava.
Fa il rumore come se fosse in movimento ma il mandrino non gira, aiutandolo con la mano dopo un po' prende bene i giri e la forza, ma poi spegnendolo e riavviandolo torna il problema, come se ci fosse una frizione che va e non va. Ma non sono a trazione diretta? Poi mi è saltato anche il fusibile quando ho aumentato di giri col mandrino fermo e questa non l'ho capita.

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