supponiamo di voler valutare il costo operativo di una macchina cnc. Mi piacerebbe avere da chi è più esperto di me qualche suggerimento.
Anzitutto parliamo di costi, non mi riferisco a il prezzo di un'ipotetica vendita, ma proprio alla valutazione di quanto costa far lavorare una macchina. Comincio io, voi correggetemi! Facciamo un esempio concreto giusto per evidenziare le varie voci.
Esempio: si richiede di lavorare un pezzo di legno prima tramite fresatrice, e successivamente tramite laser.
Le principali voci di costo che mi vengono in mente sono:
- Materie prime: pezzo di legno
- Tempo di setup: eventuale elaborazione DXF, generazione percorsi utensili con CAM, setup delle macchine, eventuale test preliminare, cambio di configurazione, finiture manuali finali (es. carteggiamento), ecc...
- Ammortamento: dei "consumabili" come frese e laser, delle attrezzature stesse: periodicamente occorre fare manutenzione e la vita non è infinita
Ora, per quanto riguarda le prime due voci non ho grandi difficoltà a stimarle (seppure ciascuno possa dare un valore diverso al proprio tempo).
Ma come stimare la vita utile delle attrezzature e quindi il loro ammortamento?
Ad es. sul laser è relativamente facile conoscendo la vita media in ore (supponendo per essere conservativi che operi sempre alla massima potenza).
Ma una fresa? Una cnc? Non saprei assolutamente dire quanto possano durare!
Infine, è più corretto definire il costo operativo in termini di ore di lavoro o di distanze? Esempio assurdo: marcatura laser di un metallo. Velocità bassissime e quindi tempi di lavorazioni lunghi, ma la macchina non è "stressata". Viceversa, un rastering laser su compensato (alta velocità) mette sotto sforzo molto di più la macchina che dovrà percorrere distanze enormi in confronto con accelerazioni importanti.
Ecco, avete capito la mia confusione