Saldatura Tig Alluminio. Parametri

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albyking87
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Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da albyking87 » venerdì 27 gennaio 2017, 11:29

Buongiorno. Ieri ho provato a iniziare a saldare L'alluminio con pessimi risultati.
Ho una Selco Genesis 2200 AC/DC (una macchina sprecata nelle mie mani).
Devo saldare dei pezzetti di allumino per un modellino in scala, si tratta di tubolari pieni da 4mm e dei piatti da 3mm (dal Brico).
Partiamo dalle cose fondamentali:
Tungsteno Verde da 1.6mm, con punta arrotondata
Argon (ieri sono arrivato a farlo viaggiare anche a 15l/h)
Corrente AC
Pulizia meccanica del pezzo (carta a vetro, spazzola di ferro, smerigliatrice...credo di averle provate tutte)

Parametri di saldatura: cosa consigliate?
Pregas
Ampere iniziale/tempo
Tempo Rampa
Corrente di base (provato 20A)
Frequenza (provato 85hz)
Balance
ampere picco (provato a 60A)
ampere finali/tempo
postgas

Io ho provato a giocare con vari parametri, ma con pessimi risultati (fusione del pezzo, mancato innesco ecc...)Sono convinto di essere io che sbaglio qualche regolazione e qualche funzione che mi dimentico.

Chi mi sà dare qualche input, almeno da iniziare a vedere un cordone?

mucchino

Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da mucchino » sabato 28 gennaio 2017, 15:06

Prova con questi parametri, io li uso su tubolare da 2-3 mm in generale:

Pre gas 1 secondo
Amperaggio iniziale basso, 10-20-30 ampere
Rampa salita 1 secondo
Amperaggio 100-120 ampere. ( se è troppo alto o basso cala o sali)
Frequenza AC 90 hz
Bilanciamento 35 % (più calore al pezzo)
Rampa discesa 1 secondo
Amperaggio finale basso, 10-20 ampere
Post gas 7-8 secondi
Portata gas 10 l/min (se vedi del nero aumenta)
Elettrodo da 2,4 mm al cerio (grigio). Ci fai sia l'alluminio che l'inox o il ferro, e si consuma molto meno rispetto al verde.
Prova ad usare anche un ugello gas lens, migliora di molto il flusso del gas.
Pezzi sgrassati e puliti con brusca in acciaio.
Prova e dimmi.

mucchino

Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da mucchino » sabato 28 gennaio 2017, 17:21

Mi ero scordato di dirti che saldare dei tondini da 4 mm di diametro in alluminio non è affatto uno scherzo. Le impostazioni che ti ho dato sono buone per tubolari da 2-3 mm di spessore in generale, tipo tubolari 40x40x2, 60x60x2 ecc..., piatti da 2-3-4 mm di spessore, tubolari tondi da 20-30-40 di diametro e spessi 2-3 mm ecc....

Inoltre anche se riuscirai a saldare quei tondini da 4mm risulteranno di burro dopo la saldatura, saranno talmente morbidi che sembreranno spaghetti cotti.

albyking87
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Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da albyking87 » lunedì 30 gennaio 2017, 10:17

Grazie, questa sera provo le impostazioni.

Le punte vedrò di cercarle assieme al gas lens, non ho mai tempo per andare in negozio. Il gas lens và bene anche per acciaio e ferro?

Ieri ho provato a fare il lavoro con la filo continuo. Cordoni un pò imprecisi (difficili da gestire) ma la saldatura tiene molto. Per avere una macchinetta da poco (telwin tecnomig180 digitale) sono stupefatto dalla facilità con cui si riesca a saldare.

Comunque devo imparare per forza a tig!!!

mucchino

Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da mucchino » lunedì 30 gennaio 2017, 23:11

Per saldare i tondi da 4 mm puoi usare benissimo gli elettrodi da 1,6 mm.
Come amperaggio non saprei dirti. Prova a partire da 40 - 50 ampere, sali o scendi se è poco o troppo.
Poi un'altra cosa: se vedi che l'arco è poco gestibile, poco concentrato, aumenta la frequenza AC.
Se impari il tig lo usi per tutto.
Non è una tecnologia adatta a fare quantità come il mig, ma si ottengono saldature con robustezza massima ed esteticamente perfette. Se impari bene arriverai ad utilizzare lo smeriglio solo per sbavare i pezzi.
In azienda da me siamo dei trogloditi, il tig non esiste e tanti lavori anche fini li facciamo a filo, ma certe robe vengono delle gran porcate smerigliate.
Comunque non escludere nulla, se impari bene il tig, il filo e l'elettrodo troverai sempre un lavoro.

albyking87
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Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da albyking87 » martedì 31 gennaio 2017, 11:16

Sono riuscito a "saldare" alla fine, tirando però giù gli ampere! a 120 il tondino spariva quasi all'istante! Il problema alla fine probabilmente era legato alla torcia al -, è bastato invertire la polarità (ho letto dettagliatamente il manuale della saldatrice).

Ho utilizzato una corrente di partenza di 10 A per un paio di secondi per scaldare il pezzo, e 38 A di massima, 15l di argon (per levare quella sporcizia nera)2 secondi finali a 10a e 2 di postgas.
Con questa configurazione ho provato anche a giuntare due piatti da 2mm ottenendo un discreto cordone dal punto di vista estetico, ma con poca penetrazione (sia nel caso del riporto che senza) difatti nel cordone senza riporto è bastato piegare il pezzo un paio di volte e i lembi si sono separati evidenziando che più della metà dello spessore non erano stati fusi.
Nel cordone col riporto invece la saldatura tiene, evidenziando però lo stesso problema di penetrazione.
Se aumento l'amperaggio però anche solo di 5a ho più penetrazione, ma il materiale si fonde anche sotto formando delle "bolle" o meglio rigonfiamenti di alluminio fuso...premetto che saldo non su un piano di appoggio chiuso, ma sulla griglia del bancone da molatura, l'intento è sempre quello di simulare la giunzione di due tubi che all'interno hanno aria e non una superficie di appoggio piana.
SU cosa dovrei intervenire a questo punto?

Per quanto riguarda il lavoro, bhe di questi tempi...io sono impiegato (laureato in architettura) e faccio il disegnatore tecnico, la saldatura è una passione. Mi sono attrezzato quanto meglio potevo per imparare, perchè l'intenzione è di cambiare radicalmente mestiere e fare qualcosa che mi appassioni, ma non trovo nessuno che mi insegni realmente cosa sto facendo, cosa sto saldando e perchè (ho frequentato un corso regionale, ma è servito quasi a nulla), e tantomeno nessuno disposto ad assumere uno senza esperienza lavorativa professionale.
Ci vogliono agganci, oppure soldi e determinazione per aprire una nuova attività, IN PRATICA LA PASSIONE E LA BRAVURA NON BASTANO.

mucchino

Re: Saldatura Tig Alluminio. Parametri

Messaggio da mucchino » martedì 31 gennaio 2017, 12:58

Per avere penetrazione devi preparare i pezzi cianfrinandoli. Saldare l'alluminio è una cosa che richiede tecnica e tempo.
Se vuoi avere più penetrazione puoi provare anche una miscela di Elio-argon 50%-50%.
La miscela la fai collegando due bombole a Y.

Per il lavoro ti specifico un paio di cose, prendilo come una specie di avvertimento: io ho studiato meccanica industriale al professionale, mi sono fermato alla qualifica triennale, poi ho fatto tutt'altro. Cinque anni fa ho cominciato a fare cose con la saldatura ad elettrodo. Poi ho imparato il tig e in fine il filo. Ho fatto tutto da solo, ho comprato attrezzature, libri, fatto prove su prove, ho speso tempo e soldi.
Ad un certo punto ho perso il lavoro precedente che avevo, ho cominciato a cercare proponendomi in varie carpenterie. Ho trovato un'azienda che mi ha dato l'opportunità di lavorare, dopo sei mesi mi hanno assunto a tempo indeterminato.
Qui viene il punto: fai attenzione con questo mestiere, è molto bello, costruisci strutture e cose, però una volta che ci sei dentro non esci più. Il brutto è che tante aziende non forniscono dispositivi di protezione dai fumi, tanti capannoni non hanno aspirazione. Sei costretto a lavorare con DPI tuoi, e in tanti casi lavori con attrezzature vecchie e distrutte.
Il settore della carpenteria metallica è terribile in Italia. Nulla va come deve andare.
E il fatto è che se hai bisogno di lavorare non esci più una volta che sei dentro.
In tanti posti si vede gente saldare l'inox senza nulla in faccia, si respirano il cromo. Poi se hai la sfiga di costruire roba per cantieri e abitazioni ti tocca anche la smerigliatura delle costruzioni zincate. E lì ti posso garantire che o ti attrezzi o paghi il prezzo.

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