Potenza "reale" di una saldatrice
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Davvero il filo animato da più penetrazione? Si fa schifo ma all'occorrenza... buono a sapersi grazie!
Vorrei tanto provare la filo a 220 che a detta del tipo salda tutto alla grande! Anche secondo me da quanto ho visto 3 kW son troppo pochi x una filo così potente da farci tutto in singola passata senza doversi procurare una seconda macchina ad elettrodo
Vorrei tanto provare la filo a 220 che a detta del tipo salda tutto alla grande! Anche secondo me da quanto ho visto 3 kW son troppo pochi x una filo così potente da farci tutto in singola passata senza doversi procurare una seconda macchina ad elettrodo
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Scusate, come mai non esiste anche il filo basico così da migliorare la penetrazione anche le saldatrici mig/mag?
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Farò qualche prova con l'animato che mi è rimasto.
Tra diametro 0,8 e 1,2 mm (posso montarli entrambi) con la technomig 150 qual'è Meglio? Aumenta la penetrazione col diametro maggiore o no?
Tra diametro 0,8 e 1,2 mm (posso montarli entrambi) con la technomig 150 qual'è Meglio? Aumenta la penetrazione col diametro maggiore o no?
Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Non puoi pretendere prestazioni da macchina industriale da una telwin comprata al brico, o una filo tig-mig o una helvi che sia con un impianto che elettrico civile casalingo.
La penetrazione, la resistenza ecc... su grossi spessori, richiedono procedure che solo in ambito industriale si mettono in pratica.
Una saldatura a tenuta, penetrata, esteticamente perfetta, su una lamiera da 10mm, cordone 7x7 mm, richiede: dai 200 Ampere in su a seconda dei casi, in corrente pulsata e in miscela di argon-co2-ossigeno, filo da 1,2mm, tecnica, pulizia, preparazione, concentrazione, esperienza ecc ecc...
Di dutto questo se ne parla avendo a disposizione una macchina che ne eroga 400 di ampere...
Ma io mi chiedo, di cosa ti preoccupi?
Mica devi saldare un basamento di una turbina pelton!
Io mi farei molti meno problemi:
Devi costruire un cancellino? Un' inferriata di una finestra? Una scala?
Con la filo punti tutto e imbastisci tutto, e fai le saldature di minore importanza, le saldature un Po più massicce le fai ad elettrodo, stop.
È il metodo che usano tutti i fabbri di tutto il pianeta. Ripeto "fabbri".
Non porti il problema a meno che tu non voglia lavorare come saldatore strutturale.
Ma per esperienza ti dico che fare il saldatore è una cosa, che può anche non piacere, costruire anche solo un cancello è totalmente un'altra.
Sono proprio due cose all'opposto.
La penetrazione, la resistenza ecc... su grossi spessori, richiedono procedure che solo in ambito industriale si mettono in pratica.
Una saldatura a tenuta, penetrata, esteticamente perfetta, su una lamiera da 10mm, cordone 7x7 mm, richiede: dai 200 Ampere in su a seconda dei casi, in corrente pulsata e in miscela di argon-co2-ossigeno, filo da 1,2mm, tecnica, pulizia, preparazione, concentrazione, esperienza ecc ecc...
Di dutto questo se ne parla avendo a disposizione una macchina che ne eroga 400 di ampere...
Ma io mi chiedo, di cosa ti preoccupi?
Mica devi saldare un basamento di una turbina pelton!
Io mi farei molti meno problemi:
Devi costruire un cancellino? Un' inferriata di una finestra? Una scala?
Con la filo punti tutto e imbastisci tutto, e fai le saldature di minore importanza, le saldature un Po più massicce le fai ad elettrodo, stop.
È il metodo che usano tutti i fabbri di tutto il pianeta. Ripeto "fabbri".
Non porti il problema a meno che tu non voglia lavorare come saldatore strutturale.
Ma per esperienza ti dico che fare il saldatore è una cosa, che può anche non piacere, costruire anche solo un cancello è totalmente un'altra.
Sono proprio due cose all'opposto.
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Grazie mucchino i consigli dei più esperti fan sempre piacere e come dire l'esperienza è sempre ineguagliabile.
Purtroppo mi ero illuso che la mia saldatrice potesse affrontare tutti i tipi di lavoretti che devo fare ma non è così. A questo punto una elettrodo (stavo ora vedendo la tigmig TM 169) mi colmerebbe il resto ok, solo che leggendo della combinata sempre tigmig mi vengono dubbi se l' avessi acquistata prima, come va, se a filo rende meglio della.mia visto che ha 180A ecc....
Probabilmente devo smettere di impipparmi il cervello da solo , farmi sta benedetta elettrodo e via!
PS: giusto x sapere con " combinata decente" che taglia di spesa intendevi tu?
Purtroppo mi ero illuso che la mia saldatrice potesse affrontare tutti i tipi di lavoretti che devo fare ma non è così. A questo punto una elettrodo (stavo ora vedendo la tigmig TM 169) mi colmerebbe il resto ok, solo che leggendo della combinata sempre tigmig mi vengono dubbi se l' avessi acquistata prima, come va, se a filo rende meglio della.mia visto che ha 180A ecc....
Probabilmente devo smettere di impipparmi il cervello da solo , farmi sta benedetta elettrodo e via!
PS: giusto x sapere con " combinata decente" che taglia di spesa intendevi tu?
Re: Potenza "reale" di una saldatrice
1400 €
Trovi già delle cebora che fanno mig tig e mma.
Come ti ho detto anche spendendo queste cifre non pensare che saldi a filo le piastre....
Però hai tre tecnologie in una sola macchina.
Col filo punti e saldi, con lelettrodo saldi le piastre ecc...
Anche se io preferisco avere più macchine dedicate alla specifica tecnologia....
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Ragazzi quando metto alla massima potenza la mia saldatrice (assorbimento max dichiarato 2800 W) le luci nelle altre stanze si abbassano, è normale? Con un 3 kW a che picco posso arrivare e x quanto tempo prima che scatti? Ho letto valori discordanti...
Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Controlla l' impianto elettrico, in particolare la sezione dei fili giunzioni e sezionatori
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Puoi spiegarti meglio turbina?
Re: Potenza "reale" di una saldatrice
non e' normale, cio' avviene solo se hai una caduta di tensione molto superiore a quella consentitaYellowthree ha scritto:... quando metto alla massima potenza la mia saldatrice (assorbimento max dichiarato 2800 W) le luci nelle altre stanze si abbassano, è normale? ..
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Azz ... Devo controllare quanto è il diametro e le giunzioni dei fili della presa a cui attaccato la saldatrice? È una presa a 4 metri dal contatore con i cavi più grandi che ho in casa messi apposta x attaccare la lavatrice dovrebbe andare?
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Allora,Yellowthree ha scritto:Ragazzi posseggo una telwin technomig 150 e la scorsa estate quando l'ho comprata non avevo mai acceso prima una saldatrice dunque leggendo i suoi 150A ho pensato che avrei potuto saldare saltuariamente anche spessori di 7/8 mm, soprattutto con i 3 kW di casa.
Invece solo dopo lavorandoci ho capito che non va oltre i 3/4 mm per lavorare in scioltezza.
Ma quant'è la potenza massima che rende al ferro per scioglierlo e fonderlo? Dovrebbe essere in Watt espressa da volt x Ampere dunque pari a 150*19 infatti l'assorbimento massimo è dichiarato in 2800Wx il rendimento di o,86 dunque 2400 Watt?..
Allora perché una elettrodo con 150A mi salda tranquillamente un 10 mm ? Dipende dalla quantità istantanea (potenza) di corrente che un elettrodo riesce a trasmettere al pezzo rispetto a quella che riesce un diametro ben minore del filo? Come si calcola la potenza resa alla torcia in una saldatrice?
Stai facendo un discorso che non regge su tutti i fronti....
Intanto, W e VA sono due cose diverse, perchè i W sono SOLO UNA PARTE DELLA POTENZA ASSORBITA O RESA! Ai W, bisogna aggiungergli con il teorema di pitagora i VAr (volt-ampere reattivi) così da ottenere i VA (totali) ossia, la potenza apparente assorbita.
Perchè si fa così?
Semplice, perchè la corrente di casa è in regime alternato e non continuo!
Pertanto, parlare di potenza assorbita solo di W in una macchina elettrica non funzionante in corrente continua non ha senso.
Quanto al ragionamento, "150*19", è una cosa assurda (tralasciando il ragionamento sopra). Per il semplice motivo, che molto ptobabilmente ti hanno fornito la tensione a vuoto e non quella a carico (cioè quando stai saldando), e siccome diminuisce sicuramente, i conti non quadrano.
Dai dati forniti, possiamo solo dire che:
La saldatrice assorbe almeno 2800W a pieno regime (che molto probabilmente sforerà i 3Kw di casa)
Avendo un rendimento totale di 0,86, fornisce al secondario almeno 2400W (ai quali bisogna togliere le perdite e tenere conto del fattore di potenza) , che se Se arrivi ad saldare 3/4mm a 150A, direi che ha un cosfi abbastanza basso e non compensato (Ecco, perchè consiglio sempre di prendere delle saldatrici con pfc)
P.S: quanto ai fili, il problema è solo la temperatura che arriva il cavo alla lunga, ma se è 4m dal contatore, va bene lo stesso anche se sono da 2,5mm^2 non cambia niente, devi accertarti però, che il cavo che va dalla saldatrice al contattore sia con sezione di 2,5mm^2 (per intero!). Se le luci si "abbassano" vuol dire che l'impianto non è dimensionato adeguatamente per assorbire quel carico, e quindi sicuramente non è di sezione 2,5mm^2....
- Nemo_12345
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Re: Potenza "reale" di una saldatrice
Chiaro, perchè lavora in trifase, e inoltre ESAB è un ottima marca.Dino pino ha scritto:Buona sera se puo aiutare io ho avuto una saldatrice a filo 220v 2,8Kw FIMER, e l'unico modo per avere più penetrazione e quindi saldature più affidabili su metalli al carbonio con spessori da 5 mm è il filo animato da 0,8mm , la saldatura risulta meno bella di quella in protezione di gas ma molto più robusta, in merito a macchine più grandi io sono passato ad una 380 6,5Kw ESAB usata, ma è tutto un altro pianeta , poi la saldatura più tenace e affidabile in ambito domestico la ottieni come detto prima con il buon elettrodo basico, salutiDino