Figurati, non mi scocci, nessuno nasce imparato. E' che stiamo andando ot, non so se ti conviene aprire un nuovo thread o continuare in questo (al limite interverra' un mod a chiarirci le idee).
Partiamo dal fondo, il rag40 e' quello che vedi in questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=3QZdp0Bvr7s
L'avanzamento l'ho fatto con un motore da tergicristallo, considerato il peso della tavola (a occhiometro sui 100kg) e' gia' tanto se arriva ai 300mm/min
Considerato il numero di giri abbastanza basso, la velocita' di avanzamento va bene cosi' (quando trovero' l'occasione di prendere un motoriduttore a basso prezzo rifaro' il lavoro).
Quindi si, stiamo parlando della stessa cosa, la velocita' di avanzamento.
Per profilatura intendo quando vai a lavorare col fianco della fresa sul fianco del pezzo.
Per il discorso acqua si acqua no, dipende dall'alluminio che lavori, dal tipo di fresa e dai giri che gli dai (e relativo avanzamento). Se lavori alluminio morbido che si impasta solo a guardarlo, ad alti giri (perche' l'elettromandrino sotto una certa soglia di giri non va) e a bassi avanzamenti (perche' la macchina non ce la fa) allora bagnare aiuta a non impastare.
Ho fatto il caso peggiore che possa capitarti (manca solo usare una fresa a 4 o piu' denti) ma questo per dire che bisogna trovare i parametri giusti per la propria macchina.
Io ho provato a lavorare con l'acqua sul rag40 e non noto differenze (sull'alluminio). C'e' chi dice di usare alcool, gasolio o petrolio ma anche li' non ho notato differenze rispetto a lavorare a secco. Poi ripeto, questo vale per le mie macchine e con i loro giri. Se andassi a 30 mila giri una lubrificazione sarebbe d'obbligo (sempre che non riesci a tenere un'avanzamento consono, vorrebbe dire almeno 3600mm/min).
Per la profondita' di passata, non penso incida piu' di tanto, anche ad alti giri. Se la macchina e' rigida abbastanza da poter sopportare il carico e la fresa riesce ad evaquare il truciolo, fare passate da 1mm o da 10 non cambia granche'.
Le tabelle che trovi sui parametri di lavorazione possono darti una linea guida su che parametri usare (velocita' di taglio, profondita' di passata e avanzamento) ma poi devi adattarle alla tua macchina (perche' le tabelle sono fatte per far rendere l'utensile al 100% su macchine da produzione).
Quindi vuol dire che dovrai mettere in conto un paio di frese spaccate, finche' non riuscirai a leggere il truciolo e il suono che fa la fresa mentre taglia (se vedi la bella fontanella di trucioli e' buon segno, se vedi che i trucioli non escono blocca tutto che si sta impastando. Nel mezzo ci sono tutte le sfumature che imparerai con l'esperienza).