Calibratrice a rullo - Drum sander

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pinko12007

Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da pinko12007 » sabato 2 luglio 2016, 12:46

Kit e non ti devi offendere se qualcuno critica il lavoro fatto, non e' per metterti in cattiva luce ma per aiutarti a migliorare il tuo lavoro.
Sia Mangusta che io abbiamo una calibratrice di tipo professionale ed i suggerimenti postati servono ad aiutarti a migliorare il tuo lavoro.
La presenza dei rulli pressori e' molto importante in quanto ti evita che il pezzo mentre avanza tenda ad alzarsi producendo onde sulla superficie esteticamente non belle, inoltre il rullo in entrata monta cuscinetti unidirezionali in modo che il pezzo non possa tornare indietro con forza

Mangusta

Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da Mangusta » sabato 2 luglio 2016, 19:29

Non sono critiche ma suggerimenti, è ovvio che in una realizzazione del genere non è possibile adottare i sistemi che di norma vengono adottati nelle macchine professionali e che naturalmente non sono solo i rulli pressori e altri accorgimenti che qui sarebbe inutile spiegare e trattare, c'è da dire però che il tappeto di traino pezzi non ha appunto solo questa funzione ma la sua conformazione a cellette, la durezza della gomma e altri particolari tecnici, fanno si che il pezzo in lavorazione abbia il supporto di un buon attrito che aiuta i rulli, per casi particolari tale tappeto può essere dotato di pompa che crea il vuoto nelle cellette e quindi i pezzi vengono stabilizzati in posizione ma questo è un altro discorso così come l'oscillazione dei nastri di abrasivo, i rulli incrociati i pressori a scarpetta sezionati etc etc.
Utile ricordare invece che una calibrolevigatrice non lavora a mm ma a decimo di mm e anche meno, tant'è che un buon sistema, diciamo empirico, per tararla su pannelli impiallacciati consiste nel limitare la profondità dell'asportazione di legno a qualche centesimo in più di quanto occorre per "cancellare" in modo certo dei segni di matita precedentemente fatti sul pannello.

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kite
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Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da kite » domenica 3 luglio 2016, 1:02

I consigli sono sempre utili per migliorarsi e da me ben accettati, grazie.

aceofblade1
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Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da aceofblade1 » lunedì 4 luglio 2016, 13:03

Quoto mangusta, il rigetto del pezzo va considerato, ne sto costruendo una ma con nastro anziche rullo, presagendolo ho fatto dei test e nonostante il tappeto trascinatore i pezzi piccoli igni tanto partono, non ho ancora deciso cosa montare, forse un antirigetto tipo pialla a spessore o un controrullo trascinatore o altro...comunque qualcosa ci va.

Imho

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Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da kite » lunedì 4 luglio 2016, 13:21

Per i pezzi grandi con la mia non ci sono problemi non vanno indietro, al punto che pur avendo fatto due piccoli rulli in acciaio da 20 mm che schiacciano il pezzo una volta entrato uno davanti e uno dietro al rullo non li ho montati, i pezzi piccoli invece è come dici tu, ma per questo motivo non c'è li metto, una soluzione potrebbe essere montare i rulli che non ho montato con cuscinetti unidirezionali e poi montare i rulli su un compasso, in questa maniera quando il pezzo entra il rullo pressore si solleva lasciandolo passare se il pezzo torna indietro il rullo pressore tornando insieme al pezzo lo schiaccia immediatamente sul piano, non so se è chiaro, comunque almeno il pezzo dovrebbe essere lungo per prendere entrambi i rulli pressori, cioè una ventina di centimetri

Mangusta

Re: Calibratrice a rullo - Drum sander

Messaggio da Mangusta » lunedì 4 luglio 2016, 16:53

Sistemi antiritorno dei pezzi tipo piallatrice a spessore non sono applicabili alle calibratrici/levigatrici o solo calibratrici su massello essendo essi costituiti da uno o più rulli scanalati elicoidali di acciaio e da una serie di martelletti antiritorno sempre in acciaio in entrata e da una serie di rulli con diverso grado di rugosità in uscita.
Il problema del possibile ritorno dei pezzi piccoli si pone anche nelle macchine industriali non dotate di tappeto a depressione d'aria, tant'è che è caldamente sconsigliato di calibrare-levigare pezzi che siano al di sotto di una certa lunghezza che di norma è leggermente superiore alla distanza dell'interasse di 2 rulli immediatamente consecutivi, in genere intorno ai 400 mm. Il problema io l'ho aggirato ricorrendo a diversi sistemi applicati di volta in volta a seconda della dimensione e conformazione dei pezzi al di sotto della misura specificata in precedenza ovvero adottando una "culla" in legno o derivati chiusa nella parte posteriore nella quale allineare i pezzi da calibrare e a sicuro contatto, oppure oltre alla culla spillando tra loro i pezzi nella parte non in vista, oppure facendo uso della culla ma adagiando i pezzi su nastro biadesivo sottile. In tal modo ho potuto calibrare anche pezzi di 30 mm di lato, ovviamente ci vuole qualche minuto in più per la lavorazione ma non capita tutti i giorni di calibrare pezzi così piccoli.

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