dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Tecnologia, meccanica, materiali, utilizzo.
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nazca84
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dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da nazca84 » domenica 27 luglio 2014, 17:22

ciao a tutti!..
Da qualche mese, come sospetto anche qualcuno di voi, sto cercando di progettarmi un stampante 3d e visto che ora abbiamo una sezione apposita vorrei discutere un po con voi di questo argomento.
all inizio ero partito da alcuni presuppposti che poi col tempo ho dovuto mettere in discussione, e successivamente abbandonare!..cosi ad oggi sono al punto di partenza e il mio obbiettivo vorrebbe essere quello di analizzare insieme a voi alcuni aspetti.
veniamo al dunque: la prima domanda che mi sono fatto e vorrei fare anche a voi è: quanto è importante la rigidità della struttura di queste macchine?..o meglio quanto "precisi" devono essere gli spostamenti dell estrusore?..penso che a dettare questi parametri sia l'estrusore stesso, per esempio se lo spessore del filamento estruso ha un incertezza di due decimi (valore a caso)..allora probabilmente non ha senso fare una meccanica che assicuri movimenti piu accurati..no??..quindi la domanda è a che precisione bisogna mirare per x-y?

il secondo dubbio riguarda le velocità..tutti dicono che le stampanti devono essere molto veloci nei movimenti, si ma quanto?..anche questo dipende dall'estrusore..ma gira e rigira alla fine quando si stampa le velocità non sono cosi alte..per quel che ho avuto modo di provare siamo a 60mm al secondo fino 100 con ugelli piu grandi..quindi alla fine non mi sembrano velocità folli..sulla community reprap leggo spesso di gente che vuole usare viti a ricircolo, e spesso desistono perche altri utenti dicono che non sono veloci a sufficenza!..premesso che per me sono da uscludere per via dei costi delle viti stesse e delle cose che si portano dietro..non vedo perche non possano essere utilizzate !!..


il terzo dubbio riguarda la Z..questo è l asse che teoricamente dovrebbe essere quello più preciso, nello specifico ho notato che nella gran parte delle stampanti (low cost) vengono dichiarati dati di Z per me allucinanti..del tipo "precisione di posizionamento 2.5 micron"..??..oppure spessore dei layer 0.05mm..mah..inizio col dire che spesso si usano barre filettate e dunque questi valori, che probabilmente sono solo frutto del calcolo passo vite/step giro, sono assurdi!..o meglio dovrebbero essere accompagnati da incertezze superiori ai valori stessi!..o sbaglio io??
un altra cosa che mi crea grosse perplessità e il modo in cui vengono spesso montate le barre filettate, spesso non sono vincolate assialmente..allego due foto prese a caso dal web per capire cosa intendo.
640px-ORDbot_quantum (Small).jpg
Axis_07 (Small).JPG
cioè il giuto helical è libero di muoversi in senso assiale di piu di un mm..se non si vincola in qualche modo la vite è libera di muoversi vanificando la gia scarsa precisione della barra stessa..no?.illuminatemi per favore
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capitani
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Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da capitani » domenica 27 luglio 2014, 21:43

Per quanto riguarda la precisione leggi questo blog http://davedurant.wordpress.com/2011/10 ... of-prints/
claudio57

nazca84
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Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da nazca84 » lunedì 28 luglio 2014, 12:42

Interessante, ti ringrazio.
La ultimaker usa una vite trapezia ad occhio da 8mm ma non riesco a vedere come è fissata!..purtroppo continuo a non capire come fanno a funzionare bene le viti non fissate assialmente..
Ultimamente stavo pensando anche ad una soluzione a basso costo che prevedesse la cinghia anche per Z con un opportuna riduzione..il mio dubbio riguarda l'allungamento della cinghia che conttrariamente agli assi "orizzontali" sarebbe sottoposta al peso della Z..
Allego due foto (un po piccoline) che feci qualche tempo fa ad una macchina per cucire !!..che utilizza un sistema a cinghia con riduzione tramite ingranaggi in pom
image_1.jpeg
image.jpeg
Non si capisce molto, ma praticamente sotto l'ingranaggio piccolo c'è un minuscolo stepper, solidale con l'ingranaggio grande c'e la puleggia che muove la cinghia
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Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da capitani » lunedì 28 luglio 2014, 16:49

Le viti per le stampanti 3D come l'Ultimaker lavorano solo in una direzione o verso il basso o verso l'alto perciò non c'è la perdita di passi come in una fresatrice dove l'asse Z fà su e giù in pratica il peso del piatto o della testa elimina la perdita di passi.
claudio57

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Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da nazca84 » lunedì 28 luglio 2014, 17:32

si chiaro non c'è backlash, ma io credo che rimanga il fatto che se la vite non è vincolata anche le vibrazioni possono far muovere la z

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Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da capitani » martedì 29 luglio 2014, 10:03

Non credo anche perchè ho visto molte frese cnc con la vite tenuta solo dal lato del motore e libera dall'altra parte tanto l'asse si nuove su boccole o pattini o manicotti a ricircolo.
claudio57

turbina

Re: dubbi e curiosità tecniche sulle stampanti3d

Messaggio da turbina » sabato 20 settembre 2014, 22:33

Quanto è importante la rigidità della struttura di queste macchine?..o meglio quanto "precisi" devono essere gli spostamenti dell estrusore?....quindi la domanda è a che precisione bisogna mirare per x-y? Quando sei sotto al decimo/mm va bene, non troppo precise però altrimenti il numero di passi/sec diventa troppo alto e il software potrebbe non farcela , valori normali sono tra 1-4 centesimi/mm

il secondo dubbio riguarda le velocità..tutti dicono che le stampanti devono essere molto veloci nei movimenti, si ma quanto?..leggo spesso di gente che vuole usare viti a ricircolo.... anche se il software potrebbe arrivare a circa 200mm/sec con una risoluzione di 0.0125mm a motivo della scarsa coppia dei motori e della bassa tensione di alimentazione (12V) non si riesce a superare i 30mm/sec nel normale e 100mm/sec nei rapidi, (ricorda che se il motore stalla anche per una frazione di secondo un lavoro magari da 8 ore và buttato via), le viti sono un'ottima scelta ma per devono avere un passo lungo per portarsi sui 1-4 centesimi di spostamento per ogni passo_motore, quindi viti da 4 o 5mm , inoltre per riuscire ad arrivare almeno a 100mm/sec devi mettere nema23 con azionamenti da 3-4A e viti a ricircolo, ne vale la pena?

il terzo dubbio riguarda la Z..questo è l asse che teoricamente dovrebbe essere quello più preciso, nello specifico ho notato che nella gran parte delle stampanti (low cost) vengono dichiarati dati di Z per me allucinanti..del tipo "precisione di posizionamento 2.5 micron"..??.
un altra cosa che mi crea grosse perplessità e il modo in cui vengono spesso montate le barre filettate, spesso non sono vincolate assialmente..
cioè il giuto helical è libero di muoversi in senso assiale di piu di un mm..se non si vincola in qualche modo la vite è libera di muoversi vanificando la gia scarsa precisione della barra stessa..no?.illuminatemi per favore..... E' tutto vero, l'elevata risoluzione dello Z è dovuta solo al fatto che usano una vite M5 con passo da 0.8mm, per l'altra domanda molti motori hanno un gioco assiale elevato, quando lo Z fà lo zero sulla tavola, in presenza di guide dure, quando comincierà a stampare i primi 2 layer con verso di rotazione opposto l'asse Z potrebbe stare fermo e muoversi invece assialmente solo l'asse del rotore facendo un casino proprio sui layer più importanti. Quindi bisogna assicurarsi che le guide Z siano fluide , il gioco del motore sia molto basso e il giunto con gioco zero

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