Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

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Salvo.cia
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Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da Salvo.cia » lunedì 2 febbraio 2015, 10:27

Vi ringrazio e mi scuso anticipatamente per il tempo che dedicherete a leggere, è molto lungo, ma per comprendere il tutto occorre un po’ di lungaggine. Io ho due problemi con la mia stampante, una Prusa I3 che non sono riuscito a risolvere
Il primo è sul piatto riscaldante. Nel periodo estivo la temperatura del piatto, quando questi si muoveva, non si abbassava di molto, addirittura la mettevo a 100 C° e non dava alcun problema. Con l’arrivo dell’inverno si presenta l’eccessivo raffreddamento del piatto col risultato di riscontrare il distacco del pezzo dal piatto stesso. Ho provato ad aumentare la temperature fino a 120 C°, ma durante la fase di stampa (soprattutto con pezzi molto grandi) la temperatura scendeva anche sotto gli 80 C°, tra l’altro ho provato con la lacca non ottenendo alcun risultato. Ho provato a incamiciare il tutto ma il risultato è sempre lo stesso, l’abbassamento della temperatura.

Dall’incamiciatura nasce l’altro problema. Tutto funziona, tranne l’asse dell’ugello, ho meglio prima di potere muoverlo a destra e a sinistra devo dare il comando di spostarsi a fine corsa, cosa che non avviene. Infatti lo stesso rimane fermo e il programma lo riconosce come fine corsa. Da questo momento dando il comando di spostamento manuale verso destra questi si sposta, e successivamente con il comando di ritorno a sinistra lui si arriva fino al punto di fine corsa errato. Inoltre dopo lo spostamento verso destra, ridando nuovamente il comando di fine corsa l’ugello rimane fermo e il programma riconosce questo nuovo punto come punto 0. Ho fatto anche la prova di disinserire il morsetto di fine corsa non ottenendo alcun risultato.

Detto ciò vi ho indicato i due problemi che da qualche mese mi tormentano e non so più cosa fare per potere continuare a lavorare:
1) Qualcuno mi ha consigliato che per mantenere la temperatura del piatto a livelli ottimali dovrei mettere qualche tipo di isolante tra il piano metallico e il piatto riscaldante, se questa idea va bene quale tipo di isolante dovrei usare?
2) Come posso risolvere il problema del fantomatico asse dell’ugello che si muove ma non va’ a fine corsa?

Nel ringraziarvi per la vostra disponibilità vi auguro una buona giornata

turbina

Re: Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da turbina » lunedì 2 febbraio 2015, 12:33

Se l'hai già boxata non ti rimane altro che isolare bene il box e riscaldarlo dentro con una resistenza da 50-100watt che aiuta il piatto a raggiungere il tuo target di temperatura

Salvo.cia
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Re: Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da Salvo.cia » lunedì 2 febbraio 2015, 19:56

Buona idea, non ci avevo pensato, comunque se non riesco a risolvere il problema dell'asse non concludo niente. Hai idea del perché non mi funziona?

turbina

Re: Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da turbina » lunedì 2 febbraio 2015, 23:14

Usi una temperatura molto alta per ABS, e il piatto non e' l'ideale per conservare il calore, i suoi 70- 80 watt fanno presto a dissiparsi nei suoi 450 cmq circa

Salvo.cia
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Re: Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da Salvo.cia » giovedì 12 marzo 2015, 11:08

Scusa se ti rispondo adesso, ho cercato delle resistenze da aggiungere nel piatto, ma in commercio non ne ho trovato.

Potresti indicarmi qualche sito dove posso trovare una resistenza di quel tipo?

In alternativa pensavo di inserire tra il piatto riscaldante e il piatto metallico un altro piatto riscaldante, in questo caso entrambi i piatti riscaldanti li devo inserire nella scheda di comando? o quello aggiuntivo lo devo inserire direttamente nell'alimentazione.

turbina

Re: Problemi, sull’asse dell’ugello e sul piato riscaldante

Messaggio da turbina » giovedì 12 marzo 2015, 11:29

Non puoi collegare in parallelo al piatto esistente un'altro piatto , ogni piatto assorbe circa 10A, la corrente raddoppierebbe e alcuni componenti andrebbero fuori specifica, devi azionarlo con un interruttore separato,

come riscaldatori forse quelli più economici sono proprio i piatti standard 200x200mm da 100watt circa , io userei un alimentatore a parte da 12VDC 360watt per alimentare fino a 3 piatti che disporrai dove vuoi , tramite il regolatore sul PSU regoli la tensione di uscita quindi la potenza sui 2 -3 piatti

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