Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Tecnologia, meccanica, materiali, utilizzo.
Rispondi
ArpaNet
Newbie
Newbie
Messaggi: 39
Iscritto il: domenica 23 agosto 2015, 16:44
Località: Agropoli

Re: Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Messaggio da ArpaNet » mercoledì 2 settembre 2015, 11:12

quindi non è possibile usare un alimentazione a 12V + una a 24V ?? Sei sicurissimo????????

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Messaggio da Pedro » mercoledì 2 settembre 2015, 12:39

l'ho spiegato e ritengo anche bene :D

comunque gli schemi elettrici li so ancora leggere, dal wiki della scheda

https://github.com/3dartists/AlligatorBoard

scaricato lo schematic pdf, si vede che il j8, quello dell'input in tensione, ha 2 pin(1,2) messi in parallelo per il +V e 2 pin(3,4) per il GND e in ogni caso non avrebbe problemi ad avere l'alimentazione multipla, ma questo l'avevo già scritto mi pare :mrgreen:

solo che potevano metterci 2 morsetti in più e relativi fusibili, sarebbe stato comodo
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

ArpaNet
Newbie
Newbie
Messaggi: 39
Iscritto il: domenica 23 agosto 2015, 16:44
Località: Agropoli

Re: Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Messaggio da ArpaNet » mercoledì 2 settembre 2015, 13:50

quindi posso mettere 2 alimentatori in parallelo sui morsetti della scheda se dello stesso voltaggio 12 e 12 oppure 24 e 24
mentre se volessi fare 12 + 24 uno le metto sui morsetti da 12 e l'altro su quello da 24. Ho capito bene? :?

Avatar utente
Pedro
God
God
Messaggi: 7021
Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 18:44
Località: Roma

Re: Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Messaggio da Pedro » mercoledì 2 settembre 2015, 14:33

no. La scheda alligator accetta solo un input di tensione ma non è detto che nos si possa lavorare con due tensioni. Il mos che commuta l'alimentazione del piatto è collegato a GND sul suo source, è un canale N quindi è giusta come configurazione e si chiama a source comune. Quando si attiva collega quello che è collegato al drain verso GND, si comporta come fosse un interruttore. Quindi supponendo di voler alimentare tutto a 12 volts, di solito è comodo così per le ventole, per gli hot end, per i motori, per alimentare l'elettronica, si collega all'unico ingresso di tensione della scheda sia il +12 che il GND di quell'alimentatore. Se si vuole alimentare il piatto con una tensione diversa, meglio dire comunque con un alimentatore diverso, si collega il GND dell'alimentatore, chiamiamolo II alimentatore va', insieme al GND del primo alimentatore il positivo di questa alimentazione a un terminale del piatto riscaldato (E A NULL'ALTRO) e l'altro terminale del piatto a quel punto al pin chiamato hot bed - (meno non il più chiamato nello schema J13_1) mentre il pin chiamato hot bed + (più chiamato nello schema J13_2) rimane scollegato. Il tutto senza superare le specifiche date dal costruttore che sono 20 Ampere e 24 Volts

PS: qui nello schema pratico di collegamento J13 è chiamato Bed Heater Output

http://www.3dartists.org/assets/alligat ... aft0.1.pdf

PS: ma una Rostock, una Kossel o una Wasp bella che fatta?
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

ArpaNet
Newbie
Newbie
Messaggi: 39
Iscritto il: domenica 23 agosto 2015, 16:44
Località: Agropoli

Re: Scheda di controllo a 32BiT per Stampanti 3D

Messaggio da ArpaNet » mercoledì 2 settembre 2015, 17:22

PS: ma una Rostock, una Kossel o una Wasp bella che fatta?
la risposta è semplice e la sai bene anche tu... se così avessi fatto, come avrei mai potuto dare fastidio a te, a turbina etc..?
mi sembra ovvio che non avrei potuto ...o forse si conoscendomi !? forse si.. hahahha
:D 8)

Grazie per le dritte.
comunque le ventole, gli Hot end ci sono anche da 24V o sbaglio? quindi penso che userò un 24V a 20A

Per il piatto riscaldabile farò come dici tu, nel frattempo se salta fuori qualche altra soluzione ricordatevi di questo post 8)

Rispondi

Torna a “Stampanti 3D”