Prendi il tuo cubo di 500mm. 5 centesimi rappresentano 1/10000 del lato del cubo.
Il primo problema è quindi la risoluzione della fotocamera, che dovrebbe avere più o meno quella risoluzione.
Poi, come ho già detto, le ottiche non riproducono fedelmente le linee (distorsione a barilotto/cuscinetto) ed avresti un'altra fonte di errore.
Poi dovresti essere in grado di ricostruire con precisione la posizione della telecamera per calcolare la prospettiva perché per un oggetto tridimensionale un pixel non corrisponde sempre alla stessa dimensione in mm.
Infine dovresti essere in grado di rilevare con assoluta precisione gli spigoli dell'oggetto sotto misura. Un'altra fonte di errore.
Quindi anche si hai oggetti geometricamente "semplici", dovrai fare tante foto quanti sono i piani che dovrai misurare, essere sicuro di allinearti perfettamente ai piani e utilizzare qualche programma in grado di compensare i difetti dell'ottica. E comunque avere una fotocamera con un centinaio di megapixel.
Se anche hai due piani paralleli (ad esempio un foro lamato) non potrai utilizzare lo stesso fattore di conversione px/mm perché il piano più distante sarà scalato per via della prospettiva
----------------
Aggiungo un'ulteriore nota: quando devo mettere in piedi un sistema di visione che misuri dimensioni con tolleranze analoghe (più o meno 5 centesimi), il sistema deve sottostare a delle prove di accuratezza e ripetibilità. Per superare queste prove, la varianza della misura deve essere intorno al micron.
E parliamo comunque di campi inquadrati di un paio di cm di lato!