La ghisa la devi lavorare a secco e non con emulsionante.
Il fatto che tu abbia visto AVC lavorare con quel sistema non significa che sia la regola; vieni nella mia ditta e noterai il contrario, ma non perche' lui sbagli ma perche' gli utensili utilizzati, i parametri totalmenti diversi, e il tipo di asportazione che utilizziamo sono da ditte metalmeccaniche specializzate con accorgimenti che ovviamente non hanno senso sul tradizionale e che non si devono assolutamente confrontare con attrezzature da hobbisti.
Un esempio? avrebbe avuto senso l'utilizzo dell'emulsionabile nel caso avessi aggiunto un goccio(dipende dalla quantita') di gasolio per il tipo di fresa che usi.
Considerato questo, usa tranquillamente velocita' di avanzamento non lente ma neanche esageratamente sostenute(diciamo allegrotte

) ma con un numero di giri basso.....ovviamente senza piu' pantano.
Premetto, questa è una considerazione e consiglio da professionista data da anni di prove lavorandola in tutte le sue forme , dal getto leggero a quello pesante .... dalla g10 alla g35 con tutte le sue modifiche strutturali come per esempio i carter motor(alcuni) dell'IVECO ,campane etcc...
I tipi di lavorazione variano poi anche in base ai progetti del costruttore.Per esempio, supponendo che mi disegnino un getto con spessore tra 8 e 10mm e che magari vogliano una resistenza di 28kg/mm2 che tipo di ghisa si dovrebbe usare? quali utensili e parametri?vedi che cambia drasticamente il discorso?In questo caso per esempio sara' suffic.una ghisa tipo g30 ma non potra' prescrivere una durezza ad esempio di 180 brinell...infatti il limite di durezza massima consentita è 230-245 a meno che non cambi il progetto ridimensionandolo o mettendo ghise piu' tenerecon resistenza unitaria minore e.....quindi con parametri di lavorazione diversa.
Dimenticavo, complimenti per il lavoro.