Diodo laser controllo Potenza

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carlox2
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Diodo laser controllo Potenza

Messaggio da carlox2 » mercoledì 21 marzo 2018, 19:13

Ciao
Ho montato un diodo laser cinese da 2,5watt sulla mia CNC per fare delle marcature.
https://it.aliexpress.com/item/445nm-25 ... 0.0.IdCT7V
Utilizzo aspire come cad e ho modificato il post processor per accendere e spegnere il laser e controllare la potenza con il numero di giri del mandrino su Mach3. la config che ho settato la vedete sotto. Il problema è nella poca linearità del controllo della potenza, modulando tra 0 e100 al disotto di 48 non si accende e tra 48 e 56 modulo la gran parte della potenza. Altro problema è che lavorando ad esempio a meta potenza se marco un cerchio il diodo parte sfumando all’accensione e pertanto il cerchione è incompleto e più abbasso la potenza e maggiore è il ritardo ad accendersi.
Avete qualche consiglio.

Grazie

Carlo
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attenzione, il link deve esere corredato da almeno una immagine di riferimento, a tal proposito riporto integralmente l'articolo del regolamento che disciplina la norma:

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Ultima modifica di Anonymous il venerdì 23 marzo 2018, 19:19, modificato 1 volta in totale.
Carlo

salvatore993
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Re: Diodo laser controllo Potenza

Messaggio da salvatore993 » giovedì 22 marzo 2018, 8:36

non conosco bene mach3, sono anni che non lo uso, ed in effetti non l'ho mai approfondito, ma posso dirti una cosa che spesso viene sottovalutata anche quando si tratta delle movimentazioni delle macchine.
spesso si dimentica che un settaggio in un programma di controllo, determina un treno di impulsi in una determinata uscita, che ha una velocità (dipendendo dai settaggi) ed un intensità (dipendendo dall'hardware). prima di mettere dei numeri per avere prestazioni desiderate, bisognerebbe appurare se tutto ciò che sta dietro poi ha le caratteristiche fisiche per poterlo fare.
mi spiego, se prendi il driver del laser, e dopo averlo alimentato testi l'ingresso del pilotaggio con un generatore da banco, stabilirai i limiti di tensioni e frequenza, che "aprono e chiudono" come si deve la giunzione del mosfet ossia che portano il laser da totalmente spento alla massima potenza. stabilito questo dovresti misurare con un oscilloscopio l'effettiva resa del sistema (pc/controllo) e stabilire l'idonietà del sistema di controllo. ti anticipo già che se l'elettronica è un arduino con i classici driver made in china, è difficile che tu abbia ciò che ti serve. lo stesso vale per passi, impulsi di inversione e tutto ciò che piloti. stabilendo in primis che la velocità del kernel che imposti in mach, è la massima frequenza generabile, quindi il massimo numero di impulsi che puoi generare in un tempo, che dovrai dividere per tutto ciò che piloti.
poi non devi dimenticare che le elettroniche tipo arduino, cosi come sono hanno una max corrente generabile sulle uscite, che dovrai dividere tra tutto ciò che hai attaccato alle uscite. appena uno di questi parametri (velocità richiesta, o max corrente sulle uscite) viene superato il sistema cresha a cazzo di cane, ossia una serie di difetti random e quasi mai identici, che ti mandano al manicomio. una delle buone abitudini da adottare su sistemi simili sono, alimentatori esterni decenti (meglio no switching) e foto accoppiatori sulle uscite ed entrate per alleggerire i micro.

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carlox2
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Re: Diodo laser controllo Potenza

Messaggio da carlox2 » giovedì 22 marzo 2018, 18:43

Ciao Salvatore grazie per la pronta risposta.
La mia macchina CNC è un GPProto con il quale mi trovo molto bene, attualmente non sono in grado di testare il driver in maniera cosi approfondita , per ridurre la tensione del segnale di controllo da 10 a 5 volt per pilotare il driver ho utilizzato un partitore, mentre per alimentare il laser uso un alimentatore esterno con trasformatore.Il foto accoppiatrore andrebbe montato sul segnale di controllo 0-5 volt diretto al driver.

Carlo
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salvatore993
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Re: Diodo laser controllo Potenza

Messaggio da salvatore993 » venerdì 23 marzo 2018, 8:17

il foto accoppiatore va collegato con la parte "led" all'uscita pwm o ttl della scheda di controllo (arduino o quello che è) in modo diretto, inserendo solo una resistenza in serie per limitare la corrente. la parte transistor può pilotare un mosfet che "regola" la fonte che alimenta il laser. usa un pilotaggio a canale N in modo che puoi permetterti di alimentare il laser con tensione diversa dal controllo.
bene il partitore, ma se metti uno stabilizzatore è meglio, metti un 7806 o similare, se stabilizzi a 5v precisi calano i livelli sulle uscite, in quanto qualche diodo in serie all'alimentazione ti porta via minimo 0,7 per la giunzione.

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